Stavano portando via il pirata, quando urlai "NOOOOOO LASCIATELO STARE" Sembrava che non mi avessero sentito, infatti le guardie che trasportavano il fuggitivo ancora privo di sensi continuarono a camminare, ma il commodoro si fermo e mi disse "Cosa hai detto?" non ci pensai due volte a ripeterlo "ho detto che non potete impiccarlo, non è una cattiva persona" aggiunsi ne ero certa "come fai a saperlo Alex eh?" mi disse innervosito Luke "Lo so e basta" non sapevo dare una risposta concreta, lo sentivo e solo, il commodoro si avvicinò a me e disse "di solo un'altra parola e farai compagnia al pirata" non osai aggiungere niente, stavo muta mentre le guardie se ne andavano, nel frattempo arrivò Will "Cosa è successo qui?" disse confuso "hanno portato via.... Un pirata" dissi con un filo di voce "Avrà quel che si merita" detto questo iniziai a guardarlo male, credo che se ne sia accorto ma ormai non volevo ascoltarlo e decisi di andare via.
Stavo ritornando a casa, ma mi fermai a pensare ormai era tardi ma i sensi di colpa erano troppo forti e decisi, quindi, di andare a trovare il prigioniero che avevo stesso io condannato a morte, entrai di nascosto nel castello, cercavo di essere più silenziosa possibile. Sentii dei passi provenienti dalla fine del corridoio e iniziai a indietreggiare, quando sbattei le spalle contro qualcosa....o forse qualcuno. Non mi girai nemmeno strinisi gli occhi e alzai le spalle pronta a qualsiasi cosa,poi, la figura con cui ero andata a sbattere iniziò a parlare"CHE CI FAI TU QUI? LO SAPEVO, SEI VENUTA A LIBERARE IL PIRATA" disse il commodoro "ehm io...non....ma...." Non riuscivo a costruire una frase di senso compiuto; "GUARDIE!" gridò il commodoro, vagavo con lo sguardo il cerca di una via di fuga ma ormai non avevo scampo ero circondata di guardie. Mi presero con forza e mi trascinarono, d'avanti alla cella del pirata, mi spinsero contro di esso che, sentendo i miei implori si era alzato e si era avvicinato alle sbarre per capire meglio la situazione, cademmo violentemente a terra, alzai lo sguardo verso di lui, non mi mossi neanche e gli dissi "mi dispiace molto non volevo.... Farla catturare" dopo di che scoppiai in lacrime, "D-Dovevo... farla s-scappare.... " strinsi le mie braccia attorno alla sua vita, in poche parole lo abbracciai, le sue parole furono dolci "Non preoccuparti ragazzina, usciremo da qui, ora se vorresti spostarti" avvertii una strana sensazione, mi sentivo... come dire....protetta e al sicuro era come abbracciare un padre che sfortunatamente non avevo mai avuto, il suo calore mi rempiva il cuore era ormai tardi e non ci volle molto che mi addormentai sul pirata che mi guardava perplessa l'ultima cosa che sentii era un prigioniero della cella vicina che disse "mio caro, sei fortunato ad avere una persona che ci tiene a te, proprio accanto, non tradirla" poi silenzio assoluto. Non ci volle molto che il pirata capisse che ormai stavo dormendo, quindi mi spostò cautamente da dosso, e mi appoggiò sul freddo pavimento.
Mi svegliai di soprassalto, quando senti un fortissimo tonfo, mi guardai intorno, la cella affiano alla nostra era stata lacerata da una palla di cannone e tutti quanti erano ormai usciti, guardai il pirata era attaccato alle sbarre e sussurrava "Su cagnetto, rimarrà fra noi due fra te e il vecchi zio Jack" mi affacciai dalla "finestra" che si era creata dall'altra parte, vidi una nave dalle vele NERE COME LA PECE sicuramente pirata, Forse... erano venuti per salvare il pirata che come me era prigioniero? Non ne avevo idea poi mi girai verso il carcerato che stava ancora cercando di provare a far avvicinare il cane che aveva le chiavi "Non si avvicinerà mai" dissi in modo molto pessimista "Ben svegliata," mi disse arrogantemente "Non mi sono ancora presentata io sono Alex Eagle, e tu?" volevo conoscere il suo nome continuarlo a chiamare "PIRATA" non era tanto carino, e lui con aria fiera rispose "io sono il Capitan Jack Sparrow", poi sentii dei strani rumori e il cagnolino se ne corse via impaurito, la cosa che mi faceva sorridere in quel momento erano gli imprechi di Jack. Mi affacciai per vedere chi era sceso e vidi due tipi loschi uno di loro duluso disse "questa non è l'armeria" mentre l'altro si avvicinava alla nostra cella e sogghignando disse "Bene bene guarda chi abbiamo qui Fill..." guardai Il volto di Jack, era arrabbiato e schifato, si vedeva che si conoscevano "J-Jack chi sono questi due?" dissi preoccupata, ma lui non mi rispose "Capitan Jack Sparrow" continuò disse per poi sputare a terra in segno di disprezzo, "Vedo che ti sei fatta un'amichetta Jack" disse l'altro che, come aveva detto prima il secondo tipo si chiamava Fill, poi continuò "l'ultima volta che ti abbiamo visto Jack la tua fine era segnata, non che ora ti vada meglio" per poi scoppiare a ridere "Vogliamo parlare delle vostre sorti gentili uomini? Il girone peggiore dell'inferno è riservato ad ammutinati e traditori" disse Jack con un sorrisetto da far accapponare la pelle, almeno a me, il pirata più alto passo la sua mano tra le sbarre e afferrò il collo di Jack, guardai il braccio del tipo che attraversando i raggi della luna il diventò scheletro, mi allontanai di colpo un po' spaventata e inquietata "U-Una maledizione....... interessante" disse Jack "Non sai niente dell'inferno" disse pirata che credo appartenga alla nave che stava attaccando, poi l'ascio il collo di Jack, per poi andarsene insieme al compagno "Jack stai bene?" ancora una volta non ci fu risposta.
ALLORA..... SCUSATE SE NON L'HO AGGIORNATA SUBITO E CHE: COMPITI, VERIFICHE, INTERROGAZIONI NON MI DANNO PACE...... COMUNQUE SPERO CHE VI PIACCIA E DITEMELO SE VOLETE CHE LA CONTINUO, SE AVETE DELLE CRITICHE O DEI CONSIGLI SCRIVETEMELI NEI COMMENTI E.... SU CON LE STELLINE! >.<
Beyond: HAHAHAHAHAHH ASPETTA E SPERA
Ryuk: HAHAHHAHAHAHA
Jeff: HAHAHAHAHAHA
ADESSO BASTA! TUTTI NELL'ARMADIO u.u
*ENTRANO TUTTI NELL'ARMADIO*
AH CHE ANTIPATICI :v
COMUNQUE CIAOOOOO :)
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I PIRATI DEI CARAIBI: La maledizione della prima Luna
FanfictionFarò la malvagia non vi dirò niente del libro, MUHAHAHAHAHAHAHAHAHAH