Capitolo 8

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Pov's Liam
Non ne posso più, ogni santa volta che mi guardo in giro, vedo sempre Gabriel e Tiara abbracciati! Quel brutto stronzo mi ha rubato il mio tesoro!
- Scusa Tiara, ti posso parlare?-
- Ok...- la porto in un angolo lontano da lui così da parlarci senza interruzioni.
- Liam cosa volevi dirmi?-
- Lascialo!-
- Come scusa?-
- Hai sentito benissimo! Lascialo, tu sei mia!-
- Io non sono di nessuno, ma cosa ti sta succedendo? E poi non sono un oggetto che puoi prendere e buttare via e riprenderlo quando ti fa comodo!-
- Lui ti usa ma non ci arrivi?-
- Smettila! Non è vero, lui non è te perciò arrenditi, io ho scelto lui!-
- Ma è la scelta sbagliata, cos'ha lui che io non ho?-
Vedo la sua faccia che inizia a diventare rossa dalla rabbia e vedo che vuole ribattere ma a l'unica cosa che fa è scappare e piangere! Ma prima che lei se ne vada del tutto la blocco prendendola di peso e lei inizia ad urlare - lasciamiiii, Aiutoooo, tu sei malato, pazzo e malato!-
Stavo per ribattere quando mi ritrovo a terra, alzo lo sguardo e incrocio quello di Gabriel seguito dai suoi amici, mi fissa e mi dice - tu osa solo toccare ancora la mia ragazza e ti giuro che ti ritrovi in obitorio e non ne esci più! Hai capito?-
Detto questo se ne vanno, io mi rialzo e me ne ritorno alla mia classe.

Pov's Gabriel
Siamo in classe ed è la terza ora, mentre la docente di matematica spiega gli esercizi, guardo Tiara, dopo quello che è successo sembra distante, giuro che quel bastardo se la sfiora di nuovo lo ammazzo ma giuro che lo faccio, ad un certo pungo vedo che di gira verso di me, noto i suoi occhi che sono gonfi e alla fine si mette di nuovo a piangere per noi buttarsi su di me. La docente mi guarda e mi dice di uscire e farla calmare, se nel caso che sta male, la devo portare in segreteria. Io eseguo gli ordini ed esco con lei.
- Hei, dai ora calmati-
- N-non ci riesco-
- Ti ha proprio spaventata vero?-
- Si, all'inizio non era così...-
Capisco che non vuole più parlare di quello che è successo, allora decido di cambiare argomento.
- Oggi ti va di andare a prendere un gelato con me?-
- Va bene-
Dalla sua risposta ho capito che si è calmata, gli sorrido e automaticamente sorride anche lei! Mamma mia che nel sorriso che ha, poi però il magico momento viene interrotto da una domanda strana
- Gabriel come fai ad amarmi?-
- Cosa vuoi dire con questa domanda?-
- Voglio dire, io sono grassa e brutta, perché stai con me se ci sono ragazze più belle di me...?-
- Tiara senti, io ti amo perché sei gentile, dolce, altruista e tante altre cose, io non guardo il corpo, per me protesti pesare anche 200 kg ma resti e resterai il mio amore-
- Daiiiii non esagerare non potrò mai pesare così tanto credo.... Ahahahahahahahahaha-
La sua risata è unica, ogni volta che la sento, mi rallegra la giornata... Si la amo...

