~~Capitolo 7

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~~Cap.7
< mmm che mal di testa > - dico aprendo gli occhi e posandomi una mano sulla fronte
< oddio Roby come stai? > - sono stesa su un letto d'ospedale con Diego che mi stringe una mano e mi guarda preoccupato
< mi gira la testa >
< mi hai fatto prendere una paura enorme, stai tranquilla che adesso viene il dottore e ti visita > - no no no, non mi posso far visitare soprattutto davanti a lui , con calma verrò da sola e prenoterò una visita
< no Dieghito non voglio farmi visitare, non ho niente, è solo stress >
<Roby già che siamo in ospedale meglio farti visitare, non ci perdi niente >
< no Diego ho detto di no! Non sono una bambina e so decidere da sola!!! > - forse ho urlato un po' troppo infatti diego mi guarda strano
< scusa è che sono molto nervosa >
<>
< e al dottore che gli diciamo? >
< niente, sei maggiorenne no? > - mi sorride e io spontaneamente ricambio
< grazie >
< andiamo dai > - mi prende sulle spalle e inizia a correre come un matto per i corridoi dell'ospedale con le infermiere e le persone che ci guardano male, rido con le mani strette al suo collo e le gambe attaccate alla sua vita, quando andavamo a scuola giravamo sempre per i corridoi così e nessuno ci diceva niente, si erano abituati
< ti ricordi? > - mi domanda uscendo dall'ospedale sempre tenendomi sulle sue spalle
< come posso dimenticarmi? Per 5 anni di liceo non abbiamo fatto altro > - ridacchio appoggiando la testa alla sua schiena
< abbiamo fatto le cose migliori insieme >
< anche le migliori cazzate >
<Roby mi manchi > - sospira posando le sue mani sulle mie strette sempre intorno alla sua pancia
< mi manchi anche tu die ma... >
< ma sono un coglione lo so > - finisce lui per me
< lo sei sempre stato ma prima non ci facevo caso più di tanto >
< adesso invece sono peggiorato eh? >
< si, quando eravamo amici non eri capace di farmi male, poi invece non ci hai pensato su due volte a ferirmi, perché ti sei allontanato da me? Mi avevi promesso che non cambiava niente e invece sei sparito ed è cambiato tutto >
< lo so Roberta lo so! Per questo ti sto chiedendo scusa in ogni modo > - mi fa scendere delicatamente dalle sue spalle, mi prende le mani e poi mi abbraccia, io non faccio niente per spingerlo via
< Diego lo capisci che adesso non è più possibile essere amici? >
< no Roberta, quando mi hai detto di essere innamorata di me io ti ho promesso che non cambiava niente tra di noi ma non ho saputo mantenere la promessa, stavolta te la rifaccio e giuro che la mantengo >
< ci tieni a me? >
< certo che ci tengo principessa > - e no eh non mi può chiamare principessa, questo è uno dei nomignoli con cui mi chiama da quando eravamo piccoli
< giochi sporco Bustamante >
< conosco i tuoi punti deboli Pardo >
< purtroppo sei tu il mio punto debole > - dico spontaneamente, lui sospira accarezzandomi i capelli e lasciandomi un bacio tra essi
< e tu sei il mio > - alzo gli occhi verso di lui
< io sono il tuo punto debole? >
< si, so che non ti fidi ma farò di tutto per recuperare la tua fiducia > - anche se dico e mi convinco del contrario io mi fido di lui, non potrei fare altrimenti, è pur sempre il mio migliore amico
< mi accompagni a casa Diego ? Sono davvero molto stanca >
< si certo, ma tu sei sicura di stare bene? > - no che non sono sicura e avrei tanto bisogno di liberarmi e parlare con qualcuno di questo peso che mi porto dentro
< anche se ti dicessi di stare bene so che non mi crederesti quindi non ti dico bugie ma ti chiedo di non domandarmi niente, devo raccogliere le idee, capire per bene e poi parlerò con te,Mia e la mia famiglia >
< va bene principessa sappi solo che adesso ci sono io con te e non ti lascio più >
< non mi lasci più Diego ? >
< no Robi mai più >
< e se la tua ragazza non vuole? >
< Roby ascolta, io sto bene con lei, stiamo insieme da quasi un mese e mi sto innamorando però tu sei un'altra cosa, sei la mia migliore amica, la mia metà e non ho più intenzione di farti del male, sarà meglio di prima, ti coccolerò e ti vorrò bene come e più di sempre, stavolta non ti trascurerò nemmeno per un attimo > - lo guardo negli occhi e rivedo esattamente lo stesso Diego di un anno fa, il mio migliore amico, il mio speciale, bello, dolce Diego.
< guarda che io ti credo >
< devi credermi Roby> - mi prende per mano e iniziamo a camminare verso la sua macchina
< Mia è a casa? > - mi domanda una volta saliti
< si, anzi adesso che torno mi riempirà di domande visto che sono stata fuori tutto questo tempo, Diego fammi un piacere, a Mia non dire che sono svenuta e mi hai portata in ospedale, sai com'è fatta, si preoccuperebbe e poi se la prenderebbe con te >
< tranquilla Roby non le dico niente >
< Diego tu devi andare a lavorare? >
< no, lavoro solo la mattina e poi oggi è il mio giorno libero >
< allora se non hai niente da fare ti andrebbe di rimanere a pranzo da noi? Cucino qualcosa di veloce anche perché sto morendo di fame > - lo osservo mentre guida tranquillo e ha una sua mano intrecciata con la mia, un gesto del tutto normale tra noi che mi era mancato troppo
< certo che mi va, e stasera serata pizza e film >
< abbracciati stretti stretti sul divano? >
< si abbracciati stretti stretti sul divano >
< con schifezze e popcorn? >
< si con schifezze e popcorn > - ride e io in questo momento ho quel sorriso che mi mancava da un po', da quando io e lui non ci parlavamo più, è lui il mio sorriso
< è bello vederti sorridere, è da un po' che non lo facevi >
< eri e rimarrai sempre tu il mio sorriso >
< non mi odi? >
< non potrei mai Diego , lo sai > - arriviamo, parcheggia, scendiamo e mano nella mano entriamo nel portone
< hai intenzione di lasciarla per un po' la mia mano? > - lo prendo in giro visto che da quando siamo usciti dall'ospedale non ha fatto altro che prendermi la mano
< no non la lascio più > - erano esattamente queste le cose che volevo sentirmi dire. Apro la porta di casa e subito veniamo invasi dalla voce squillante della mia migliore amica
< Roberta ma che fine hai fatto? > - mi viene in contro e si blocca alla vista di Diego
< e tu che ci fai qui?!?!?! > - è proprio inviperita nei suoi confronti e di certo non ha torto
<Mia stai calma, abbiamo chiarito e mi ha giurato di non fare più lo stronzo, io non mi fido del tutto ma voglio dargli la possibilità di dimostrarmi con i fatti e non solo con le parole che ci tiene a me >
<Mia fidati di me, farò di tutto per non far soffrire più Roberta>
< meglio per te Diego perché se le fai ancora del male giuro che ti ammazzo >
< Mia basta, pensiamo a preparare il pranzo piuttosto visto che ho famissima > - tutti e tre ci mettiamo a cucinare una pasta veloce, più che altro io e Mia cuciniamo mentre Diego se ne sta a guardare senza fare niente
<Bustamante guarda che se non ci aiuti io non ti faccio mangiare! > - e ti pareva che Mia non lo rimproverava, ormai tra lei e dieghito è guerra aperta
< Mia ma io non so cucinare, meglio che non vi aiuto altrimenti faccio solo guai > - che Diego non sappia cucinare è una cosa ovvia ma senza ombra di dubbio adesso sta dicendo così semplicemente perchè si scoccia di aiutarci
< bella scusa Bustamante ma non devi per forza cucinare, puoi benissimo apparecchiare la tavola >
<Roberta! > - invoca il mio nome in segno d'aiuto
< da bravo Dieghito senza fare storie apparecchia la tavola>> - scuote la testa rassegnato ma prima di iniziare a mettere la tavola si avvicina a me schioccandomi tanti bacini sulla guancia
< ti voglio bene Roby >
< anche io Dieghito , ti prego non andartene più >
< mai più principessa >
< su poche chiacchiere e datevi da fare! > - Mia interrompe con le sue urla questo nostro momento
< mamma mia Mia >
<Bustamante tu non parlare proprio eh! Ringrazia Roberta che stai qua, se fosse per me già ti avrei cacciato>> - Diego alza gli occhi al cielo e non ribatte nemmeno, tanto sa che adesso Mia non cambia idea su di lui.

