Morta all'interno

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"Dai Teresa vieni qui"..sussurra Walter..
Io automaticamente inizio ad arretrare..peccato che sono già addosso alla porta.
Inizia ad avvicinarsi..
"È colpa tua!...nel modo in cui ti vesti!"...mi sussurra nell'orecchio e con una mano.. mi sfiora la guancia proseguendo giù dal collo passando in mezzo al mio seno fino a stringermelo fortemente.
Paralizzata..non mi muovo, sono zitta e da quanto la paura mi ha preso non riesco nemmeno a piangere..non mi sento più di avere un'anima.
Mi bacia...e puzza ..puzza di alcool.
"Parlami Teresa dimmi che mi vuoi"..non rispondo...dopo nemmeno cinque secondi che non ho risposto...mi prende e mi strappa le calze..
"Vuoi che faccia il ragazzino?...come fa il tuo caro Leonardo con te eh?.."
Si slaccia i pantaloni...lo tira fuori e inizia a toccarselo...io me ne vado mi prende e mi spinge addosso il muro facendomi cadere...lui si avvicina e mi prende dal collo mi fa alzare mi apre le gambe buttandomi sul lavandino e me lo infila...li iniziano le lacrime... Un dolore lacerate mi attraversa...istintivamente chiudo le gambe...ma lui me le afferra e con un forte dolore me le apre ancora di più.. Continua e continua...Dopo un po lui inizia a gemere ...esce e mi guarda... Io corro verso il muro e mi lascio cadere giù con le lacrime che mi scendono e il rosso sangue per terra... me ne rimango li paralizzata con lui che mi fissa immobile e spaventato, riapre la porta e se ne scappa...e per non so quanto tempo io restai li a fissare il vuoto che mi circonda.

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