Pov's Tiara
Siamo davanti alla gelateria e Gabriel mi sta facendo morire dal ridere Ahahahahahaha, ad un certo punto mi arriva un messaggio, guardo chi è e vedo che è mio fratello
Inizio conversazione
Michele:
Tiara vieni subito a casa, dobbiamo andare in ospedale
Spaventata gli rispondo:
Tiara:
Ok arrivo subito!
Fine conversazione
- Amore tutto ok?-
- Perché me lo chied?-
- 1) sei bianca 2) le tue mani stanno tremando 3) ti conosco-
- Mio fratello mi ha scritto che devo ritornare a casa subito perché dobbiamo andare in ospedale...-
- Ok, dai ti accompagno così faremo più in fretta e almeno sto tranquillo-
Appena Gabriel mi afferra la mano iniziamo a camminare velocemente.
Appena arriviamo in ospedale, chiedo a mio fratello
- Perché siamo qui?-
- Tiara non farmi domande, seguimi e taci!-
Non faccio a tempo per ribattere, che vado a sbattere contro un ragazzo
- Hei stai più attenta-
- Ma cosa vuoi, sei tu che devi stare più attento...-
Il ragazzo si gira, quanto speravo di scomparire in quel momento, non ci potevo credere, davanti a me c'era Liam...
- Oddio Tiara sei tu, scusa io...-
- Cosa ci fai qui?-
chiede mio fratello a Liam
- Il ragazzo della tua amata sorellina mi ha menato, devi stare più attento con chi si frequenta Tiara-
- Appunto, sono stato attento, l'ho protetta prima che tu gli facessi del male-
- Ok ragazzi basta!-
Urlo spazientita dal loro comportamento da bambini infantili. Dai Michele andiamo, lo prendo per un braccio e lo trascino via. Siamo davanti alla porta numero 220, bussiamo per poi entrare. Appena chiusa la porta mi volto e vedo la cosa più tenera mai accaduta nella mia vita, mio fratello e Sara che si baciano appassionatamente, solo che quel bacio stava durando un po' tanto, allora tossisco e vedo che i due piccioncini si girano, mi guardando e poi si mettono a ridere. Poi ad un certo punto, vedo Sara che non smette di sorridere, allora gli chiedo incuriosita
- Sara ma perché stai sorridendo così tanto? Per caso ci devi dire qualcosa?-
- È vero amore, Tiara ha ragione, perché sei così sorridente oggi?-
- Be avete ragione, vi devo dire una cosa...-
- Tesoro mi stai spaventando-
- Michele taci, lasciala finire!-
- Sapere che ho il tumore giusto?-
- Si e allora?- 
Gli chiede mio fratello tutto triste
- Abbiamo scoperto che be si che...-
- CHE?-
- Michele se non la smetti di interrompere ti butto fuori dalla porta a calci nel culo!-
- ahahahahaha, ragazzi tranquilli, stavo dicendo che il tumore si può curare-
- cosa? Vuol dire che tu vivrai? Vuol dire che saremo una famiglia? Vuol dire che...-
- Si Michele vuol dire che Sara vivrà ok?-
Gli dico io spazientita del suo comportamento buffo ma allo stesso tempo inquietante.

Pov's Michele
Non ci posso credere.... Sara guarirà e finalmente vivremo felici, io lei e il bambino, ormai è al 6 mese e mancano solo 3 mesi...
Ormai sono le 19:00 ed io e tiara dobbiamo andare a casa, lei sta dormendo, non la voglio svegliare, è troppo tenera, però alla fin fine mi avvicino la scuoto un po' e ce ne andiamo. Appena giriamo l'angolo vedo quel dannato ragazzo che ha maltrattato mia sorella, lui la sta guardando, allora le prendo un braccio e faccio un altro giro per stare alla larga da quel coglione.  Mente guido mi arriva un messaggio:
Zia
- Michele guarda che stimo arrivando a casa vostra, vedete di esserci e di avere la casa un po' in ordine, ciao
- ma certo zia non ti preoccupare ciao!
Non ci posso credere, ancora lei? Che palle è una scassa palle, è la sorella di nostra madre, ai miei zii, io gli sto simpatico ma la differenza è che io invece gli odio! Tiara invece la odiano e non si sa il perché, lei ormai ci ha fatto l'abitudine, però anche lei gli odia.
Ormai siamo a casa, per sfortuna i nostri zii sono già qui... Stanno bisbigliando tra di loro qualcosa ma non capisco cosa, ad un certo punto mia zia ad alta voce esclama:
- O mamma mia, ma Tiara, ti sembra il modo di vestirti?-
- Si zia, ti crea porvlemi?-
- Eccome, quei vestiti sono della scorsa stagione..-
- Allora se ti da così fastidio, alza il culo da quella dannata sedia, e vattene! Vedi quella cosa marrone e rettangolare? Si chiama porta, te l'ho detto perché sei talmente ignorante che non sai neppure cosa è uno scolapasta! -
- Tiara non osare mancare di rispetto a tua zia!-
E detto questo mio zio si alza e gli tira un ceffone
- Come ti sei permesso?-
Gli urlo addosso io
- non deve mancare di rispetto!-
- ora andatevene subito! O vi giuro che chiamo la polizia!-
Alla fine i miei zii se ne vanno più incazzati che mai, ma gli sta bene! Intanto non mi ero accorto che Tiara era salita, la raggiungo solo che prima di aprire la sua porta, sento che sta parlando con Gabriel. Gli lascio in pace e me ne ritorno giù in cucina.
Neanche mi siedo che mi arriva un messaggio:
-Questa me la pagherai molto cara sappilo...
- Chi sei?
- Non ti interessa, ti dico solo una cosa, da adesso in poi guardati alle spalle amico, e stai attento alla tua amata mamma, alla tua amata sorellina, alla tua dolce Sara e al tuo adorato bambino, non vorrei che loro si facessero del male...
- Chiunque tu sia lascia in pace la mia famiglia ok?
- Arrivederci Michele e a presto forse...
Detto questo, mi butto sul divano e penso a chi potrebbe essere, le persone che mio odiano sono quattro... E prima che finissi questo pensiero mi addormentai...

Mi scuso tantissimo per il super ritardo ma con la scuola e con un dito mezzo  rotto è impossibile pubblicare un capitolo, cercherò di pubblicare più spesso spero che vi piaccia e mi scuso per gli eventuali errori
~ gaia ~

Se mi ami non piangereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora