La strategia

206 10 5
                                    


Oggi, un giorno come gli altri :
mi alzo, mi lavo, faccio colazione ed esco.
Dopo 15 minuti di macchina arrivo al mio ufficio, situato nel CSI (Centro Supercalcolo Informativo), e salutato Frank, il mio capo, mi siedo alla solita vecchia scrivania.
Il mio lavoro non è il massimo del divertimento e la difficoltà più grande è la monotonia. Tutti i giorni dalle 8 alle 18 ispeziono, firmo e sistemo pratiche.
Per fortuna passate le 18 timbro il cartellino e mi dirigo verso casa. Fatta una doccia veloce e cambiati i vestiti vado al SCH (Super Club Hacker).

Ora vi starete chiedendo: "Come diamine è possibile che una struttura di questo genere possa essere legale?" Beh la risposta è semplice: non è legale!
Ma tralasciando questi dettagli torniamo a noi.
Entro nel club, supero qualche dozzina di postazioni, arrivo alla C32 e trovo Albert e Fred già al lavoro.
Ecco in cosa consiste il nostro "hobby", ammetto un po' da nerd, nel modo più grezzo possibile:

Prima di tutto decidiamo il nostro obiettivo, in seguito escogitiamo la strategia da utilizzare ed infine hackeriamo.

Oggi avevamo optato per attaccare un nuova azienda, chiamata BOLT, la quale era una banca.
Ci era caduto subito all'occhio poiché il suo profitto negli ultimi mesi era salito alle stelle senza nessun movimento nel mercato. Quindi volevamo provare ad avere l'accesso alle informazioni riguardanti gli estratti conti.
Così Albert, in primis, prese il telefono e chiamó la motorizzazione.
La motorizzazione è l'unico posto dove con una semplice chiamata puoi sapere tutto di tutti, ovviamente fingendoti chi non sei.
Il nostro bersaglio era Carolin Sosper.

Operatore : - Pronto ? -
Albert : - Buongiorno sono l'agente Andrew Mcafee, settore 5 nel FBI. -
Operatore : - Cosa vuole sapere ? -
Albert : - Vorrei avere i dati di questa donna : Carolin Sosper -
Operatore : - Come glieli invio ? -
Albert : - Me li spedisca a questo fax 997-885-643 , grazie -
Operatore : - Non c'è di che -

Ecco che in men che non si dica tra qualche giorno avremmo avuto tutti i dati riguardanti Carolin Susper e avremmo potuto attuare il nostro piano.
Due giorni dopo andai nel posto dove avevo inviato il fax e finalmente era arrivato tre pagine materiale Carolin Susper compreso il suo numero di telefono e di ufficio.
Verso le nove io Albert e Fred ci ritrovammo al SCH.
Prendiamo il primo computer libero e ci mettiamo all'opera: annotiamo il numero, ci colleghiamo ad un servizio apposito per non essere localizzati e prendiamo il telefono.
Così Albert digita i numeri e aspettiamo.

Spero che questo inizio vi stia piacendo e se volete che aggiorni commentate e ditemi cosa ne pensate ..... Questa storia comunque è inventata e le persone descritte non sono reali .
Mettete mi piace e commentate !!!
Grazie

THE HACKERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora