L'hai visto questo?

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Louis pov

N: Il tuo prossimo servizio fotografico quand'è?
Domanda Niall, mentre si infila in bocca patatine intinte di ketchup.
L: Se non lo posticipano, dovrebbe essere domani.
Gli rispondo piano, inforcando una foglia di insalata con una forchetta.
N: Siamo in un grill, dovresti darci dentro! Non ti fa schifo mangiare quella roba?
Aggrotta la fronte con espressione schifata, alludendo al piatto di insalata e pomodorini che ho davanti.
L: Lo sai che devo mantenermi in forma. Se non la mangio addio servizio, e addio servizio significa addio carriera!
Replico, leggermente irritato, scuotendo le spalle.
Ogni volta è così, quando andiamo a mangiare fuori lui deve sempre replicare e commentare ciò che mangio!
L: E poi non è tanto male!
Sbuffo.
Lui alza gli occhi al cielo, ma decide saggiamente di non ribattere e, anzi, di dedicarsi al suo cheeseburger ai cui lati cola ketchup e maionese, insieme ad altra roba che guardo con disappunto ed un espressione schifata.
Beato lui che non ingrassa, io se mangio un solo marshmallow metto su tre kili.
Ma tanto oramai mi sono abituato a mangiare solo proteine e niente zuccheri!
E la palestra mi aiuta.

Ho cominciato a lavorare per il marchio Adidas un anno fa, circa.
E per puro caso!

A quel tempo ero un semplice barista, e quando successe era un Giovedì mattina.
Quel giorno non dovevo lavorare, così ero andato a prendere Niall a casa ed eravamo andati al centro commerciale.
La fortuna (o forse il destino) ha voluto che mi scontrassi lungo un corridoio proprio con la segretaria personale di Adi Dassler (che, per chi non lo sapesse, è il proprietario e inventore del marchio Adidas).
Da lì abbiamo intavolato una strana conversazione con lei, e due settimane dopo mi ha chiamato personalmente il signor Adi, per richiedermi come foto modello, dicendomi che la sua segretaria non faceva altro che assillarlo da giorni sul fatto che avevano bisogno di un foto modello bello e in forma, e che io ero perfetto! E, lo giuro, quello è stato il giorno migliore di tutta la mia vita!
E da lì, oltre che essere subito entrato in simpatia con la famosa segretaria, e dopo che Adi mi ha tolto il fiato dicendo: sì, Tanya aveva ragione..questo ragazzo è perfetto! sono diventato il volto della lega Adidas.
E il suo sorriso trionfante, oh, quello non lo dimenticherò mai!
Niall mi toglie dal mio stato di trance ruttandomi in faccia.
Lo guardo sconvolto e irritato dal gesto.
L: Ma sei forse impazzito?
Alza le spalle, incurante.
N: Scusa amico, ti ho chiamato ma tu sembravi perso!
Mi guardo velocemente attorno, agitato, sperando che nessuno abbia sentito o, peggio ancora, visto. Fortunatamente nessuno sembra aver notato niente, tutti troppo impegnati a mangiare e parlare.
N: Tutto bene?
Domanda preoccupato, mentre prende un tovagliolo (il mio) e si pulisce la bocca.
Sorrido annuendo.
L: Sì, alla grande!
N: Posso sapere a che stavi pensando?
Mi chiede, usando un tono dolce.
L: Stavo solo pensando a quando è iniziata la mia carriera.
Annuisce.
Lo guardo mentre finisce l'ultimo sorso d'acqua nel suo bicchiere, poi si alza ed anche io.
Si è fatto tardi.
Andiamo al bancone e, dopo che ognuno ha pagato la sua cena, usciamo dal locale.
L'aria fredda mi colpisce il volto, facendomi rabbrividire appena.
Saliamo sulla mia Aston Martin DB9 color celestino scuro e partiamo, arrivando a casa mezz'ora dopo.
Apro la porta e Niall la richiude dietro di sé.
L: Stasera fa freddo!
Gli dico, mentre attacco la giacca nell'appendiabiti.
N: Sì, questa sera sì. Ancora nessuna conferma per il set?
Entriamo in cucina e lui si dirige verso il frigo aprendolo, ed estraendo una bottiglietta di aranciata.
L: No, ancora nessuna. Credo. Aspetta un secondo...Credo di avere il telefono in silenzioso!
Estraggo il mio cellulare dalla tasca, e in effetti è silenziato.
Guardo Niall, sorridendo in modo innocente, e lui, capendo, alza gli occhi al cielo e si siede sullo sgabello.
N: È in silenzioso, vero?
Domanda con voce ovvia.
Annuisco con un sorriso di scuse e, sbloccando il telefono, noto un messaggio risalente a mezz'ora fa.

Tanya❤: Hey Lou, ti informo che domani il servizio è confermato per le 11:30. Buonanotte Darling :)
Quando finisco di leggere un sorriso spontaneo nasce sulle mie labbra, e le rispondo.

Louis: Ciao Tay, scusa se ti rispondo solo ora, ero a cena fuori! Orario perfetto, ci sarò. Baci e notte♡

Ripongo sulla penisola il cellulare e guardo Niall.
L: Io vado a vedere un film e poi vado a dormire.
N: Ok, vengo anche io.
L: Ah, a proposito! Il set è alle 11:30 domani.
N: Perfetto!
Andiamo in salotto, spegnendo tutte le luci e lasciando accesa una piccola lampada in un angolo vicino alla televisione.
Mentre io accendo la televisione, Niall si sdraia sul divano occupandolo quasi tutto, poi prendo un piumoncino e mi siedo sulla mia amata poltrona, piegando le gambe e coprendomi.
Dopodiché comincio a cambiare canali su canali.
Niall, poco interessato alla televisione, prende dal tavolino una rivista e la sfoglia.
N: Uuuh! L'hai visto questo?
Mi mostra la copertina della rivista Vogue, dove compare in tutta la sua bellezza Harry Styles! L: Harry Styles! Di quand'è?
N: Il postino l'ha consegnata questa mattina.
Annuisco.
N: Harry Styles, il nuovo volto di Vogue, modello della Yves Saint Laurent, accuratamente scelto da Arthur Baldwin Tumure in persona. Un elogio per questo giovane ventunenne, con un grande futuro in questo ambito da foto modello e in carriera nel mensile Vogue. E qui accanto uno dei più richiesti e pregiati capi d'abbigliamento Gucci.
Finisce di leggere e richiude la rivista, sospirando.
N: Beh, questo ragazzo è fortunato...bello, ben voluto, ricco e famoso!
Rimette sopra il tavolino la rivista e si alza, stiracchiandosi.
N: Sono stanco, vado a letto!
Annuisco e mi alzo anche io, sbadigliando poco dopo.
L: Già. Credo sarà quello che farò anche io, altrimenti domani Tanya si lamentera' tutto il giorno del mio aspetto! Sbotto acido, facendo ridacchiare Niall.
Saliamo le scale dopo che ho spento il televisore, e ognuno va nella sua stanza.
Dopo che ho chiuso la porta comincio a spogliarmi, poi mi stendo finalmente a letto, coprendomi con il piumone profumato.
Mentre aspetto di addormentarmi, guardo fuori dalla finestra.
Gli alberi sono ormai quasi completamente spogli, e le piogge sono più frequenti in questo periodo.
Porto il piumone fino all'orecchio e, dopo qualche minuto, il sonno mi fa chiudere le palpebre.

Model Love||Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora