Pov's Tiara
Sono appena arrivata nella mia nuova classe, ho fatto delle amicizie con delle ragazze e ragazzi ma ci sono delle persone che mi stanno già sul cazzo. Ora abbiamo inglese,
E dio santo quanto cazzo odio questa lingua non ci capisco e non ci capirò mai niente! Sono di banco con un moro che si crede chissà chi e ad un certo punto inizia a fissarmi.
- Che minchia vuoi?-
- Stai calma, volevo solo presentarmi, io sono Gabriel, tu sei quella nuova giusto?- io lo guardo male e non gli rispondo. Sono ancora arrabbiata con mia madre perché abbiamo traslocato dove non conosco nessuno. Ma dopo 10 minuti mi rigiro verso di lui - io mi chiamo Tiara-. Gabriel mi continua a fissarmi e questa cosa mi da su i nervi, odio la gente che mi fissa non lo sopporto. Quando suona tiro un sospiro di sollievo, metto tutto nella mia cartella ed esco di corsa, quando arrivo davanti alla classe di italiano, Chiara (ragazza alta, magra, bella, capelli lunghi biondi e occhi marroni) si avvicina a me e mi chiede - ti va se dopo scuola usciamo?- con il mio sguardo da criminale rispondo - no grazie, devo aiutare mia madre a mettere a posto gli oggetti e tirarli fuori da dei cavolo di scatoloni.- lei tutta felice risponde - bene allora vengo a casa tua ad aiutarti così finiamo più in fretta e possiamo usci..- non la faccio finire di parlare e ribatto - ho detto di no!!!! Ed ora lasciami impace... Per favore- Chiara sorpresa si gira e se ne va offesa credo. Finite le lezioni arrivo a casa, è ora di pranzo e sto morendo dalla voglia di mangiare quello che ha preparato mio fratello essendo che mia madre finisce di lavorare alle 15:30. Sorpasso il labirinto di scatoloni e quando arrivo finalmente in cucina osservo mio fratello che cucina come un matto e mi metto a ridere. Lui si gira di scatto - cosa ti ridi? Guarda che ti vengo a prendere e poi ti faccio io crepare dalle risate ma a modo mio.- io allora smetto di ridere di colpo - ok ok stai calmo, cosa hai preparato di buono?- lui non rispondere ma mi fa segno di sedermi e di aspettare, io faccio come dice e neanche 5 minuti dopo davanti ai miei occhi appare una prelibatezza... Una cotoletta con le patatine fritte.
Io mi giro e gli dico - ti adorooooooo sei il fratello più fantastico che esista!- lui si siede di fianco a me - lo so gigetta, ed è per questo che te l'ho fatto. Dai ora mangia che poi io devo andare.-
Appena finito il tutto, do un bacio sulla guancia a Michele e scappo in camera. Mi butto sul letto e guardo il muro dove ci sono i poster dei big time rush e sospiro per poi chiudere gli occhi e addormentarmi.-Holaaaaaaa, questo è il mio primissimo capitolo, non è lunghissimo ma spero che vi piaccia.-
~gaia~