Non amava aspettare, eppure quella mattina era arrivato molto presto lialla stazione.
Si era svegliato all alba, aveva mangiato giusto un paio di uova e poi insieme ai due suoi genitori adottivi, forse non più sotto la maledizione Imperius, ma ormai avevano preso a cuore il piccolo Salazar, si era recato alla stazione di Londra.
Il viaggo fino alla stazione non era stato dei migliori, la macchina che usava il signor Robert non era delle migliori in circolazioni, e poi a Salazar non piaceva molto girare in macchina la riteneva un invenzione infernale dei Babbani.
Entrarono nella stazione,come sempre affollata, c era chi correva per raggiungere i binari, chi cercava di leggere l orario dei treni e chi cercava informazioni a qualche sportello ancora chiuso....
Salazar si guardò intorno, il messaggio che gli era arrivato insieme a tutti i libri di Hogwarts diceva binario 9 e 3/4, ma li non c era neanche l ombra di quel binario;poi pero guardando piu attendamente si accorse di alcune persone che si stavano posizionando dinanzi a un piccolo muro che divideva i binari 9 e 10, Salazar rimase ad osservarli per un pò fino a quando qualcosa non lo lascio a bocca completamente spalancata....
Le persone che prima erano dinanzi al muro ora non c erano più, era come se fossero state risucchiate da muro, il giovane ragazzo si stropiccio gli occhi, poi tra sè e sè aggiunse - Sto impazzendo - passo qualche istante e la sparizione accadde nuovamente....
Salazar allora si convinse che quel muro poteva il suo ostacolo per raggiungere il binario 9 3/4 dopotutto quel poco che aveva capito sul mondo magico era che i maghi fanno di tutto per impedire ai babbani di essere visti.
Cosi tenendo ben strette il suo baule che aveva caricato su un carrello e la gabbia con il suo gufo Arley si lanciò verso il passaggio.
Arrivato dinanzi al muro chiuse gli occhi, ma quando li riapri si ritrovo in un posto nuovo, un posto che lo fece sentire quasi a casa....
Era li ormai da un paio d ore... Aveva visto maghi di tutti i tipi, ma uno in particolare gli era rimasto impresso, un mago di cui conosceva già il volto, visto più e più volte sui quotidiani magici, un certo Harry Potter che era li con la moglie e molto probabilmente due figli di cui uno sarebbe stato un suo possibile compagno nella lunga vita a Hogwarts....
I suoi pensieri vennero all improvviso scossi dal rumore del treno a vapore che lentamente si metteva in moto, Salazar si guardo intorno e vide che gli altri ragazzini stavano già cominciando a salire sul treno e senza pensarci due volte comincio ad avvicinarsi sempre di più.
Continuò la sua corsa al treno con passo sempre piu veloce fino a quando si scontró con un corpo e cadde bruscamente a terra, Salazar ancora dolorante a terra guardò l ostacolo che lo aveva fatto cadere... Era lui ancora una volta, quell uomo di cui tutti i giornali parlavano, colui che era sopravvissuto, il ragazzo dalla cicatrice, quella cicatrice che ora da vicino sembrava molto piu grande....
I due si guardarono per un istante poi Harry sorridendo disse -Dovresti stare piu attento, comunque sbrigati o perderai il treno - e porse la mano a Salazar per aiutarlo ad alzarsi, ma il giovane si rialzò da solo e con un cenno si allontano cercando di arrivare in tempo nel treno....
Dopo qualche spinta e qualche spallata, finalmente Salazar riusci a salire sul treno, ormai il suo cammino per diventare uno dei piu grandi maghi stava per iniziare.
L inizio pero non era stato di certo dei migliori, avevo dovuto lottare per trovare uno scompartimento vuoto, ma una volta trovato si posizionò all interno e dopo aver appoggiato il suo Arley sul sedile difronte a lui si sedette e rilesse la sua lettera di Hogwarts....
La lettera sembrava essere come tutte le altre, ma era il restante contenuto della busta che lo rendeva pensieroso, infatti nella busta c era un altro messaggio con scritto - I libri sono già all interno del baule e c e anche un piccolo regalo - Salazar guardò Arley, era stato lui il piccolo regalo, ma ora la domanda nella testa del ragazzo era una... Chi gli aveva comprato i libri e regalato quel gufo??? Salazar non ne aveva idea, dopotutto le uniche persone che conosceva erano i due vecchi maghi che lo avevano accudita e di certo non era stato uno dei due, ma allora chi....
I suoi pensieri però furono spazzati via dal rumore della porta dello scompartimento che lentamente si apriva....
Un ragazzino poco più alto di lui con capelli neri portati in modo disordinato e occhi bruni era li fermo alla porta e con tono quasi di supplicca si rivolse a Salazar - Scusa possiamo stare qui con te?? Tutti gli altri scompartimenti sono pieni... - Salazar vide il giovane e senza perdere tempo fece cenno con il capo e il giovane ragazzo entro seguito da un altro ragazzo un po piu magro di lui, e con il volto un po troppo malandato per un bambino...
I due si sedettero sui sedili poi fu il primo ad essere entraro a parlare - E cosi anche tu sei al tuo primo anno a Hogwarts??? Anche per noi lo é... Comunque il mio nome è James Sirius Potter, mentre questo qui vicino a me è il mio amico Ted Remus Lupin - il ragazzo vicino al giovane Potter alzò la mano in segno di saluto, ma Salazar non sembrava voler partecipare al loro discorso cosi con un sorriso tirato concedò i due ragazzi...
Il treno cominciò a partire prima lentamente poi sempre più veloce, passarono pochi minuti poi il giovane potter chiese a Salazar - E invece qual è il tuo nome?? - Salazar lo guardo per qualche istante, poi un po scocciato disse - Salazar - Non disse il cognome, sapeva che avrebbe causato paura tra i due giovani ragazzi e cosi sprofondo nei suoi pensieri mentre i giovani ragazzi si dilettavano con piccole magie....P.S. Lo so che James e Ted hanno eta diverse nei libri, ma io ho preferito metterli insieme cosi da avere piu ragazzi da controllare...
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Salazar e la nuova stirpe dei Serpeverde
FantasyVi siete mai chiesti cosa sarebbe successo se Lord Voldemort avesse avuto un erede???? Bhe questa storia parla proprio di questo