Lo odio.

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"Hei Tessaaaa"merda...
"Ciao Sery"accenno appena un sorriso ma il mio sguardo è ancora su lui ...e Leonardo...
"Che fine avevi fatto?''mi chiede quasi infuriata...
"Io...sono sempre stata qui...forse eri troppo persa nel divertirti, e non mi hai nemmeno vista"...gli dico in modo amorevole per addolcirla.
Lui W.....contento della mia risposta, fa un sorriso e batte le mani...e mi guarda, io istintivamente abbasso lo sguardo...mi sento male..tanto male, "Tessa mi accompagni in bagno per favore"mi chiede la Sery...e quello fu il mio colpo di grazia e svengo di nuovo.

Pov Leo
"Voglio sapere tutto dall'inizio cosa l'è successo, sono il direttore e ne ho il diritto"
"Tessa, la ragazza...è stata violentata..insomma...io non ho visto niente, ma stasera l'ho trovata nel bagno, era seduta per terra aveva le calze rotte e sangue da per tutto, ho provato ad avvicinarmi a lei, ma mi ha urlato dietro era ed è terrorizzata e ha paura di tutto, prima credo dal trauma è svenuta, l'ho aiutata a rimettersi apposto e l'ho accompagnata a casa e mi ha detto chi è stato."
"E chi è stato?" ...
"Walter signore".
"Ma...com'è ..possibile..."il direttore è rimasto sbalordito è quasi incredulo
" Gli assicuro che sicuramente è stato lui, ho visto come la guardava tutto il tempo stasera e poi una bambina di appena 12anni perché dovrebbe mentire, i suoi comportamenti poi lo confermano.
"Io non riesco a crederci, Walter...che è persino fidanzato e sta per aspettare un figlio ..io...''
"Gli assicuro..."
"La smetta Leonardo!! sappiamo bene perché vuoi dare fino alla fine le colpe a Walter... per come l'ha sempre trattata , ho capito cos'è successo... Ora la prego di uscire appena si sveglia la signorina Teresa le devo parlare..."
"No io resto qui!".
"Esci Leonardo..."...Teresa si è svegliata, e ora ha capito perché la volevo aiutare...io ci tengo tanto a lei...ma prima era di più per sbattere fuori quel farabutto, ma ora non è così...
"Io Tessa.."
"Esci..."mi risponde in modo troppo tranquillo, è sfinita..
"Leonardo, vada a chiamare sua madre"
Inizia ad urlare..."No noooo non chiamatela io l'ho delusa, io gli farò del male è solo tutta colpa mia..nonono vi prego"piange...voglio consolarla...mi avvicino, ma come prima, urla ancora di più.. E a me non mi rimane che uscire, chiudendomi di dietro le sue urla...e per una volta, forse ...fare la cosa giusta, che avrei dovuto fare sin dall'inizio, chiamare sua madre.

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