Aprii la porta e lo vidi steso sul letto che giocava ai videogiochi, alzò lo sguardo e mi squadrò da testa a piedi e poi disse:
- Che vuoi ?
Mi feci coraggio, dovevo parlargli d'altronde era mio fratello.
- Ehm... Volevo parlarti
- Di cosa ?
- Di come stai
- Ah bene grazie, tu ?
- Bene... Hai fatto qualcosa che non dovresti fare in queste ultime settimane?
- Che cosa intendi?
- Non so... Tipo fumare?
- No, perché?
- Così ti vedevo un po sbronzo in questi giorni
- Si beh non sono affari tuoi
- Sì invece sei mio fratello e ti voglio bene se c'è qualche problema dimmelo
Mi stavo per arrabbiare, è mio fratello deve dirmele le cose!
- Non ho nessun problema e comunque anch'io ti voglio bene ma io non mi impiccio dei tuoi affari propri!
- Scusa ok ma se c'è qualcosa devi dirmelo
- Ok
- Ah e un'ultima cosa... Perché puzzi di alcol?
- Non sono affari tuoi hai solo 14 anni pensa hai fatti tuoi !!
- Ok, ok ma tu ne hai soltanto 16!
- Ti voglio tanto bene ciaooooo!!!
- Anch'io ciaoNon era quello che mi aspettavo di sentire... Persino la sua camera puzzava, pensavo che si fidasse di me. Volevo dirgli di più ma non sapevo bene che fare così me ne andai in camera mia a pensare.
Finii tutti i compiti e andai a fare una bella doccia calda. Andai in camera mia e mi misi il mio pigiama con Stitch sopra e andai al piano di sotto per cenare. Mamma non era ancora tornata dal lavoro ed erano le 20.30 di solito tornava alle 19.30 così la chiamai dato che ero l' unica in questa famiglia che si preoccupava. Dopo 3 squilli mi rispose:
- Pronto mamma?
- Si amore ?
- Sono Martina, come va ? Hai ancora tanto da lavorare ?
- No ma non penso che riuscirò a venire per cena, mi dispiace
- Ok non fa niente
- A domani allora
- A domani
- Ciao amore
- Ciao baci
- Ciao
Dopo tanti, tanti saluti attaccai e mi preparai la cena da sola, pasta e insalata, una cosa semplice anche per mio fratello.Dopo cena cercai in TV qualcosa di interessante ma non c' era niente così andai in camera a sentire un po di musica.
Quando mi accorsi che era 00.00 spensi il telefono e mi misi sotto le coperte ma sentii il telefono vibrare, andai a vedere e c' era un messaggio di Thomas che diceva:
Ehi buona notte ! Comunque non mi hai ancora risposto... Ma vabbè parliamone domani. Buona notte!
Decisi di rispondere anch'io:
Scusa non ho avuto tempo di risponderti... Però ci sentiamo domani! Ok, buona notte !!
Spensi il telefono e mi addormentai.
STAI LEGGENDO
PERCHÉ A ME ?
General FictionVi capita mai di chiedervi perché proprio a voi devono capitare certe cose? Beh la nostra protagonista si. Si chiama Martina e fino a qualche settimana fa era tutto molto normale ma poi cominciano a succedere cose poche piacevoli nella sua vita e fo...