E finalmente l'Amore.

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CAPITOLO DUE.

- Una volta tornato a casa mi accorsi di non aver fame, mi sentivo le farfalle nello stomaco.
Presi coraggio e le scrissi un semplice - "ehi :)", dopo poco mi rispose.
Di lì incominciammo a parlare, e a conoscerci, quando tra una parola e l'altra decidemmo di vederci il giorno dopo.
La sera seguente ci incontrammo, pronti a trascorrere una serata indimenticabile.
Io ero lì ad aspettarla, quando mi apparve in tutta la sua bellezza e semplicità, alche un pensiero mi colse...
Pensai " Wow, se questo è un sogno non svegliatemi."
La portai in un posto tranquillo, un posto che vantava di una vista incantevole.
Lei rimase sorpresa, e al tempo stesso ne fu contenta, ed esclamò un " Wow".
In quel luogo c'erano alcune panchine, così ci sedemmo su di una e con timidezza per il primo incontro, incominciammo a parlare, mi fece capire la sua personalità, il suo carattere e di quanto poteva essere bambina, così mi venne spontaneo dirle : "sei la mia bambina, quella che crescerò".
Lei arrossì e prendendo coraggio l'abbracciai, era davvero bellissimo abbracciarla e sapere che lei ricambiava.
A fine serata, l'accompagnai a casa, dentro di me si accendeva la voglia di darle un bacio, un bacio che poteva essere innocente a quell'età.
Ma non lo feci era ancora il primo appuntamento.
Il primo bacio lo diedi al terzo appuntamento, e ancora oggi lo ricordo, e' proprio vero, il primo bacio non si scorda mai.
I giorni trascorrevano tranquillamente, ormai ci eravamo fidanzati eravamo sempre insieme, ogni sera uscivamo ed eravamo sempre più uniti.
Ma ogni storia bella, ha sempre un epilogo triste.
I nostri genitori non erano d'accordo sulla nostra relazione.
Entrambi ci vietarono di vederci, ma nonostante ciò noi continuavamo a farlo, perché ragazzi, i genitori possono avere tutti i motivi validi di questo mondo, ma se è vero amore, nessun ostacolo può fermarti.
Arrivammo al punto di vederci una sola volta alla settimana, pensavamo al fatto che a noi bastava, bastava quella sera, bastavano i nostri baci.
Arrivammo a dicembre, non ricordo il giorno, ma fu il giorno che decise tutto. In quel mese così tanto atteso, trovammo un posto appartato. Facemmo l'amore per la prima volta.

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