Stamattina mi sono svegliata
alle 5:30 ,io sono una che le cose le fa con calma quindi preferisco fare meno ore di sonno che fare tutto di fretta. Infatti sono l'unica sveglia ma infondo non gli do torto,l'aereo celo abbiamo alle 10:40 ma ci sono sempre problemi... io non riesco ancora a credere che tra poche ore cambierà tutta la mia vita...se si può definire tale. Intanto prendo una tazza con latte e nesquike e tre biscotti. Questa è la mia colazione da anni.
Dopo averla finita salgo in camera e mi infilo i jeans neri ,una maglia a scaricare bianca e nera e sopra un maglione di lana rosso. Dopo essermi anche un po truccata con del semplice lucidalabbra e un po di mascara scendo e trovo mio padre che fa colazione.io gli ho parlato poco ultimamente,dal tronde come sempre...
"Buon giorno "dice allegro
Neanche gli rispondo,"puoi andare a chiamare tuo fratello?"chiede dopo aver bevuto una tazza di caffè "lui non e mio fratello."
"Si che lo è ora vai" afferma deciso
Io per non iniziare discussioni vado e appena apro la porta della sua stanza vedo solo un gran disordine e lui che russa come sharak "muoviti orco che senó ti lasciamo qui!" Gli dico buttandomi addosso a lui.sono triste anche se non lo do a vedere,ma di sicuro non posso perdere un'occasione del gendere....
"Ah ma che cazzo?!"
"Muoviti o resti qui"dico alzandomi goffamente e andandomene.Un'ora dopo
"Dove cavolo e il mio cellulare!?"
Dico urlando dalla mia camera e scendo dalla scale .se non ho le mie cuffie e il cellulare col cavolo che parto!
"È qui scema!" Dice mark prendendolo dal tavolino in salotto "grazie" dico strappandolo dalle sue mani ."siete pronti?"
Chiede mio padre . A dir la verità, no e non credo che lo sarò mai....
Ma annuisco comunque
"Allora andimo" prendo la mia valigia e mi giro dando un'ultima occhiata alla mia casa.
Ho cosi tanti ricordi qui dentro,non posso credere che sto abbandonando tutto per colpa di uno stupido lavoro.sento un clic e capisco che la casa è chiusa quindi è proprio arrivato il momento di andarsene
"Perfetto i sogniori Rivera ci aspettano all'aeroporto,quindi sbrighiamoci" e va a prendere l'auto "allora sorellina sei pronta per lasciare qui il nulla totale?"
Ma come cavolo fa a essere cosi stronzo e felice di partire? Di prima mattina oltretutto!
"E tu sei pronto a prenderti tanti 'no' da tutte le ragazze di los Angeles ? "
Dico con un sorrisetto in faccia e lui mi guarda male ma lo ignoro.
Papà arriva con l'auto e mark aiuta me a mettere le due valige che ho portato. Sono le 9:00 e per arrivare in aeroporto ci mettiamo un'ora. Direi che ho tutto il tempo per farmi una dormita. prendo le cuffiette e lascio partire la misica.dopo circa venti minuti mi addormento con la testa appoggiata al finestrino.40 minuti dopo
"Hei tesoruccio alza le tue belle chiappe dal sedile che ci ha preso la forma,il tuo amichetto ti sta aspettando all'entrata dell'aeroporto " dice quel coglione mark ."lo so di avere un bel culo non ho bisogno che melo dica tu"
Appena scendo dall'auto un brivido mi percorre la schiena.
Ma non ci bado molto,prendo la valigia e vedo in lontananza john,che mi saluta con la mano.
Io adoro john ,è dolcissimo e carino,mi chiedo perché non sia ancora fidanzato!"Ehi nanetta"dice abbracciandomi
"ehi spilungone" dico ridendo.gli arrivo più o meno alla spalla,ma e comunque troppo alto per me.
"Allora pronta?ho saputo che non hai fatto tante storie come credevo.."
"Be lo sai che non mi piace farne,però ne lo dovuto far per lui.. insomma forse non ha tutti i torti,cambiare aria forse farebbe bene.."ma chi voglio prendere in giro
"Brava si fa così"dice sorridendomi. Ha un sorriso cosi bello . peccato che lui non se ne accorge
"Allora...questi sono i vostri posti.." dice Michel il signor Rivera cioè il padre di John. Si assomigliano molto
"Uuh siamo vicini "dice john
"Ho notato ma io non voglio stare vicino a uno spilungone!"dico ridacchiando e lui mi tira una spallata non troppo forte,ma sempre con divertimento.dopo almeno mezzora di Cecchin saliamo sull'aereo e mi siedo nel mio posto corrispondente vivino al finestrino, jonh si mette comodo ma la vocina fastidiosa che parla dice di ' benvenuti al volo diretto per los Angeles allacciare bene le cinture e bla bla bla' non l'ascolto ma mi allaccio lo stesso la cintura,non si sa mai.. ho preso poche volte l'aereo se ci penso solo una e questa è la seconda. Quando sento che l'aereo sta per decollare stringo la mano di John che mi sorride prima di stringemela .
Ci lasciamo le mani dopo che l'aereo è decollato e si possono slacciare le cinture,però io prendo le mie amate cuffiette rosa e il mio cellulare e inizio a mettere una misica che mi rilassa molto,guardando fuori dal finestrino lasciandomi trascinare in un sonno profondo...
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All For Love ||cameron dallas ||
RomanceEmma Grey,16 anni ,una ragazza che sa cosa vuol dire odio per il mondo con un carattere forte e un passato difficile Cameron solito ragazzo che crede di ottenere tutto con solo un suo sorriso,che cosa farà appena si accorge che si sbaglia? Lei è...