La luce entrò dalle persiane abbagliandomi leggermente.
Ripensai al casino con mio cugino, al fatto che non fossi riuscito a parlare con Emily, che però sapeva dove abitavo. In realtà non lo sapeva. O forse si. Mi persi per qualche istante nei miei pensieri.
"Liam!!"-urlò l'idiota dalla stanza accanto. Io mi alzai dal letto. Aveva interrotto le mie fantasie sul più bello, il mio bacio,le sue labbra sulle mie. Rimasi imbambolato lì,ai piedi del letto,a guardare la porta di legno.
"Liam cazzo!!"- urlò di nuovo.
'Che cazzo vuole di così urgente' pensai alzandomi e uscendo dalla stanza. Percorsi il corridoio metre qul cretino urlava ancora. Entrai nella sala bianca. Superato il letto arrivai alla sua porta.
"Che cazzo vuoi"- dissi appoggiandomi alla sua porta.
"Lei..mi ha chiamato..mi ha chiamato stanotte.."-dice. Sembrava spaventato.
"In che senso?"-dovevo entrare. Abbassai la maniglia fredda.
"No non..non entrare.."-ora ero sicuro fosse spaventato. Aprii la porta.
Il biondo sobbalzó e saltò giù dal letto. Corse verso di me e chiuse la porta alle sue spalle. C'era qualcun'altro con lui.
"Oh no...non dirmi che..."- mi sposto leggermente sconvolto.
"Non è lei!"-gli tremava la voce.
"E chi è?"- non capivo.
"Una delle solite..avevo bisogno di divertirmi e ho chiamato Gwen....ma non ho fatto nulla con lei...non riuscivo a divertirmi.."-piagnucoló.
Mio cugino non riusciva a divertirsi con una zoccola? Non capivo.
"Ho paura..di non vederla..mi ha chiamato al cellulare stanotte...ho parlato con lei...ho chiesto se era fidanzata e..."-si sdraió per terra e iniziò a piangere.
Lo abbracciai, capii perché stesse così male. Era il rimpiazzo. Di solito non avrebbe reagito in quel modo, ma da come era iniziata era ovvio che si sarebbe spezzato.
Dopo qualche ora si svegliò anche Gwen; Niall stava meglio. Gli sussurrai di non perdere l'occasione di divertirsi e lui sorrise a malincuore. Uscii dall'appartamento vedendo Niall andare in camera insieme alla sua "amica", presi la mia R6 e andai a scuola.
Orde di ragazzine arrivarono e si appiccicarono a me ma, come sempre, non le considerai più di tanto. Cercai Jack. Dovevo sapere se le aveva detto che era con me ieri sera. Volevo sapere se l'avrei rivista.
Mi passò davanti senza notarmi. Lei. Era lì. Andava verso il dormitorio. La seguii a distanza. C45. Il suo dormitorio. Entrò e chiuse la porta. Pensai di andare da lei. Non lo feci. Era la prima volta che mi sentivo fragile,nervoso.
"Hey scusa hai una sigaretta?"-dissi a una ragazza che passava di lì. La sua risposta fu deludente. Niente sigaretta,niente tranquillità.
Mi suonò il telefono.
"Hey amico ho un incontro per te stasera"-disse Trev dall'altro lato.
Perfetto.
"Come si chiama"-risposi alzando lo sguardo da terra. Ero nascosto dietro una delle grandi colonne del viale C del dormitorio femminile. Un ragazzo davanti alla sua porta. Uscì qualcuno. Non era lei ma la sua compagna di stanza. La squadrai. La conoscevo. Quella era Tris. Aspetta. Cazzo. Dovevo dirlo a Niall,poi riflettei; 'meglio non dirglielo' pensai.
"Nash Grier"-disse la voce robotica-"dice di conoscerti".
"Si si..scusa devo andare"-chiusi la telefonata e me ne andai. Lei studiava qui.
"Jack, amico!"-gli tirai una pacca sulla schiena-"non sapevo tua sorella venisse qui a scuola".
