Capitolo 2.

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Stavamo parlottando quando un gruppo di ragazzi vennero verso di noi
"Ah chi si vede,la ragazza del ditaccio" disse ridendo quello che mi aveva lanciato la pallina durante la lezione.
"Alex,non rompere le palle" ringhiò Ellie
"Ellie Ellie carissima non te la prendere con me se Adam ti ha scaricata"
"Smith me la pagherá stanne certo Alex" disse Ellie sbattendo l'armadietto
"Emh nevrotica perche non mi presenti la tua nuova amica?"disse Alex rivolgendosi a Layla
"Mi chiamo Esther e mi presento da sola" gli dissi porgendogli la mano
Aveva dei capelli neri che facevano contrasto con gli occhi azzurro cielo e aveva delle labbra carnose di un rosa chiaro .
La sua figura era snella ,i pettorali si intravedevano dalla maglietta bianca a V e un paio di jeans neri lo completavano.
Il sorriso era abbagliante come i suoi occhi stupendi.
"Io sono Antony" un ragazzo biondo si fece avanti e mi porse la mano che io strinsi.
Lui aveva gli occhi verdi. Aveva una camicia azzurrina e dei jeans neri. Ogni tanto si passava la mano fra i capelli,era divertente.
"Io Cameron"gli strinsi la mano. Dopodichè notai la somiglianza fra lui ed Alex. Tutti e due avevano gli occhi azzurri ,cambiava solo il colore dei capelli,cameron li aveva di un biondo scuro.

"Si,sono tre stronzi"ribattè Layla
Scrutai Grace e Antony appartati a scherzare e ridere,chissá magari fra loro c era qualcosa
"Andiamo a mangiare? Sto morendo di fame" dissi brontolando
"Andiamo" disse Layla.
Non smetteva mai di sorridere il chè faceva sorridere anche me.
Aveva dei capelli lunghissimi mori profumatissimi.
Arrivammo al tavolo e ognuno di noi prese qualcosa da mangiare
Alex Antony e Cameron erano andati al tavolo delle cheerleader e Grace li scutava furiosa
"Allora Grace cos è successo fra te e Antony quest'estate?" chiese curiosa Layla
"Abbiamo fatto l'amore" rispose lei imboccando una patatina
"Vuoi dire che avete scopato?"intervenne Ellie
"Ehm..in un certo senso si..ma per me è stato qualcosa in piu. Ma a lui non frega un cazzo di me,non lo vedi come si comporta?" disse Grace sbattendo il palmo della mano sul tavolo.
Nessuno rispose erano tutti impegnati a vedere come Alex e una cherleader bionda pomiciavano davanti a tutti
Non era un bello spettacolo in piu avevo capito che Alex era dvvero uno stronzo
"Ragazze che ne dite di venire a casa mia questo pomeriggio?" disse Layla
Casa sua era quasi di fronte la mia per ció accettai.
Il pomeriggio uscii da casa e mi diressi da lei.
La casa era nella media. Le pareti erano azzurrine
Il soggiorno era enorme e la cucina di meno
Salimmo su per le scale. C erano cinque stanze. Uno era il bagno,una la stanza dei genitori e una di Layla
"Di chi sono quelle due stanze?" chiesi
"Una di Alex e una di Cameron" rimasi perplessa. Insomma conoscevo Layla da un giorno ma non sapevo che Alex e Cam erano suoi fratelli. Non si assomigliavano e ne tantomeno di carattere
Iniziammo a parlare
Fuori pioveva e faceva freddo quindi decidemmo di metterci una copertona sopra le gambe e di guardare un film con la cioccolata calda in mano
A metá del film sentimmo dei gemiti forti venire da sotto
"Tranquilla è solo Alex che stará scopando con una delle solite" mi disse appena vide la mia aria interrogativa.
La ragazza al piano di sotto gridava peggio di un maiale durante l'uccisione quindi Layla decise di andare a dirgliene quattro al fratello.
Scese dal letto e io la seguii
Tentó di aprire la porta del soggiorno dove stavano quei due ma questo non fu possibile perchè era chiusa da dentro
Layla furiosa tornò su e ripresimo a guardare il film.
Era appassionante,si chiamava colpa delle stelle e piaceva molto a tutt e due.
Quando finí ,sentimmo una porta vicina sbattere
Quindi Layla si precipitò in camera di Alex
Quando mi vide cambiò di faccia
"Ma che hai nella testa? Non ti permettere di portare di nuovo una delle tue fan assetate di sesso qui. Avete fatto un caos infernale e come vedi ho ospiti. Non è bello sentire quello che fai il giorno quindi sei pregato di non portarle o almeno non quando ci sono io" ringhiò Layla
"Sorellina mi dispiace,le tapperó la bocca la prossima volta" disse con aria menefreghista
Layla,furiosa usci dalla sua stanza e sbattè la porta.
Venne in camera e si sedette di nuovo accanto a me
"Scusami,è fatto cosí" disse Layla
"Tranquilla"

Il resto della serata passò fra chiacchiere e risate. Giá mi piaceva quella ragazza,aveva un carattere deciso e amichevole il chè mi ispirava fiducia.

Spero che i capitoli vi piacciano.
A presto :)

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