Evil➰: Hey
Come stai? Spero bene.
Volevo rubarti solo un paio di minuti del tuo tempo. Perché? Beh per spiegarti determinati comportamenti che ho avuto con te in quest'ultimi giorni.
Non so da dove iniziare.
Le cose da dire sono troppe e non mi vorrei dilungare con inutili parole.
Come ti posso spiegare i miei comportamenti?
Beh solo facendoti conoscere una piccola parte di me, nascosta in un angoletto della mia mente.
Quella parte depressa, debole, opressa, persa, incazzosa, insensibile, apatica, asociale... e non so che altro aggiungere.
Quella parte è venuta fuori dopo svariate delusioni, di vita, in amore, ecc.
Sai benissimo il divorzio dei miei. Credevo di averla presa bene. Ma mi sono sbagliata di grosso. Ho solo ignorato la cosa fin quando non è diventata abbastanza grande da non poter piu essere contenuta dentro di me.
Non sai che sono tre settimane che mia madre non mi rivolge la parola. Un suo sostegno per me è importante e la sua rabbia verso di me mi deprime.
Mio padre non mi parla da un mese a questa parte... il perché non lo so. Semplicemente si è allontano da me e non mi vuole neanche piu parlare (con mio fratello però si )
Per problemi familiari che prima ti ho elencati e per la mia ipersensibilità ho smesso di studiare o semplicemente di andare bene a scuola.
Mi sono chiusa dentro un guscio e mi sono persa
E mi sono accorta di essermi persa solo quando l'altro giorno ,praticando i soliti tagli, mi sono guardata nello specchio fissandomi per la prima volta i miei occhi e mi sono persa nell'immensità dei miei pensieri. Ho avuto paura che qualcuno vedesse la sofferenza che vedevo io nei miei occhi , che mi vedesse per quella che sono ,da non molto tempo a questa parte, debole.
Mi sono sempre impegnata ad aiutare gli altri. Ad ascoltarli.
Ma lo facevo non per avere un regalare o un riconoscimento o per divertimento. Mi faceva star bene, ma allo stesso tempo era solo un modo per scappare da me.
Ora ti starai chiedendo perché cacchio mi stai a dire tutte ste cose?
Beh un tempo essere definita MALATA MENTALE mi faceva un grandissimo piacere, ma adesso è diverso. Non voglio che tu pensi che io sia una pazza sclerotica o una non sana di mente.
E soprattutto detesto rovinare le amicizie sia nuove che vecchie...
In poche parole non credo che ne valga la pena rovinare il rapporto d'amicizia che abbiamo costruito fin'ora anche se è piccolo o grande... fotesega è sempre un bel rapporto.
E niente spero mi risponda.
Oggi, domani... quando vorrai.Grazia: I momenti dimmerda come li hai tu li hanno gli altri chi più e chi meno...Non si mandano via le persone solo perché si ha un momento brutto e non le si tratta così, o almeno non funziona così con me perché tendi ad allontanarmi ancora di più! Io non so cosa stai passando o come ti senti e mi spiace anche se non lo so! Ma so che anche io ho tanti momenti no durante la giornata e durante questo periodo, ma non ne faccio un peso a nessuno , tendo a chiudermi, quello si perché in parte una piccola parte l'hai conosciuta , ma così con me non ci si comporta.
Evil➰: Allora mi dispiace per il mio comportamento... mi dispiace averti allontana o ferita... ma non avevo mai avuto un attacco di depressione così forte come l'altra volta... mi dirai allora quando lo riavrai sarà sempre cosi? No la seconda volta non ci sarà, per me sarà la fine.
Ho il braccio massacrato di tagli... il mio cuore è un ammasso rosso di cose che non so... il mio cervello è pieno di idee, informazioni e pensieri....e mi vorrei allontanare dalla gente per non farmi vedere cosi... ma poi ci penso l'unico modo per stare bene è l'affetto, amore, il voler bene che le personcine carine come te ,mi dimostrano.
Mi dispiace, sarò piu cauta.Grazia: Ma che ti tagli cosa concludi??
Evil➰: Sto bene sai dopo. Non penso piu
Il mio cervello si focalizza solo sul dolore
Cosi non penso al male che mi hanno fatto, non tento di dare volti a fantasmi.Grazia: Si ma poi che hai il dolore i problemi vanno via?
Evil➰: Per un po'. Non ci pensi. Hai la testa vuota e riesci a dormire senza fare incubi. Poi ritornano però.
