Ciao mamma , è tua figlia che scrive. Sarà passato molto tempo dall'ultima lettera, ma questa non te la farò mai recapitare, rimarrà custodita nel mio pc fino alla fine dei tempi. Sarà l'unica lettera che scriverò a te con il computer , l'unica che non ti manderò mai, l'unica che non leggerai mai, ma dalla quale avrò molto sollievo e mi sentirò più libera immaginando di avertela fatta leggere. Perché dopotutto scrivevo e scrivo solo per un sollievo personale e non per qualcuno in particolare. Il motivo di questa lettera è raccontarti quello che è stato in breve la mia vita da neofidanzata. Lei è fantastica mamma e mi dispiace che tu non voglia conoscerla, perché sono sicura che sareste andate molto d'accordo. È piena di vita, allegra , con la battuta sempre pronta, sveglia ,dolce ,affabile...è la donna che ho sempre desiderato accanto a me. Una che ti prende e ti porta via col suo parlare veloce e frenetico , col suo modo di raccontare, con il suo fare per strapparti un sorriso. Con la sua dolcezza e il modo di ascoltarti unico , la donna che si dimostra per quella che è, e che non ha paura dei giudizi degli altri. È forte ma molto fragile , che ti da tutta se stessa che ti ama e lo dimostra a modo suo. Lei è diventata la ragione per la quale sorrido più spesso, mangio di più ,sono più serena. Te ne sei accorta mamma che da quando lei è entrata a far parte della mia vita io sono migliorata un po'? Te ne sei accorta che i miei periodi di depressione non li ho più da quando c'è lei ? Te ne sei accorta che quando torno il sabato sera a casa sono diversa rispetto alle altre volte ? Non so se hai capito quanto io la ami e quanto per me lei è diventata importante. Una persona che a mala pena conosco da quattro mesi e che siamo insieme solo da un mese e mezzo, ha cambiato la mia esistenza e la mia vita, ha rivoluzionato il modo di pensare e di agire. Mi ha dato un motivo per continuare a vivere , dei nuovi piani e una vita. Mi dispiace che tu abbia ignorato anzi escluso sin dall'inizio la possibilità di conoscerla, perché ti sei preclusa anche la possibilità di creare un rapporto più confidenziale con me. Non sai quante volte mamma avrei voluto venire da te piangendo e raccontarti le nostre liti causate sole dalla stupida lontananza che divide me da lei, avrei voluto dirti quanto mi mancava la sua voce , il suo profumo e la sua risata , i suoi occhi, i suoi abbracci. Quanto era insopportabile la mancanza di tempo per vederci , la lontananza e tutte le volte che mi hai detto no e che non ti interessava se non la potevo vedere perché erano affari miei e un mio problema. Sei stata ingiusta con me mamma, con lei , col nostro amore. Hai voluto potare un fiore prima che sbocciasse, hai voluto togliere le foglie verdi dall'albero prima che arrivasse l'autunno e cadessero da sole, hai voluto soffocare il breve e silenzioso sospiro del nostro amore. Ma io l'ho sempre protetto, nel mondo peggiore forse, mi sono messa sempre difronte alle tue parole e le ho assorbite come una spugna. Ero l'ombrello sopra a un fiorellino fragile in mezzo ad una tempesta. Mamma non sai quante volte mi hai ferita e io ho fatto finta di nulla , non sai quante volte ho voluto buttare tutto in aria e scappare via e andare lontana da tutto e tutti. Non sai quante volte mi sono svegliata nel cuore della notte ho cercato te perché solo qualche ora prima avevo litigato con lei. Non sai quante volte ho sentito il mio cuore rompersi ad ogni tua frase, non sai quante lacrime ho versato senza farmi vedere. Mamma e non sai quante ne sto versando adesso che ti scrivo questa lettera. Mentre mi apro con te con l'unico modo che conosco, con il quale mi sento protetta e a mio agio. Mamma se ti scrivo è perché non riesco più a sopportare l'ignoranza della gente. Tu non lo sai ma io non posso camminare in mezzo ad una strada mano nella mano con la mia ragazza, perché ci fissano, ci indicano. Dirai l'avete cercato voi. Ma non è colpa mia se amo una donna, una donna che mi rende felice e mi accetta per quella che sono. Mamma non è colpa mia se AMO indipendentemente dal sesso. Mamma non è colpa mia se sono INNAMORATA. Io non posso vivere come una