"Hey! Perché ti interessa?"-disse con un sopracciglio alzato.
"Che? Ah no nulla"-risi. Stavo pianificando di incontrarla in un modo casuale-"Hey stasera ho un incontro contro un certo Nash, scantinato sotto al vecchio dormitorio dei ragazzi."
"Oh figo. Chiamerò un po' di gente allora!"-si illuminò.
Ci salutammo. Finii le lezioni di quel giorno e andai alla palestra.
"Mikey,come stai?"-abbracciai il ragazzo alla porta. Alto più o meno nella norma, un braccio tatuato e ogni settimana un colore diverso di capelli.
"Liam,fratello! Bene bene"-disse ridendo-"Ci sono delle nuove ragazze in palestra, e anche un nuovo ragazzo."-disse;si fermò un attimo a riflettere,poi continuò-"hanno chiamato qualche minuto fa, mi hanno chiesto di te. Ti vogliono nel torneo regionale di Boxe!".
Io nel torneo regionale di boxe? Scherziamo? Mi illuminai e lo abbracciai ridendo.
Finalmente,dopo tre anni, ebbi la soddisfazione per i miei sforzi.
Entrai in palestra. Sul ring c'era Greg contro quello nuovo. Feci la mia camminata da duro e iniziai a sentire il brusio delle ragazze abituali mescolato alle nuove voci delle altre ragazze, classico di quando entro in palestra.
"Greg"-dissi. Io e Greg ci detestavamo, ha sempre provato a superarmi ma io ero sempre più forte. Chiese il time-out. Quello nuovo non si girò.
"Che vuoi Payne"-quasi sputó.
"Salire al tuo posto con quello nuovo."-non si girò neanche questa volta.
"Col cazzo. Non è ancora finito il mio turno sul ring."-alzò la guardia e riprese l'allenamento.
"Non ho finito di parlarti stronzo"- mi innervosii. In realtà non perché non avessi finito di parlare ma perché era Greg stesso che mi innervosiva.
"Bhe io sì"-abbassó ancora la guardia e quello nuovo approfittò per colpirlo. Un gancio destro niente male per uno stecchino come lui. Greg si guardò intorno. Dallo stecchino partì un altro pugno. Sinistro. Colpì lo stomaco di Greg, che si piegò dal dolore. Mi piaceva quello nuovo. Faceva le mie stesse mosse, e infatti io avrei tirato un ultimo destro verso l'alto,proprio come fece lui. Greg cadde all'indietro e rimase steso sul ring per qualche minuto,poi rotoló giù dal ring con le poche forze che gli erano rimaste. Era un bello spettacolo.
"Perfetto ora tocca a me!"- dissi salendo sul ring. Arrivò Mikey col telefono in mano.
"Amico una telefonata per te!"- toccò dentro lo stecchino che si voltò, non concedendomi di vederlo in faccia. Rispose al telefono e quando chiuse la chiamata scese dal ring mettendosi il cappuccio.
"Hey dove vai"-allargai le braccia.
Non rispose, si limitò a fare un cenno con la mano in segno di scuse; prese il borsone e uscì dalla palestra.
Rimasi lì,imbambolato, distratto dal suo comportamento. Poco dopo mi ripresi, dovevo allenarmi, avevo un incontro. Uscii dalla palestra con nuove tecniche di boxe e due ore sul ring. Ero distrutto ma non potevo perdere l'incontro di stasera.*SPAZIO JAMES *
HELLO GUYS, come va?
Mi scuso per averci messo tanto,ma le prime tre parti le avevo già e le ho dovute solo copiare, e oltretutto mi è venuto il blocco per qualche giorno e non sapevo che scrivere. Comunque non vi annoio con i miei problemi; vi piace il capitolo?
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BOXE |LIAM PAYNE|
FanfictionLiam James Payne è il tipico bad boy delle scuole:tatuato,fumatore e con qualche lavoro illegale. Ció che nasconde è uno animo dolce e possessivo. La sua passione? La boxe. La sua ossessione? L'unica ragazza di cui non si è mai dimenticato e che no...