Capitolo 16

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É già passato un mese da quando i ragazzi sono pariti per il Tour, non avere Francesco accanto é brutto: vorrei dormire abbracciata a lui, vorrei svegliarmi con lui che mi sorride e vederlo fuori scuola che aspetta mentre esco.
"Mi manchi, non riesco più a stare senza di te, non riesco a fare a meno dei tuoi abbracci durante la notte, dei tuoi baci, dei tuoi sorrisi. Vorrei venire da te e tenerti compagnia mentre viaggiate per l'Italia, non riesco più a starti lontana"-scrivo spontaneamente.
Non avere più Nicole nella mia classe é stato un trauma per la prima settimana: vedere il suo banco vuoto rendeva triste quel luogo che é già triste di suo, per un paio di giorni sono stata male ma poi mi sono impegnata e ora ho legato di più con gli altri della classe: ora sono seduta nella fila a 3 con Antonella e Assunta non é il posto migliore per stare attenti ma oltre a ridere ci aiutiamo anche quindi nonostante ci richiamino sempre, i prof sono anche contenti in questo mese la scuola é cambiata tanto: I prof sono tutti all'altezza, sanno spiegare e nonostante alcuni di loro sono molto giovani sembrano avere la giousta  esperienza, con la ventata di gioventù portata da questi perofessori la scuola é più allegra e anche i prof che sembravano più severi scherzano con noi, stranamente anche la preside si é ammorbitita e quasi quasi sembra che tutti gli alunni vadano più volentieri a scuola.
Certo c'é ancora qualche modifica da fare, come ha detto anche la preside ma per ora si sta bene così, aspettiamo le vacanze di Natale e vediamo come va.
"Anche tu mi manchi, non vedo l'ora di tornare a casa per abbracciarti"-risponde Francesco mentre mi avvio per andare a fare colazione con Luke e Alessia: tra loro va tutto bene, hanno un rapporto molto simile ad Alessio e Anthea si lasciano i loro spazi, a volte sembrano migliori amici ma nosostante ció si vede che si amano e vedere mio cugino così felice mi fa star bene.
Dopo colazione arriviamo a scuola ed entriamo, ad aspettarci c'é la prof di inglese, sembra più allegra anche lei infatti le ore di lezione volano velocemente.
Dopo la ricreazione io e Antonella che  siamo le rappresentati di classe siamo tenute ad andare in riunione per discutere dei cambiamenti avvenuti a scuola e proporre nuove cose.
La preside rimane estasiata, vede che tutte le classi sono più unite e dopo la proposta mia e di Antonella di fare un 'viaggio di istruzione' in una città italiana dove possiamo appassionarci ancora di più alla cultura dice-"Ragazzi avete proposto questo viaggio vedremo tra le classi se andare in Toscana, in Lombardia, in Veneto o anche in Puglia. La maggioranza dei voti vince"-dice-"Perché non andare a Roma?"-chiede la prof di Italiano-"Roma é bellissima"-mento, a me non piace-"Ma molti di noi ci sono già stati in famiglia o con le scuole precendenti, se dobbiamo vistare il Lazio possiamo visitare Tarquinia o altri luoghi, ma non Roma"-dico-"Hai ragione"-interviene la vice preside, dopo una leggera discussione Antonella e altri ragazzi sollevano l'argomento delle discriminazioni contro gente di colore o persone che hanno orientamento sessuale diverso e decidono di fare una campagna di sensibilizzazione su questo e altri argomenti-"Vorrei sollevare l'argomento certificazioni linguistiche e stage dando la possibiltà a classi esterne al linguistico di partecipare"-dico-"Ottima idea, tutti dovete avere la possibiltà di arricchirvi ed è per questo che ho deciso non solo di premiare le classi del linguistico ma anchenle altre classi mandando ragazzi di altre classi a fare stage e scambi culurali"-ci informa la preside-"Grazie mille per l'opportunità che ci ha dato, vorrei sollevare un'altra questione"-dico guardando Antonella-"Vorremmo far si che ogni corso provi a fare una materia che non ha: per esempio, siamo state colpite quando una nostra compagnia ci ha spiegato ció che studia nel corso dove si trova ora, se fosse possibile vorremo provare a fare una volta a settimana una lezione dove l'alunno va nel corso che gli interessa oltre al suo e assiste ad una lezione se poi questo piace si potrebbero tenere corsi pomeridiani e  farli valere come credito scolastico"-diciamo-"Proposta molto interessante"-dice la preside-"Vorremo chiedere anche se é possibile apportare delle modifiche ai distributori"-chiede Antonella-"Di che tipo?"-chiede la preside-"I distributori sono utili a tutti noi perché ci danno energia durante la ricrezione ma alcuni ragazzi sono intolleranti a qualcosa che c'é nei cibi dei distributori in questo caso potremmo mettere nei distributori prodotti per ciliaci o intollerati al lattosio e magari oltre a tutti gli snak potremmo mettere delle bevande e panini o frutta"-dico fiera di me perché so che la mia idea piacerà ai ragazzi-"Se fosse possibile anche un allungamento della ricreazione, solo 10 minuti così anche i docenti hanno la possibilità di fare le cose connpiù calma"-dice Antonella-"Valuteremo anche questo. Ma la cosa più importante che devo dirvi é che abbiamo iniziato a fare i lavori per mettere a norma la palestra"-ci avvisa la preside, la ringraziamo e torniamo in classe.
