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Scendiamo dall'auto e salutiamo tutti, incuriosita dal ragazzo sconosciuto gli chiedo :'Mhh e tu chi sei?'-'Piacere Leone' Così interviene Pietro :'Chiara è in classe mia!'-'Ah ecco. Comunque piacere Chiara' taglio corto per evitare ulteriori figuracce.
Finite le presentazioni chiedo per quale motivo è ancora tutto chiuso e vengo a sapere che la festa inizierà tra un'ora. Sto congelando e non ho idea di come passare quel tempo così, colta dalla noia, mi lamento del freddo, Pietro interviene dicendo ironicamente che dicendolo durante la festa qualcun sarebbe venuto a scaldarmi. Francamente le trovo tutte cavolate: in quelle volte che sono stata in discoteca non ho mai baciato nessuno perché non c'è mai stato qualcuno che ha voluto provarci con me. E sì, non ho mai dato un "primo bacio".
Finalmente passa un'ora di freddo, riusciamo ad entrare e come noi anche tanti altri: il locale si riempie molto velocemente fino a raggiungere un momento in cui non è imbarazzante andare sulla pista da ballo. Passiamo una mezz'oretta sui divanetti tutti insieme e noto che Leone è un ragazzo piuttosto taciturno, sembra molto timido poi chiede all'unica maggiorenne del gruppo di prendergli un drink e all'arrivo di questo ne offre a tutti che declinano, tutti a parte me che ne prendo un sorso per iniziare la serata.
Stufa di stare seduta mi alzo e chiedo :'Andiamo a ballare?'
Tutti si alzano così ci muoviamo in direzione della pista ed entriamo abbastanza da stare tutti appiccicati, Anna si stufa ben presto e con lei gli altri che decidono di sedersi a bordo pista così le porgo il cellulare affinché non lo perda. Siamo rimasti in quattro: io, Pietro, Monica e Leone.
Ci muoviamo insieme, a ritmo con tutti coloro che ci circondano e inizio a stufarmi quando faccio per andarmene e Leone mi chiede in tono ironicamente :'Vuole concedermi l'onore di questo ballo?' incuriosita non posso che accettare.
Senza pensarci due volte inziamo a muoverci insieme, sento le sue mani muoversi sui miei fianchi e i nostri bacini che si sfregano insistentemente. Mi trovo stranamente a mio agio e non posso non notare che fisicamente mi desidera. Mi volto in modo da poterlo guardare negli occhi e continuiamo a muoverci seguendo un tempo tutto nostro, affondo il viso nel suo collo e il suo profumo mi riempie le narici, credo di desiderarlo più di quanto possa descrivere a parole. So già cosa succederebbe se alzassi il viso all'altezza del suo, non sono convinta che il mio primo bacio debba essere dato in questo modo, per giunta ad una persona che conosco da così poco ma che in un paio d'ore mi ha incuriosito ed interessato più di quanto chiunque altro abbia mai fatto.
Senza riuscire a fare altro, alzo lo sguardo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 27, 2015 ⏰

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