My Song

6-Non ti abbandono

Il giorno seguente come al solito andammo tutte in agenzia per le prove. Tutto filava liscio, almeno fino a quando entrò in manager.
"Ami JYP ti vuole nel suo ufficio."
Non sapevo davvero cosa volesse dirmi ma mi diressi li immediatamente. Entrai nella grossa sala riunioni e al tavolo c'erano seduti JYP e Jackson.
Jackson mi guardò solo di sfuggita, percepivo la sua ansia e capì che c'era qualcosa che non andava.
Mi sedetti di fronte a Jackson e subito JYP iniziò a parlare.

"Ricordate tutti i discorsi che vi ho fatto su come un idol deve comportarsi? E sull'amore? Ecco voi mi avete deluso. Ieri un collaboratore vi ha visti mentre vi baciavate. È stato un comportamento irresponsabile da parte vostra. Se qualcun'altro vi avesse visto? Mi dispiace ma non posso accettare altri comportamenti del genere soprattutto quando correte questi rischi. Non siete maturi per continuare quindi facciamo che questa storia non sia mai successa e mi spiace ma la vostra storia non può andare avanti. Per il bene dei vostri gruppi e della vostra incolumità. Questo è tutto potete andare.

Quanta rabbia provavo in quel momento. Non era giusto! È vero forse non avremmo dovuto, ed era ovvio che JYP si preocupasse per le nostre carriere, ma io volevo provare ancora quelle senzazioni che solo Jackson sapeva farmi provare. Ero decisa a dire la mia, non mi sarei stata zitta, ma nemmeno il tempo di parlare che subito Jackson rispose.

"Con tutto il rispetto signore, io la considero come mio padre, ma per questa volta mi dispiace contraddirla. Per questa volta non ho intenzione di ascoltarla. Ho il diritto di amare e di stare con Ami. Non stò giocando, io voglio davvero stare con lei. E se per farlo devo mettere in pericolo la mia carriera ok. Le prometto che saremo cauti e non combineremo guai, siamo adulti. Per me Ami è importante e non ho intenzione di fare finta di nulla."

Era estremamente calmo quado parlava e le sue parole mi colpirono tanto che avevo la testa bassa e non riuscivo a guardare nessuno negli occhi. Mi limitavo ad ascoltare quelle dolci parole. Ma ora era il mio turno di parlare.

"Io....sono pienamente d'accordo con Jackson. Io voglio stare con lui. Ho lottato tanto da quando sono qui e non rinuncerò alla mia carriera, ma Jackson è stata la prima persona a questo perfido mondo a farmi stare bene, a sentirmi amata da qualcuno. Io desiderio stare con lui. Le promettiamo che non faremo nulla che nuocera' i gruppi, ma noi continueremo a stare insieme."

Le mie parole erano piene di determinazione ma non sapevo come avrebbe reagito JYP quindi avevo tanta paura e tremavo anche un pò. Jackson alle mie parole fece una faccia stupita, probabilmente non se le aspettava. Mise le sue mani unite alle mie su quel tavolo. Il calore di quelle mani mi aiutò ad essere più tranquilla, sapevo che entrambi non ci saremmo dati per vinti.

"Ahahahahah......ah cari miei, me l'avete fatta..."disse JYP ridendo

Ovviamente io e Jackson avevamo delle facce totalmente sconvolte.

"Siete più testardi di quanto credessi. Vi siete scelti bene voi due eh! Sapete, fate una bella coppia e avendo superato il mio test siete liberi di uscire insieme. Ovviamente dovrete mantenere il segreto altrimenti non potrete più stare insieme, sarebbe uno scandalo troppo grosso. " Disse JYP.

Quindi era tutto finito? Avevamo vinto? Potevamo stare insieme ora, eravamo liberi? Certo mantenere il segreto sarebbe stato difficile ma ne sarebbe valsa la pena. Eravamo entrambi così euforici che saltammo da quella sedia, superammo quel tavolo che ci divideva, ci abbracciamo forte e poi un bacio. Quel bacio mi ripago' da tutto, li desideravo ormai, ne desideravo sempre piú.
Ringraziammo JYP e andammo via mano nella mano.
Quella era la vita felice che avevo sempre desiderato per cui ero scappata via dall'italia.

"Hei oggi non ho impegni, che ne dici se andiamo a fare un pò di shopping?" Mi disse con un grosso sorriso.

"Certo." Dissi ripagandolo con un sorriso.

Ci travestimmo e uscimmo. Nessuno ci avrebbe riconosciuto, avevamo entrambi delle parrucche, occhiali da sole e mascherina. Avrei messo anche un sacco in testa pur di passare del tempo con lui.
Ci avviammo tra le via di Gangnam. Erano illuminate e c'era un via vai di gente incredibile. Non avevo mai avuto l'occasione di visitarla così, fu magnifico. Entrammo in vari negozi, Jackson prendeva dei vestiti e mi obbligava a provarli. Alcuni erano davvero ridicoli, ma li provavo perché lui nel vedermi sorrideva e io amavo il suo sorriso. Passammo ore a camminare, l'aria era piacevole e la musica che c'era in strada portava goia. Entrammo in un piccolo negozietto e vidi un anello fantastico. Prendeva quasi tutto il dito, in argento e con degli intarsi. Era fantastico ma non potevo permettermelo.

"Woow guarda!" Disse Jackson mentre gli si illuminavano gli occhi.

Aveva visto un vestito bianco corto, ma non troppo, attillato e con uno scollo sulla schiena. Appena lo vidi me ne innamorai anche io.
Jackson me lo lanciò e mi spinse nei camerini per provarlo. Mi stava a pennello lo adoravo. Così uscii dal camerino.

"......T-ti sta benissimo...sei fantastica." Disse Jackson con un filo di voce, era imbarazzato e io con lui.

"Con questo puoi farti vedere solo da me eh!" Disse poi con tono geloso

Quello fu il mio primo regalo da parte sua. Lo avrei custodito con gelosia.
Dopodiché ognuno prese un'auto e tornò nel rispettivo dormitorio.

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La storia si mette bene ma per quanto tempo durerà questa felicità? XD
Grazie ~