[...]

<Roby lo scelgo io il film! >
< no dai Diego fammelo scegliere a me, tanto tu vuoi vedere solo horror > - abbiamo passato l'intera giornata insieme come i vecchi tempi ed è stato bellissimo, adesso mentre aspettiamo le pizze ci stiamo mettendo d'accordo sul film da vedere, tanto alla fine lo so che mi fa decidere a me, è sempre stato così
< e tu vuoi vedere sempre film sdolcinati >
< ma io sono la tua principessa no? E mi vuoi tanto bene > - inizio la mia tattica persuasiva facendo anche i miei occhioni da cucciola
< Roberta è inutile che fai così, tanto non ci casco > - mi avvicino a lui, mi alzo sulle punte e inizio a baciargli tutta la guancia
< dai Diego !! lo sai che ti voglio tanto tanto bene > - sospira e rassegnato scuote la testa, ecco fatto, sapevo come farlo cedere
< sei una stronza Pardo >
< non direi proprio Bustamante , sono tanto buona io >
< se se, ringrazia che Mia è uscita altrimenti ti toccava davvero vedere un bel film horror > - è vero Mia ama i film horror e ogni volta pretende di vederli, lei non si lascia abbindolare da me come fa Diego.
< Diego io vado a mettermi il pigiama, tu aspetta che arrivino le pizze > - vado in camera a mettermi il mio solito pigiama con le scimmiette e sento il citofono suonare, bene sono arrivate le pizze, ritorno da Diego che ha appena preso e pagato la nostra cena
< bella la mia scimmietta! Ancora ce l'hai questo pigiama? >
< e certo! Me l'ha regalato il mio migliore amico > - lui si sistema sul divano mentre io faccio partire il film
< che fame che ho > - mi accomodo sul divano e prendo un pezzo della mia amata pizza
< io ancora non capisco come fai a mangiare la pizza con le patatine > - e che non lo sapevo io che iniziava con il fatto della pizza? Da quando ci conosciamo mi ha sempre presa in giro sui miei gusti, pure quando eravamo piccoli
< uffa Diego non cominciare! > - metto il muso addentando una patatina presente sulla pizza, lui scoppia a ridere e mi guarda con un sorriso da ebete
< che c'è? > - gli domando ridendo anche io
< mi era mancato tutto questo, mi eri mancata tu >.

nota autore:

.... questo capitolo è molto dieghertoso (finalmente aggiungerei ) grazie di cuore a chi li segue mi raccomando lasciate una stellina baciiii <3 


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