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Torno a casa. Devo assolutamente parlare con la mamma.
Apro la porta con le chiavi e mi precipito dentro.

-Dov'è mamma? - chiedo rivolta a Mike che guarda la Tv.

-Shh- dice .

-Mike!- ribatto.

-Tesoro , che succede?Non urlare.- raccomanda la mamma.

-Mamma!- mi giro verso di lei. -Come hai osato?!-

-A fare cosa? - finge di non capire.

-Ohh...tu odi Nash! Come hai fatto a dire alla preside che ti andava bene che mi facesse ripetizioni? !- le chiedo arrabbiata. Lei odia Nash. Lo odia.
O D I A.

-Lo so , lo so. Ma la preside mi ha fatto vedere alcune verifiche , con il consenso della madre . Ha tutte A.- dice.

Rimango a bocca aperta.

-Impossibile-

-Lo credevo anche io. Poi la madre mi ha chiesto disperatamente di farvi passare del tempo insieme . Sai che è un cattivo ragazzo e lo sa anche la madre , perciò mi ha chiesto se tu potessi farlo cambiare.- dice d'un fiato.

-No , non posso. È nato idiota e idiota morirà- dico mentre vado in cucina a prepararmi qualcosa da mangiare.
-Comunque non lo farò cambiare di certo io!-

-Modera le parole , Scarlett! Comunque , che tu lo voglia o no , io e Jessica abbiamo già deciso.!- ribatte.

-Ah....e ora chiami sua madre per nome , siete per caso amiche?- chiedo sarcastica.

-Scarlett?-

-Cosa? Mamma sai che lo odio e per lui è uguale . Dimmi tu. Come faremo a studiare senza litigare tutti il tempo? Come faremo a passare del tempo insieme senza scatenare la terza guerra mondiale? - le chiedo.

Lei alza un sopracciglio e risponde
:-Non scatenerete la terza guerra mondiale . Uscirete e farete qualche giro per la città-

-Per la città? Ancora peggio- dico dando un morso al panino che ho fatto , intanto.

-Scarlett Campbell? -

-Uhfff....okay! - dico . Bevo un sorso d'acqua e poi finisco il mio panino.
Vado in camera e faccio i compiti per lunedì.
Ho deciso di portarmi avanti per non avere il weekend occupato. Magari posso uscire con Faith.

-Ah , Scar- dice la mamma entrando nella stanza - Tu e Nash farete la prima "lezione" domani pomeriggio- mi informa.

Bene. Posso non fare i compiti , per avere una scusa per non studiare matematica con un'idiota.

-E portati avanti , conosco la tua mente- dice facendomi l'occhiolino.

Benedette mamme.
Capiscono tutto.

Sabato mattina .
La finestra lascia entrare la luce del giorno , svegliandolmi.
Guardo l'ora . 10:30. Mi alzo e sbuffo.
Ho mal di testa e sono esausta .
Vado in bagno e mi lavo faccia e denti.Non ho fame.
Mi sistemo i capelli e mi metto un po' di mascara e un po' di blush , per non sembrare un cadavere.
Scendo in cucina e trovo Autumn che spalma la Nutella nei pancakes.

-Mmmhh che profumino- dico assaporando l'odore dei pancakes.
Al diavolo il sapore di menta in bocca.
-Mamma è andata a lavoro e Mike è uscito con la sua ragazza. - dice Autumn.

-E tu? Sembri triste- dico sedendomi e prendendo uno dei pancakes già pieni di Nutella.

-No...sto bene.- dice.

Faccio di no con la testa mentre bevo il latte. -Che schifo! -

-Non ti piacciono ? Dammi- dice la sorella.

How Deep Is Your LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora