Capitolo 2

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Nella foto: Michelle

Michelle

In silenzio, dà una sorsata alla sua birra senza staccare lo sguardo, poi chiede: "Preferisci davvero parlare del tempo pur di non rispondere alla mia domanda?"

"Diciamo che la trovo una domanda poco adatta al momento."

"Per favore, non esiste il momento adatto, andiamo Michelle, tu sei fatta di carne e ossa!"

"Più carne che ossa, comunque grazie" rispondo sorridendo e mandando giù un bicchiere d'acqua tutto d'un fiato.

"Sai a cosa mi riferisco" replica tagliando uno spicchio di pizza, sempre senza mangiarlo, "è dai tempi dell'inquisizione che non ne vedevo una."

"Una come me" sottolineo, posando le posate.

"Capisci bene che è strano, come hai fatto a rimanere umana?"

"Come hai fatto tu, suppongo."

"Lo sai che è diverso."

"Ok, non voglio che questo interrogatorio duri tutta la cena. Vuoi sapere come mai? Semplice, non mi sono più adoperata."

"Non è possibile..."

"Certo che lo è."

"E questa sera?" Domanda, indicandomi.

È chiaro che abbia riconosciuto in me il principio della trasformazione.

"Mi sono nutrita, punto."

"Nutrita e non adoperata, impossibile!" Esclama, schernendomi.

Resto seria e impassibile alla sua derisione.

"Sul serio, a voi Succubus non è concesso scegliere e avete un tempo limitato per adoperarvi, o sbaglio?"

"Non sbagli" rispondo cominciando a tagliare la pizza.

Abbiamo gli occhi di molti puntati addosso. Sono dieci minuti buoni che abbiamo la pizza davanti e non è ancora stato dato un morso.

"Se non sbaglio, come fai a..." si interrompe massaggiando il mento, "aspetta un attimo, potresti fare quello che dici solo nel caso in cui tu fossi..." si blocca nuovamente.

"Se fossi?" lo incalzo, masticando il primo boccone.

"Noooo, è assurdo!"

"Cosa? Dillo Jack, così poi almeno ci concentriamo sulla cena" ribatto seria, non capisco il perché di tutta questa incredulità.

"Sei l'Angelo della Buona Morte."

Annuisco trattenendo un brivido, perché per la prima volta mi sento chiamare con quel nome.

"Credevo fossero le umane ad offrire questo tipo di servigi."

"In parte era così."

"La leggenda dice che fu San Michele in persona ad affidare il compito alla Succubus."

"Infatti è così."

"Ma è assurdo!" Esclama incredulo, "il bene che si affida al male non si è mai visto."

Scuote il capo.

"Ma è così che è successo" replico tranquilla.

"Come? Racconta sono curioso."

"Oh, lo immagino, ma è una lunga storia e vorrei finire la pizza."

"Smettila con questa storia del cibo, tanto non ci serve nemmeno" protesta, sempre più interessato.

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