Esiste un noi?

Tortura parte seconda

Pov'lucia
Sono le sette e la sveglia già sta suonando. Mi alzo a malapena dal letto,decido di farmi un doccia,dopodiché decido di mettermi un pantalone stretto stracciato una maglia che arriva sopra l'ombelico e metto dei tacchi a spillo neri infine stiro i capelli. Prendo le chiavi della macchina e vado a fare la seconda parte della tortura a Giovanni. Entro e noto che Giovanni sta ancora dormendo,decido di riempire un secchio d'acqua fredda e gliela butto addosso. Giovanni salta al solo contatto con l'acqua.
L: "finalmente sei sveglio". Lo guardo con aria molto divertita
G:"si grazie ad una stronza". Mi risponde in modo acido, decido di dargli uno schiaffo e L:"non permetterti più di chiamarmi stronza". Con gli occhi lo fulmino..
G:"d'accordo signorina" dicendolo in modo sarcastico
L:"sei pronto per la seconda tortura?". Mi spunta un sorriso malvagio sulle labbra
G:"avrei scelta?"
L:"no" sputo in modo acido
Inizio a legare i polsi di Giovanni vicino ad un palo con le catene e dopo con una frusta gli do tante di quelle frustate su tutto il corpo che lui urla come un dannato mentre io rido. Dopo prendo una candela accesa e gliela spengo sulla parte degli addominali.. Tira un urlo davvero pesante dopodiché chiude gli occhi.

Pov'giovanni
Sto urlando come un dannato, cazzo Lucia mi sta facendo troppo male. Lentamente abbasso lo sguardo sul mio corpo e intravedo scie di sangue che scorrono lentamente. Cazzo tiro un urlo così forte che Lucia si spaventa. Ha spento la fiamma sui miei addominali. Pian piano sento un peso sugli occhi. In un anglo intravedo un angelo così bello , ma è triste, cazzo è lusy, e lentamente chiudo gli occhi.

Pov'lucia
Giovanni è svenuto. Gli sciolgo i polsi ,lo metto nel letto e chiudo la porta a chiave così che non può scappare. Sono stanca e sudata quindi decido di andare a casa a farmi una doccia.
Appena arrivata mi sono fatta una doccia dopodiché quando sono uscita dal bagno sento squillare il telefono e trovo un messaggio di katy "amore mio preparati che andiamo a prenderci qualche drink", accetto e decido di andare a vedere cosa mettere. Sto cinque minuti davanti all'armadio e alla fine decido di mettermi una gonna  di pelle a vita alta,una canotta bianca che arriva sopra l'ombelico, metto le vans e decido di lasciare i miei capelli al naturale cioè mossi.
La serata va più che bene , io e le mie amiche decidiamo di andare a ballare e ci divertiamo un casino. Abbiamo fatte tante conquiste ma come sempre a me non interessa nessuno.
Ritorno a casa alle 3:30 di mattina , decido di farmi una doccia , mi metto il pigiama, mi lego i capelli e mi addormento con un forte mal di testa per i tanti drink che ho preso.