Sono passati tre mesi,tre mesi senza di lui,tre mesi d'inferno,tre mesi per dimenticare i baci,gli abbracci,le carezze,le promesse e tutto quanto.
«Io vado a registrare,ci vediamo dopo»
«Ordino la pizza!»
«Alle due del pomeriggio? Vabeh fai come vuoi!» -gli scappa una risatina,mi molla un bacio sulla guancia e subito dopo sento la porta chiudersi.
Io e Giorgio siamo la prova che l'amicizia tra un ragazzo ed una ragazza esiste e ne vado troppo fiera. Chiamo una pizzeria per farmi portare la pizza,a quest'ora sono l'unica.
Il campanello mi distrae dal cellulare. Apro la porta ed ora è qui,davanti a me,nella sua immensa bellezza. Rimango un po' spaventata dalla sua vista; nessuno dei due si immagina questa situazione.
La mia bocca in tutto questo è spalancata,e le gambe sembra non reggermi.
Sul suo volto si stende un sorrisetto imbarazzato,forse perché ha capito quanto lo sono imbarazzata o forse per altro.
«Dimmi..»dico con una voce tremolante.
Non so cosa dire e ne fare.Non era programmato.
Nulla era programmato in realtà.
Quanto è sexy,non lo vedevo da tempo. Ho già detto che è tremendamente sexy?probabilmente si.
Rimane stupito dalla mia mia risposta. «Cerco Giorgio.»-mi risponde totalmente freddo.
«È uscito,mi dispiace.»-un sorrisetto falso mi esce dalla bocca e gli sbatto la porta in faccia.
Perché proprio ora? Perché non se ne va affanculo?
Primo della seconda serie,ragazze allora,posso dirvi solamente che Giulio non era li' per Giorgio..
MEGLIO CHE STO ZITTA. SU.