reclusa dal mondo solo perché la persona che amo è una donna e non un uomo, solo perché per gli altri io sono anormale e loro normali , solo perché secondo loro io sbaglio. Mamma io non posso non condividere il nostro amore sui social come tutti solo perché siamo due donne e agli altri potrebbe dare fastidio. Mamma ho sempre voluto e pensato di vivere senza sottomettermi al pensiero e all'opinione altrui. Ho promesso a me stessa di vivere la mia vita e non di sottomettermi agli altri, alle loro opinioni, perché io voglio vivere e non nascondermi, io voglio essere libera di amare io voglio essere amata per davvero e non è colpa mia se mi sento amata solo da lei, se lei è l'unica che mi capisce e sa come prendermi. Non è colpa mia se mi sono affezionata a lei e ora la mia vita sta diventando tutt'una con la sua. Non è colpa mia se io sono LESBICA. Nessuno ha colpe, perché l'amore è libertà. L'amore ti prende ,ti distrugge ti cambia ti rende felice e diversa. L'amore non ha sesso. L'amore siamo io e lei. L'amore è l'unica cosa che ti tiene in vita , che ti toglie il respiro in un secondo , che ti fa sentire viva. L'amore mamma è quello che tutti cercano, anche se lo nascondiamo. E' quel sentimento che tutti vorrebbero ma che pochi sanno dare. La storia tra me e lei va tra alti e bassi , abbiamo i nostri momenti no , ma credo che sia normale. Sia normale mettere tutto in discussione per capire che effetto ha un cuore vuoto, un cuore senza amore. Forse dureremo poco o per tutta a vita. Ma tu mi conosci , sono sempre stata incapace di provare dei sentimenti. Mi sono sempre nascosta dietro il mio muro, non sono mai riuscita ad abbassare le mie barriere. E quando mi sento in pericolo o attaccata mi chiudo, cambio, butto tutto in aria, mi ritiro, prendo tutte le colpe , incolpo mi allontano. Quando ci tengo a qualcuno per davvero divento ossessiva, gelosa, mi preoccupo, ho sempre bisogno di riconferme su riconferme, non sono serena, non mi do pace perché la paura di perdere l'ennesima persona importante per la mia vita, la paura che se ne va , a causa di quella stessa paura la perdo. Mi preoccupo di più di perderla che di tenermela e di cercare tutti i modi per far andare bene. Mamma se mai un giorno io e lei ci lasciassimo , sappi che da quel giorno in poi sarò totalmente cambiata. Sappi che quel muro che ho sempre creato sarà più alto e non solo mamma saprò nascondere dietro a falsi sorrisi, a un va bene detto così, sarò cauta e attenta, sembrerò star bene e che sono felice, ma sarò destabilizzata, dovrò cercare un punto di incontro tra quello che ero, che sono diventata e che sarò. Passerò ore a fissare punti ignoti , avrò sempre voglia di parlare di ridere e di uscire, di divertirmi perché dovrò cercare il tassello mancante che mi riempia il vuoto lasciatomi dalla donna che ho amato. Dopotutto mamma la prima storia d'amore non si scorda mai. Mamma , cara mamma mi avrai vista più matura, spero. Mamma spero che lei non mi lasci perché soffrirò così tanto ma non lo dirò mai. Terrò tutto per me, farò finta di essere forte e che troverò il modo di andare avanti. Cara mamma ti voglio un bene dell'anima e il pensiero che non ti posso rendere partecipe della mia vita sentimentale o semplicemente delle mie paranoie, cara mamma questo pensiero mi rende triste e sola. Mamma un giorno ripiangeremo insieme i momenti passati a litigare , ci guarderemo in faccia e ci chiederemo scusa per tutti gli errori commessi. Mamma un giorno ti renderai conto di aver perso una parte fondamentale della mia crescita. Mamma ti dispiacerà non averla conosciuta e di non aver dato una misera possibilità al nostro amore.
Ti voglio bene mamma ...
... con amore tua figlia!
P.S DOPO DUE MESI LEI MI HA LASCIATA. NON LA RENDEVO TANTO FEICE, LA GELOSIA ERA TROPPO. UN PERIODO DI PAUSA E NON SO SE TORNERA'...SPERO DI SI.
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La mia doppia vita
General Fictionstoria di una 18enne che affronta i lati positivi e negativi di un divorzio... tra alti e bassi, tra cose belle e brutte, tra certezze e incertezze riuscirà la nostra protagonista a uscire dal circolo vizioso della depressione...?