Capitolo 8 un mistero da risolvere

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10 gennaio
Caro diario,
ho controllato nel registro della 1E dato che solitamente non imparo i nomi,non ho la minima idea di chi sia questa Grace. Lo scoprirò stamattina,e su consiglio di Belle,farò fare un testo a tutta la classe che parli della loro famiglia.
Tremotino

Gold entra nella 1E, gli alunni si alzano in piedi,cala il silenzio,-sedetevi- dice Gold.
Si siede anche lui e fa l'appello; quando arriva al nome Grace,alza lo sguardo dal figlio e osserva la ragazza per qualche istante : hai i capelli lunghi,biondi,occhi marroni ed ha una figura esile e minuta.
Gold finisce di fare l'appello e annunncia - scrivete un testo sulla vostra famiglia,alla fine dell'ora me li consegnerete-. Gli allievi silenziosamente prendono carta e penna e comiciano a scrivere.

Mi chiamo Grace,ho 15 anni,e ho due genitori adottivi : mia madre si chiama Juliet e mio padre Anton. Cercano di essere gentili con me ma in realtà non credo di stargli molto simpatica . Fino all'anno scorso ho vissuto con altri 2 però poi hanno avuto un figlio loro e mi hanno riportata indietro,così mi hanno adottata questi però sono sicura che sperassero in una più piccola.
Dei miei genitori biologici solo solo che mia madre è morta quando ero molto piccola e mio padre ritrovatosi solo e senza soldi mi ha data in adozione per darmi un'opportunità migliore. Spero che un giorno,il più presto possibile si penta e mi rivoglia con sè.

Killian sta camminando per Storybrooke,ad un certo punto incontra Emma - ciao,ti ricordi di me ?-
-si certo- risponde lei
-tutto bene al lavoro?-
-abbastanza bene dai-
-non è da tutti i giorni incontrare uno affascinate come me vero?- chiede lui
- divertente. Sei Killian giusto?-
-killian Jones per l'esattezza- risponde lui. E tu sei Emma...?
-Swan,Emma Swan. Ora è meglio che vada sennò faccio tardi- afferma Emma.
- Aspetta,ti do un passaggio,la mia macchina è proprio qui-
-ti ringrazio ma-
-insisto- la interrompe Killian.
Salgono in macchina e arrivano davanti alla stazione di polizia,Emma sta per aprire la portiera ma Killian le dice - sono un gentiluomo,quindi te la apro io- scende e le apre la portiera.
-Grazie mille Killian - dice Emma arrossendo un poco,lui se ne accorge e replica -sei ancora più bella quando arrosisci -.
Si salutano,lui la guarda entare,poi riparte.

Gold,Belle e Jefferson si sono incontrati finita scuola in un parco,sono seduti su una panchina.
-Allora? L'avete trovata?- chiede Jefferson in ansia
-Si è una mia allieva- risponde Gold
-ha scritto questo- continua porgendogli il foglio.
Jefferson lo prende,comincia a leggere e le lacrime gli pizzicano gli occhi.
-Io...devo vederla - dice infine trattenendo le lacrime
-domani all'uscita vi farò incontare - afferma Gold
-grazie infinite signor Gold - si alza e si allontana.
Belle si avvicina a Gold e gli stampa un bacio su una guancia - grazie- gli sussurra.
-Di cosa?- risponde lui sorpreso
-stai aiutando Jefferson,di la verità tempo fa non lo avresti fatto vero?-
-no..ma ora grazie a te sono cambiato- le risponde sorridendo.

Regina irrompe nella stazione di polizia - voglio sporgere una denuncia - afferma.
- Contro chi?- chiede Emma
-Gold,è un professore che insegna nella scuola che dirigo io. Lo voglio vedere dietro le sbarre- dice molto arrabbiata.
-Per quale motivo la denuncia?-
- ha fatto irruzione a casa mia-
-come fa a sapere che è stato lui? Chiede Emma.
- È l'unico che avrebbe un motivo di fare una cosa simile a me solo perché non gli sto particolarmente simpatica. Venga a casa mia a controllare,la porta è stata forzata e mi ha rubato anche dei gioielli!-
esclama Regina
-Senta signora tra il pensare che sia stato qualcuno a rubare e sporgere denuncia c'è una grande differenza insomma lei capisce che-
-Venga a casa mia,controlli e per favore controlli Gold - chiede Regina.
-Facciamo così,vengo a casa sua e poi vado a interrogare Gold e anche i suoi vicini signora Mills,magari hanno visto qualcosa- dice Emma decisa.

Si dirige a casa di Regina, controlla la porta e si direbbe proprio che sia stata forzata. Regina conduce Emma in camera e le mostra il portagioie dove mancano una collana d'oro e un paio di orecchini di diamanti.
-Signora Mills,mi sono dimenticata di chiederle quando sono stati rubati questi oggetti- chiede Emma
-Ieri sera,io non ero in casa dalle 19.00 alle 20.00 quindi suppongo in quel periodo di tempo-
-d'accordo,ora vado a fare gli altri controlli arrivederci signora Mills-
-arrivederci.

Emma va a casa di Gold,lui è appena tornato dal parco.
-Mandato di perquisizione - annuncia Emma sventolando un foglio
Lui è un scioccato e fa entare Emma.
Lei perlustra il salotto e la cucina, poi arriva in camera di Gold e sul comò in bella mostra ci sono o gioielli di Regina.
-E questi?- dice Emma indicandoli
-io non li ho mai visti prima d'ora la prego mi deve credere non so cosa ci facciano li-.
Lei lo ammanetta - è in arresto signor Gold-
-ma io le dico che non li ho mai visti,di sicuro qualcuno vuole incastrarmi- dice Gold agitato.
-Indagherò più a fondo e risolverò questo caso ma fino ad allora lei resterà in cella-.
Trascina Gold fuori e trovano Belle che li fissa - Tremotino...-
-Belle!Io sono innocente te lo giuro io..- non fa in tempo a finire la frase che Emma lo spinge in macchina e porta in stazione.

Ciaoo!!Spero che anche questo vi sia piaciuto,vi lascio con un pò di suspance

Una mela rossa,un paio di libri e una tazzina col bordo spezzatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora