"Buongiorno Christy,ti stavo aspettando"
"Aspetta,ma tu chi sei?Dove sono?E come fai a sapere il mio nome?"
"Io sono lo slenderman,oppure detto l'operatore,in questo momento sei a casa mia"
"E perché sono qui?"
"Ho visto in te potenzialità e doti nascoste che non ho mai visto in nessun altra persona,per questo motivo voglio che tu diventi una mia proxy"
"Una proxy?E che cosa dovrei fare di preciso?"
"Tu?Niente,visto che sarai sotto il mio controllo"
"Sotto il tuo controllo?Non se ne parla!"
"Lo sai che se rifiuti sarai uccisa,vero?"
"U-Uccisa?"
"Si,uccisa,fine dei giochi,morta" s'intromise masky
"Masky,ti sarei grato se stessi zitto e te ne andassi,ora"
"Ma se non capisce che colpa ne ho io?!?!"
"Vattene,ORA!"
"Ok,ok,me ne vado" e se andò sbattendo la porta.
"Allora accetti?"
"C-Credo di si"
"Perfetto"
Con un tentacolo mi alzò per la vita,mentre con un altro mi tenne bloccate le braccia
"Ora cerca di stare ferma"
Cominciò a incidermi sull'occhio,era una sensazione orrenda,il sangue scendeva a fiotti mischiato con le lacrime,mentre sentivo quasi scoppiarmi la testa per via del dolore.
Quando ebbe finito mi riportò a terra,portai la mia mano tremante all'occhio e appena la tolsi era grondante del liquido cremisi;vidi uno specchio sulla parete e appena colsi il mio riflesso notai subito che l'occhio era diventato rosso,e che mi aveva inciso un cerchio con una X sopra,che stranamente,era bianco.
"Ma.......perché?"
"Vuol dire che ora appartieni a me"disse avviandosi verso la porta"Comincerai domani"
"Comincerò a fare cosa?"
"A mietere vittime per me.Puoi anche uscire dal mio ufficio ora"
"Vado"
Uscii dalla stanza e mi ritrovai ancora in un corridoio
Ma che casa di matti è questa? Pensai.
Lo sei anche tu
Tu non sai niente,VATTENE!
Sei tu che non sai niente,e come ho già detto,ti accompagnerò fino alla tomba mia cara christy
Andai in salotto dove ritrovai masky,hoodie e toby intenti a giocare alla playstation.
Girovagai con lo sguardo per la stanza,e notai un mobile che mi incuriosì non poco:era vintage e sopra erano state sistemate alcune foto incorniciate.
Ne presi una su cui era stato immortalato l'attimo in cui una casa stava bruciando;presi un cappotto che era stato appoggiato li vicino e uscii con la foto ancora in mano:come avevo già visto dalla finestra,la casa era circondata da boschi innevati.
Mi diressi verso una piccola altalena attaccata ad un albero,mi ci sedetti sopra e cominciai a dondolarmi con gli occhi chiusi,il suo dondolio regolare mi rilassava moltissimo e in quell'attimo di pace mi riaffiorò in mente l'immagine della casa in fiamme.
Un dolore lancinante mi trafisse la testa e caddi al suolo;tutt'ad un tratto cominciai a sentire molto caldo anche se mi trovavo distesa sulla neve;aprii gli occhi,ma avevo ancora una visione distorta delle cose....tutto aveva una sfumatura gialla,come in una vecchia foto.
Mi alzai da terra ma non mi trovavo più nel bosco,ero in una cittadina;la prima cosa che sentii furono le sirene dei vigili del fuoco e della polizia,insieme alle urla della gente dovute ad una casa.........in fiamme........
Era la stessa della foto!
Tra la folla emerse una voce maschile :"ORA ARRIVO!"
Vidi subito un uomo correre verso la casa da dove arrivavano altre urla:quelle di una bambina e quelle di una donna.
La vista mi si offuscò,e quando ritornai a vedere mi accorsi subito che l'incendio era stato domato.
"Forza,forza,forza fate presto!Potrebbe non sopravvivere alle ustioni,SBRIGATEVI!"
Un soccorritore stava urlando ad alcuni paramedici di portare un uomo con gravi ustioni in un ambulanza;cercai di vederne il volto,ma era stato sfigurato,comunque avevo già un brutto presentimento.....
La vista mi si offuscò di nuovo e quando riaprii gli occhi vidi subito il volto preoccupato di toby
"Ehy,stai bene?"
"Bhe,si......credo"
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Christy the photographer
FanfictionChristy. Una ragazza con un passato difficile alle spalle,e con un "potere" speciale:riuscire a vedere il significato di ogni foto.