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seventeen

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Dopo lezione vado in biblioteca, per poter sentire di nuovo il fantastico e magico odore dei libri.

Mi è mancato tantissimo quel posto. 

Mi sono mancate le alte scaffalature, l'arcobaleno di copertine di libri, il mio amato Cime Tempestose, mi è mancata persino la Signorina Matthews che zittisce tutti. 

 Quel posto è magia, libertà; leggere ti libera, leggere ti fa stare bene, leggere ti aiuta a vivere.

Ho sempre sognato un amore come quello di Romeo e Giulietta, ed ora che mi sembra di aver ottenuto tutto quasi non lo apprezzo, non perché non ne sia contenta, ma perché mi sembra tutto così surreale che stento a crederci.

Mi sembra così surreale che penso quasi sia uno scherzo -di pessimo gusto aggiungerei-. 

Sorrido pensando a questa frase e prendo il libro dallo scaffale. 

 Quante paranoie che mi faccio. E se, invece, le mie paranoie fossero del tutto vere? 

 «Smettila Elle!» mi richiamo mentalmente «sei noiosa.» 

 Esatto, sono noiosa. 

Io sono Vintage, tutti mi trovano noiosa perché mi piace leggere Cime Tempestose ed ascoltare Bob Marley; sono noiosa perché non mi vesto come tutte e preferisco jeans a zampa d'elegante che gli skinny jeans; sono noiosa perché preferisco stare a casa che uscire a fare confusione con i miei coetanei quindi come può uno come Harry Styles, il mio opposto, essere minimamente attratta da me, Elle "Vintage" Butler?

 Non può, ecco. 

Richiudo Cime Tempestose e lo rimetto sullo scaffale, lo scaffale dei libri "Letteratura Ottocentesca".

Dovrei forse cambiare per piacere realmente ad Harry e smetterla di farmi prendere in giro? O mollarlo? 

Opto per la seconda opzione poiché mi hanno insegnato che cambiare per gli altri è del tutto sbagliato, che dobbiamo piacere per come siamo e non per come appariamo. 

Io sono Vintage, e purtroppo, sono questa e non posso e non voglio per nulla al mondo cambiare.

Esco dalla biblioteca salutando la Signorina Matthews e mi dirigo verso gli armadietti per prendere il libro di fisica per l'ora successiva.

«Elle, ho anch'io fisica dopo. Andiamo insieme?» Mi chiede Harry, abbracciandomi da dietro. 

Be', ci vediamo in giro!» Mi allontano senza guardarlo neanche in faccia. So che lui si diverte a giocare con i sentimenti di "Vintage", perché Vintage può essere presa in giro poiché ritenuta strana. Ma, per loro sfortuna, Vintage è più furba di chi si prende gioco di lei.

****

Bene bene beneee!

Siamo al capitolo 17 e mancano solo 3 capitoli più epilogo alla fine.

Io e @ClaviaButera non sappiamo ancora se faremo il sequel, io credo dipenda da voi.

Fateci sapere se volete il seguito o no.

-3 c':

-Yle