capitolo 6.

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Stavo diventando matta. Non trovavo Layla da nessuna parte magari si era imboscata con qualcuno per fare qualcosa o magari era semplicemente andata in bagno
Dopo questa fulminante idea mi diressi in bagno e,sorpresa,mi ritrovai Layla che pomiciava con uno del quinto
Feci un colpo di tosse e il ragazzo biondo attaccato a Layla salto',forse dallo spavento
"Ehm..Esth..ehm..lui è Luca" mi fece un sorriso imbarazzato e da li capí subito che l'aveva appena conosciuto
Non mi arrabbiai piu di tanto perche sapevo che me l'avrebbe detto
Ormai era la mia migliore amica e le dicevo tutto dalla A alla Z
Quindi mi limitai a farfugliare due parole e li lasciai al loro impegno
trovai Grace e mi tuffai in piscina con lei ed Ellie

A due centimetri da noi c erano Alex e una ragazza bionda tutta rifatta che pomiciava con lui
Si vedeva che voleva altro e lui,a farsi fare un servizietto non ci avrebbe messo molto
"Che schifo" sussurrai fra me e me

Eppure sentivo un bruciore invadermi la gola e il petto stava andando in fiamme
Perche quella vista mi dava fastidio?
Perche doveva provocare strani effetti su di me?
Ma in fondo chi se ne fregava.

Ma dove stava quel coglione di Benji?
Uscii dalla piscina senza dire niente e mi precipitai  da lui che stava parlando con due ragazze more e lo tirai da un braccio
Sorrisi malefica e sfogai la mia rabbia su di lui,ma in fondo se lo meritava,mi aveva lasciato da sola per tutta la serata mentre proprio lui si era offerto di accompagnarmi,potevo benissimo venirmene con mio fratello,sarebbe stato contento anche lui così mi avrebbe controllato.
"Ma che cazzo t'è preso?" mi chiese lui quando vide che lo tirai da un braccio
"Che m'è preso? Me preso che prima mi chiedi di venire con te alla festa e poi vai e ti fai con gli occhi due ragazze mentre ci sono io che ti aspetto in piscina. Nessuno mi aveva trattata così quindi ti prendi questo" conclusi e gli tirai uno schiaffo secco
Mi allontanai e con la coda dell occhio vidi lui che mi guardava sbalordito e si toccava il viso
Se lo meritava
Non avevo nessun rimorso dopo quel gesto
Anzi,ero felice
Nessuno tratta Esther così
E questo era il momento di farglielo capire ,di farlo capire a tutti

Mi ero rotta le scatole a stare a quella festa senza nessuno con cui parlare ridere e scherzare,era una noia
Pensavo che sarebbe stata la più bella festa dell anno
Ma per me non lo era
quindi me ne andai senza dirlo a nessuno

A metá tragitto decisi di prendere il cellulare per chiamare mio fratello,faceva freddo e io ero bagnata
Toccai le tasche della mia giacca ma non c'era
Sentii il rumore di una moto venire verso di me
Quando riconobbi la persona che lo guidava sbiancai
Perfetto! Ci mancava solo lui.

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