...più mi avvicinavo e più mi sembrava familiare...
Ma quella non è Maggy? Si è lei cosa ci fa li sulla panchina con la coperta e delle borse?
E sta anche piangendo se non sbaglio.
Mi misi a correre verso di lei, quando mi notò si nascose sotto la coperta.
"Maggy, che ci fai qui su una panchina? Ma sopratutto questi bordoni?" le chiesi ma lei rimase sotto alla coperta
"Maggy rispondimi! Cos'è successo? Perché sei qua!?" e lei non diceva niente
"Questi borsoni sono tuoi vero?" non mi rispose quindi decisi di controllare in questi borsoni.
Si è roba sua!
"Dai su andiamo, a casa" le dissi
"Io non ho una casa!" mi rispose lei singhiozzando
"E invece si, da ora in poi starai con me. È anche casa tua da adesso! Però senza fare storie adesso andiamo via da qui!" per fortuna non opporreva resistenza e ci incamminammo silenziosamente verso casa
E zoppicava, faceva tanta fatica.#ARRIVATE A CASA
Appoggiai i borsoni in sala vicino alle scale per andare sopra
"Vieni con me di là in cucina?" le chiesi offrendole la mia mano, la prese e mi seguii senza proferire parola.
Ormai era mezzanotte e qualcosa, ma io avevo fame ugualmente.
Decisi di farmi un sandwich e lo preparai anche per Maggy.
Tirai fuori dal frigo due lattine di Coca-Cola e mi misi seduta sullo sgabello di fronte a lei posizionato dietro alla isola, le passai il suo panino e una delle due lattine di Coca-Cola e in cominciammo a mangiare.
Perché ha tutti questi segni sul collo e sulle braccia, e adesso che faccio caso ha un occhio un po blu e il labbro spaccato infatti fa fatica a mangiare... Finito di mangiare il mio sandwich e di bere tutta la lattina mi scappo un rutto che la fece ridere un pochino ma subito dopo ritornò seria con lo sguardo rivolto al suo piattino.
"Chi ti ha fatto questi segni?
Chi ti ha dato un pugno nell'occhio?
Chi ti ha spaccato il labbro?
Chi ti ha fatto tutto questo? Chi?!?
E perché fai fatica a camminare?" le chiesi con cautela, le scese una lacrima e se l'asciugò in fretta e furia
"So-nesuno sono solo caduta!" mi rispose inventandosi una scusa
"No Maggy, non mi freghi assolutamente.
Dimmi cos'è successo!" le dissi sbattendo un pugno fortissimo sul muro perché nel frattempo mi ero alzata, lei si spaventò
"Tranquilla non ti faccio niente! E sopratutto non mi son fatta male non ti preoccupare!" cercai di tranquillizzarla, cazzo se mi ero fatta male, faccio fatica a muoverla... Ma adesso non si tratta di me, ma di lei!
"Chi è stato Maggy!?" le chiesi un ultima volta scandendo per bene le parole
"Perché non me lo vuoi dire, P E R C H È?!" le chiesi quasi urlando
"Sono stat-stat-ti..." disse lei incominciando a balbettare per via del pianto in arrivo
" I-i-i mi-e-i, genitori" disse scoppiando in pianto quasi isterico. L'avvolsi tra le mie braccia, le accarezzai la testa per tranquillizzarla.
Quando smise di piangere, mi raccontò che i suoi la maltrattavano la picchiavano ed erano sempre ubriachi, oggi che erano coscienti l'hanno violentata e sbattuta fuori di casa.
L'abbracciai forte forte!
"Vieni che ti disinfetto ste ferite e l'occhio" l'aiutai a fare le scale e la portai nella mia stanza la feci accomodare sul mio letto nel frattempo tornai giù a prendere i suoi borsoni, tornai su e passai in bagno a prendere le cose per disinfettare.
Appoggiai i borsoni ai piedi del mio letto.
Le disinfettai le ferite e l'occhio
"Grazie Kehlani, grazie tante!
Ma non posso accertare di darti altro fastidio, mi cercherò un..." non la feci neanche finire di parlare
"Ma non dirlo neanche per sogno!
Tu starai qui con me! Mi farai compagnia in questa casa così vuota..."La convinsi a restare, la sua stanza sarà quella di fronte alla mia.
Per questa notte dormirà qui con me domani metterò apposto insieme a lei la sua nuova stanza.Spazio autrice bitcheeeees❤
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Spero vi sia piaciuto
Baci atita
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it's our turn to fall in love
FanficFanfiction dedicata a Kehlani ma sopratutto a Justin Bieber