Perché mi sento così confusa.Ogni volta che penso a quei suoi occhi marroni sento le farfalle nello stomaco.
Ho paura!.
Chiamo Anna chissà se lei mi aiuta un po a non pensare a quello che mi è successo oggi.O più che altro di quello che ho fatto.
<La chiamo subito> penso a voce alta
Lei risponde dopo il secondo squillo.Non gli do il tempo di rispondere che gli dico
M=Anna vieni subito a casa mia,intanto ti spiego la strada.
A=certo!
Dopo quindici minuti suanano il campanello.È Anna! L'abbraccio più forte che posso è la faccio entrare probabilmente vorrà chiedermi perchè sono scappata così oggi ma so che non lo farà.
M=Anna ho detto che volevo parlarti.....però non so da cosa iniziare... Ecco....lei mi interrompe dicendo:
A=Ho capito tutto non ce bisogno che mi spieghi nulla...
Lei mi guarda comprensiva e a me sta per scendere una lacrima,in realtà non so perché ma sento una lacrima scendere sulle mie guance.
M=Scusa se ti ho disturbato per una scemenza simile.
A=Non ti preoccupare so che tu avresti fatto lo stesso con me.
Non so perché io e Anna ci capiamo al volo ma è una sensazione bellissima
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la ragazza dai capelli arcobaleno
General Fictionun giorno una ragazza di nome Miriam inizia la scuola media.Lei è alta, snella,come tutte le altre ragazze in fondo,una cosa la distingueva dalle altre lei aveva i capelli arcobaleno Sara inizialmente non conosce nessuno nella sua classe però una ra...