Parliamo con i ragazzi di ció che abbiamo detto e poi, con entusiasmo ci mettiamo a fare lezione.
Torno a casa, dopo aver mangiato parlo mi dirigo in camera mia e parlo con Francesco-"Amore cosa fai?"-chiede-"Guardo Amici, ci sono 3 cantanti che mi piacciono molto"-dico-"Ah si? Come si chimano?"-chiede interessato-"Paola, The Kolors e Briga"-dico, gli racconto un pò di ciò che succede nella scuola e lui sembra rivivere quello che ha vissuto fino a pochi mesi fa-"Dopo ti mando i link con le esibizioni"-dico-"Per i ballerini?"-chiede-"Ce ne sono molti bravi ma adesso sono in fissa con Michele, balla latino americani e poi Giorgio che é un breaker"-dico-"Christian mi ha parlato di un suo amico, che si chiama come lui"-dice-"Ha provato ad entrare anche l'anno scorso ma ha avuto un infortunio quindi ha lasciato, quest'anno ce l'ha fatta"-dico-"Ti piace?"-chiede-"É bravo, ma non mi emoziona particolarmente"-dico-"Mi ricorda tanto qualcosa questa frase"-sorride-"Dagli tempo che ti piacerà"-dice poi-"Per ora spero passino quei cinque che ti ho detto, su Cristian non so... Sono indecisa"-dico-"Mmh va bene"-dice-"Rudy come si comporta?"-chiede Alessio-"Bernaaa!"-urlo, si avvicina al telefono-"Siete voi i suoi preferiti, per ora tratta bene tutti"-rido-"The Kolors, sono una band?"-chiede-"Sisi, sono napoletani, spaccano"-dico-"Che genere hanno?"-chiede-"Pop ma mischiano tanta musica e i mix che fanno sono molto azzeccati"-dico-"Arrivano in fondo?"-chiede-"Secondo me si, ma solo se scelgono il choach giusto, avranno futuro"-dico-"E come sono?"-chiede-"Bravissimi e anche carini"-dico-"Come noi?"-chiede-"Avete stili e bellezze diverse quindi non mi esprimo"-dico-"Briga?"-chiede-"Lui é un rapper scrive benissimo ma non mi piace il suo atteggiamento si crede il migliore di tutti"-dico-"Di dov'é?"-chiede-"Romano come voi"-dico-"Bene"-dice-"C'é anche Luca Tudisca che é un buon talento, cantuautore e suona la chitarra"-dico-"Mmh, interessante"-dice-"Vuoi che ti mando i link così vedi un pó cosa ti dicono?"-chiedo-"Beh, si vediamo come vanno quest'anno"-dice-"Va bien"-dico, mi ripassa Francesco che mi chiede della scuola gli racconto un po di cose e lui mi racconta della prima tappa del tour che hanno fatto ieri sera.
Dopo un pò chiudiamo la chiamata e vado a studiare.

Io che amo solo te (Francesco Pierozzi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora