¡Good job! »L.S.

1.4

"Nuovo barista col culo grosso!"
La voce di Harry chiamó il ragazzo intento a preparare un gin tonic che presto si giró verso di lui con un grande sorriso.
Diede il drink al cliente incassando i soldi, per poi avvicinarsi a lui.
"Quindi sei tu?" Harry annuí, facendogli un occhiolino che lo fece ridacchiare.
"Peró, niente male eh!"
Il ragazzo riccio fece di tutto per non arrossire e cercó di nascondere il calore sulle sue guance con un piccolo ghigno.
"Vuoi dirlo a me? Che mi sono ritrovato un bel culo grosso."
I due risero e il barista per un momento dimenticó di star lavorando, cosí richiamato da una cliente dovette tornare in servizio.
"Sono di nuovo da te fra poco, con un drink offerto dalla casa e un numero di telefono che non ho davvero idea di chi sia!" Harry sorrise, trovando quel ragazzo maledettamente adorabile.
Non si era mai ritrovato a parlare con lui ma gli dava giá una strana sensazione di famiglia, una bellissima strana sensazione che era riuscito a provare solo una volta. Con il suo ex, Louis Tomlinson.
Cercó immediatamente di scacciare quel lontano ricordo di lui che gli accarezzava i capelli all'ora corti e riccissimi con un sorriso sul viso dalla sua mente quando il ragazzo con gli occhi blu tornó da lui porgendogli una vodka alla ciliegia.
"Non posso darti cose pesanti, non vorrei che questa sera ti addormentassi mentre il mio cazzo spinge dentro di te."
Sussurró ed Harry sorrise, avrebbe rinunciato alla sua scorpacciata di drink se questo avesse significato farsi scopare dal barista.
"Allora, qual é il tuo nome?" chiese poi buttando giú il suo bicchierino di vodka.