Grazia: Perché hai cambiato il tuo nome di whatsapp da Bea a Evil?
Evil➰: Perché è solo il primo cambiamento di molteplici altri. E' solo l'inizio della mia fine. Piano piano ,tutti i tasselli saranno al loro posto. Evil ha ormai preso posto della dolce e sorridente Beatrice. Ti sembra una cosa malata, ma non lo è. Sto solo cacciando quello che gli altri volevano vedere da tempo. Mi hanno ferita, mi hanno stappato l'anima. Mi hanno tolto il sorriso, la voglia di vivere. Pian piano mi stanno uccidendo. E se prima li combattevo con tanta forza e a testa alta, adesso sono debole. Mi hanno messa in trappola e per me non ci sta via di scampo. Mi hanno dato l'ennesimo colpo basso , solo per farmi cadere a terra, e ci sono riusciti. Mi hanno paralizzata. Sto a terra e non ho nessuno motivo per il quale alzarmi e combattere. I miei occhi se prima erano ciechi verso il male adesso riesce solo a darmi un immagine bianca e nera del mondo. Mi hanno rubato la cosa alla quale ci tenevo di più a questo mondo. Hanno fatto scempio della mia anima e del mio cervello. Hanno colpito il mio punto debole, quello che tentavo di nascondere. Hanno distrutto la mia famiglia...la mia casa...il mio ego... il mio affetto e l'unico sentimento che riesco a provare adesso è tristezza...la sofferenza è la mia unica alleata. Mi potrei alzare da terra e utilizzarla ,ma sono debole. Di notte non dormo. Troppi fantasmi. Ho capito che i mostri non si nascondono più sotto il letto, ma sono reali e sono in mezzo a noi. Sono in tanti. I mostri sono la discriminazione, il razzismo, il male, l'assenza di umanità, l'odio, la mancanza di felicità, la possibilità di avere una famiglia, gli incubi, i ricordi, i punti deboli, la pazzia, l'amore amaro, il pessimismo delle persone, il loro menefreghismo. Tutti mostri che ballano e vivono tra di noi , si cibano delle nostre paure ,della nostra arroganza, del nostro stesso male. Mostri che mi rincorrono per una strada deserta e senza mai una fine...ridono, mi fanno cadere a terra , mi fanno vedere cose che vorrei dimenticare...mi fanno ricordare cose che avevo lasciato nel dimenticatoio. Adesso sono troppo debole e forse l'unico modo per andare avanti è ricercare quella che ero, riprendere il mio sorriso, i motivi per i quali vivevo. Riprendere ad aiutare la gente, a farle vedere che il mondo non è così male , come ce lo vogliono far credere...riprendere il mio punto di vista, basato sull'amore verso la natura, sulla riflessione, sul cercare più strade per un problema, sul fare del bene al prossimo, sull'amare il mondo e ringraziare per le più piccole cose. Forse è da qui che dovrei iniziare, dalle piccole cose. Dovrei andare e cambiare aria. Stare da sola per un po' e meditare. Cercare me dentro quella scatola buia che ho messo in cantina insieme a tutti i miei ricordi. Ho bisogno di staccare...di essere me stessa...di elaborare un'emozione alla volta...piano piano...di costruire la mia anima...e questa volta di fonderla e di levigarla per non lasciare nessun segno e per non romperla più. Ho bisogno solo di questo...ho bisogno di pace, solitudine, e riflessione. Andare via e cercare un lavoro, una casa...di rimettermi in piedi con le mie stesse forze, così apprezzerò di più i miei sacrifici. Il vero problema, forse, non sono neanche loro: ma IO. Andare via aiuterà sia loro che me. Staranno bene senza si me, ne sono sicura. Il problema sono io e non quelli che mi circondano. La colpa è esclusivamente MIA. Io sono il mostro di me stessa, il mio male e quello degli atri. Sono solo scappata per tutti questi anni. Ma mi sono raggiunta e adesso devo affrontarmi. IO contro ME STESSA. Da sola.
Grazia: sta scrivendo...
Evil➰: si è disconnessa...
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La mia doppia vita
General Fictionstoria di una 18enne che affronta i lati positivi e negativi di un divorzio... tra alti e bassi, tra cose belle e brutte, tra certezze e incertezze riuscirà la nostra protagonista a uscire dal circolo vizioso della depressione...?