Chiuse l'anta dell'armadietto trovandosi di fronte la faccia sorridente di Safaa, la sua migliore amica.
Certo, anche se avevano costruito quel rapporto da poco, si volevano bene come se si conoscessero da una vita intera.
Si era trasferita qui più o meno un mese fa. Si era ambientata piuttosto velocemente, grazie a Safaa e Alice.
Erano due ragazze deliziose, ed erano una l'esatto opposto dell'altra. Alice bionda e timida, Safaa mora ed espansiva.
Per quanto riguardava lei, era un ibrido tra quelle due meravigliose ragazze.
Il suo nome? Karen Morrison.
-Buongiorno-
-Buongiorno- borbottò insonnolita Safaa, sbadigliando.
-Assonnata, eh? Non hai dormito?- chiese Karen.
-No, Zayn e i suoi amici hanno fatto la nottata a casa,dato che oggi non avevano scuola, e sono venuti a rompere le scatole a me- ribatté Safaa infastidita.
Karen l'ascoltò silenziosa e altrettanto divertita mentre camminavano per i corridoi. Non aveva mai conosciuto la famiglia di Safaa, troppo timida per farlo,quindi non sapeva come fosse suo fratello, le sue sorelle e i suoi genitori.
-Ma tua madre e tuo padre?-
-Ora si trovano fuori per lavoro. Sono partiti due giorni fa e con loro c'è anche mia sorella minore, Waliyha. Quindi io devo condividere la casa con quel cetriolo di mio fratello e i suoi amici. Credimi,è un vero strazio, dovresti venire a farmi compagnia qualche giorno-rispose.
I genitori di Safaa erano due grandi avvocati, ma per lavorare erano obbligati a cambiare spesso città e,quindi, lasciare i figli a casa, portando con loro solo la piccola Waliyha e la loro figlia maggiore, Doniya,la quale stava al college da ormai un anno.
La famiglia di Karen,diversamente,era alquanto monotona. Madre casalinga e padre professore di chimica e matematica all'università.
Ma ciò che proprio non le andava giù era il fatto di essere figlia unica.
Avrebbe pagato oro per avere un fratello o una sorella, ma...per quel periodo si accontentava e provava ad andare avanti senza lamentarsi.
-Non potevi chiedere loro di stare un po' zitti?- domandò Karen con ovvietà.
-Come facevo? Mi avrebbero mandata a quel paese. Zayn non mi avrebbe calcolata più di tanto, e tantomeno i suoi amici. Credi davvero che cinque spilungoni del quinto anno avrebbero dato ascolto a una ragazza del terzo?-.Safaa non finì di parlare che l'amica la interruppe.
-Effettivamente...Ringrazio il cielo che frequentino una scuola diversa. Immagina che inferno averli in questo istituto...-affermò Karen ridendo,avendo notato la faccia disgustata della ragazza che le stava affianco. Safaa era una ragazza divertentissima, pronta a sdrammatizzare qualsiasi situazione imbarazzante o noiosa, e quando incominciava a parlare di qualcosa, non finiva più.
Era per questo che Karen l'adorava.
Era sempre se stessa.
-Allora, ti fa piacere venire a casa mia per sopportare quelle sottospecie di individui di razza pseudo-umana?- le chiese speranzosa la sorella di Zayn, facendo gli occhi a cuoricino.
-A che ora? Tanto domani non c'è scuola, quindi poss...- .Neanche il tempo di completare la frase che venne bloccata dalle braccia dell'amica,pronta a soffocarla in un abbraccio caloroso.
-Grazie, non sai quanto mi rendi felice. Che ne dici se invitiamo anche Alice?-
-Nessun problema. Ma,a proposito,dove cavolo è finita?-
-Sono caduta nel gabinetto!- le salutò Alice affiancandosi a loro sorridente.
-Oh, eccoti!- urlò Safaa dandole un bacio sulla guancia,seguita a ruota da Karen.
-Vuoi venire a casa mia oggi? Dormiamo insieme e facciamo cose da ragazze, senza dar conto agli amici di mio fratello-
-Certo, non vedo l'ora di vedere il bel faccino di Niall- sorrise radiosa Alice.
-Da quando hai la cotta per questo Niall?- le chiese Karen stranita.
-Da quando l'ho visto la prima volta- .Risero tutte e tre ed entrarono nell'aula di Letteratura.
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My best friend's brother
FanfictionKaren odiava Zayn Malik, con tutta sé stessa. Era la persona più egoista, vanitosa e antipatica che avesse mai conosciuto. Tanto stronzo quanto misterioso. Ed era il fratello della sua migliore amica.