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twenty

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Harry mi prese tra le braccia, alzandomi da terra.
Mi baciò felicemente sulla labbra e esultò.
"Abbiamo vinto, Elle!" Urlava ripetutamente.
Gli scompigliai i capelli e sorrisi.
Era tutto sudato ma non mi importava, era così felice e non volevo rovinargli quel momento.
Mi diede un altro bacio lungo e appassionato e dopo andò verso gli spogliatoi a farsi la doccia.
Mi sedetti a peso morto sulla panchina e appoggiai la testa all'indietro.
Girandomi leggermente, vidi Eleanor guardarmi tristemente.
"Cosa c'è El? Va tutto bene?" Aggrottai le sopracciglia e le presi la mano.
"Si, solo che sono invidiosa." Fece una pausa. "Io e Louis non stiamo avendo un buon periodo e.." Le scese una lacrima.
Mi avvicinai a lei e la abbracciai forte, quando sentimmo un botto da dentro gli spogliatoi.
"Rimani qua. Chad puoi stare attento a lei un attimo?" Gli chiesi velocemente.
"Certo." Posò una mano sulla schiena di Eleanor e lo sentii sussurrare un "Ne vuoi parlare?".
Li guardai e mi resi conto dell'estrema dolcezza con cui Chad la trattava.
Rimasi un attimo a fissarli e dopo corsi verso gli spogliatoi, spalancando la porta.
Gli armadietti dove i giocatori mettevano le loro cose erano tutti ammaccati e le panchine era rivoltate per terra.
Mi guardai intorno e vidi Louis seduto per terra con le mani sanguinanti e il viso bagnato dalla lacrime e Harry che cercava di farlo calmare.
Entrambi erano a petto nudo, con solo i pantaloncini addosso ma non ci feci troppo caso.
Mi avvicinai a Louis e spostai dolcemente Harry più in là.
"Louis?" Lui in risposta alzò lo sguardo e quando si accorse che ero io, si strusciò furiosamente le guance, sporcandole di sangue.
Presi le sue mani e le strinsi, poggiandole sulle sue gambe.
Lo guardai negli occhi e gli spostai i capelli dal viso.
"Sai che con me puoi essere quello che sei."
Lui esitò un attimo prima di riprendere a singhiozzare e appoggiare la testa alla mia spalla.
Mi girai un attimo verso Harry che ci guardava sorridendo leggermente.
Gli rivolsi un lieve sorriso e continua ad occuparmi di Louis.
"Sono malato.." Disse Louis, con la voce un po' più stridula del solito per colpa del pianto.
"Cosa vuol dire che sei malato?" Iniziò a battermi forte il cuore per il panico.
"Hai visto anche tu che non ho giocato molto oggi. Non riesco più. Sentivo dolori da tutte le parti così sono andato a fare una visita.
Mi sono acceso come un albero di Natale. Non sapevo di avere nessun tumore e non me lo sentivo." Fece una pausa e si tirò su. "Ho iniziato a sentire dolori due settimane fa e venerdì scorso mi sono deciso ad andare dal dottore. Ho iniziato con un tumore ai polmoni ma è avanzato lentamente e adesso si è espanso per quasi tutto il corpo."
Mi sentivo svenire, giuro.
Louis era sempre stato così affettuoso, dolce e comprensivo con me ma io non sapevo proprio che fare.
Iniziò a girarmi la testa in maniera assurda e Harry che, probabilmente, si era accorto del mio malessere perché si avvicinò a me e mi fece sedere per terra, mentre mi sosteneva.
"Non lo sa, vero?" Non c'era bisogno che io dicessi il nome, perché Louis avrebbe capito subito.
Scosse la testa e si tirò i capelli.
"Quanto tempo hai?" Chiese Harry, che fino ad allora non aveva ancora parlato, con la sua voce anche più roca del solito.
"Due mesi." Louis rispose sussurrando.
"Oh mio Dio." Scoppiai a piangere e mi alzai uscendo fuori dagli spogliatoi.
"Elle!" Sentii Louis chiamarmi con la sua voce spezzata mentre correvo fuori.
Mi fermai per riprendere fiato e guardai nel punto dove avevo lasciato Eleanor e Chad.
Non so se fu la mia immaginazione o successe davvero, ma in quel momento Chad e Eleanor si stavano baciando.
Poi non vidi più nulla.

[Ommioddio questo è l'ultimo capitolo..
Manca solo l'epilogo..
Non finirà come ve lo immaginate..
PREPARATE I FAZZOLETTI PER IL PROSSIMO CAPITOLO OH MAMMA
Io e ClaviaButera abbiamo amato tutti i vostri commenti.
Adesso vado sennò scende la lacrimuccia.
-Yle]