|| Nicole Experiment ||

Capitolo Tre

Dopo due ore, le ragazze vengono chiamate dalle infermiere per andare in una stanza.

-:" Su ragazze muovetevi, dovete andare nella stanza del medico per farvi controllare." Dice l'infermiera.

Selena chiede alla donna -:"dopo posso avere una sigaretta?"

L'infermiera sentendo ciò, fa una strana faccia e Nicole se ne accorge.

-:"Vedremo.. adesso muovetevi e non fatemelo ripetere." Risponde.

Selena ruota gli occhi e esce fuori, Nicole senza dire niente la segue.

L'infermiera chiama le altre e le porta vero una stanza.

Selena si gira verso Nicole e sussurra -:" che stronza sta zoccola, la odio."

Nicole non dice niente, ma si accorge della cameriera che le guarda con la coda dell' occhio.

Cosa ha quella tizia... è strana..

Arrivano davanti alla porta e una ad una entrano ed escono.

-:"Nicole tocca a te!" Dice l'infermiera.

Nicole stenta un po, ma dopo alcuni secondi si decide ad entrare, la porta viene chiusa.
Lei guardandosi attorno, nota che quella stanza è un infermeria, una tenda viene mossa da un uomo giovane con il camice che la guarda dalla testa hai piedi.

-:"Tu devi essere Nicole. Vieni avvicinati." Dice facendole il segno di venire da lui.

La ragazza si avvicina e l'uomo la prende per il mento, scruta attentamente il collo.

Nicole guarda gli occhi del giovane che si trova davanti a se, non aveva paura, lui non le dava l'impressione di essere cattivo o malizioso.

Dopo di che la molla e scrive degli appunti su un quadernetto.

-:"Bene adesso siediti sulla barella e levati il camice." Detto questo, Nicole sgrana gli occhi.

Forse lui non è quello che sembra, può anche darsi che la voglia violentare, ma ehli si accorge dello sguardo della ragazza.

-:"Stai tranquilla, non voglio farti del male. Devo solo controllare il tuo stato. Tutto qui!" Le sorride per rassicurarla.

Anche se Nicole, non avrebbe voluto, lo doveva fare. Da molto tempo non era andata dal dottore perciò un piccolo controllo non può guastare.

Finalmente si decide di sedersi e si toglie il camice, restando quasi nuda davanti a lui.

Diventò rossa, non si era mai spogliata davanti ad un uomo e quindi si vergognava, ma lui non dava segni, le si avvicino e la visitò.

Passano parecchi minuti e lui continuava il suo lavoro, non guardo nemmeno per un attimo i suoi seni perché non gli interessano.

Dopo un po indietreggia e sorride -:"Bene, sei in perfette condizioni ma ti consiglio di riposarti."

Nicole si riveste e gli dice -:"Grazie dottore."

-:"Oh, chiamami Jude."

Lei chino la testa e se ne usci.

In quel preciso, stava succedendo qualcosa dall'altra parte del corridoio.

Un uomo stava gridando disperato.

Nicole rabbrividi in quelle strazianti urla.

Cosa sta succedendo??

L'infermiera si accorge di lei e la riprende -:"Su forza, andiamo in mensa.

Ma la ragazza continua a fissare il corridoio, non capendo più nulla.

-:"Non mi hai sentita? Su cammina! " con una spinta, la ragazza cade a terra.

-:"Ecco cosi impari a muoverti quando te lo ordino!" La rialza e si incamminano.

Arrivati, presero da mangiare e si sedettero in un tavolo. Anche questa stanza è del tutto bianca, senza nessun colore.

-:"Chissà di chi erano quelle urla." Dice la sua compagna di stanza.

Me lo chiedo anche io...

Pensa Nicole un po preoccupata.

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Scusate per gli errori grammaticali, vi prego di scusarmi tanto.
Comunque spero che questo libro vi stia piacendo^^