CAPITOLO 20

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NIALL'S POV

Così, cambiai direzione e tornai a casa di ebby, ma nel tragitto incontrai due persone poco gradite!

Niall: "Harry e... Ashley?"

Ashley: "sì, caro Niall.. ho conosciuto Harry un po' di giorni fa, e mi ha detto che gli hai rubato la ragazza..'

Niall: "cosa? Si erano già lasciati, e poi a te cosa te ne frega? Non è stata una delle tante vittime?'' dissi rivolgendomi a Harry.

Harry: "vittima o non vittima, è stata mia, e quello che è ed era mio non si tocca, te l'ho già detto."

Niall: "ahahah, fai ridere Styles, vuoi far rimare zitelle tutte quelle che ti sei fatto passare? Oh, non ce ne sarebbero più libere, allora.."

Harry: "Mi stai dando del puttaniere?"

Niall: "no, non ti sto dando del puttaniere, tu lo sei!"

BUIO TOTALE.

EBBY'S POV

Mi ritrovo qui, nella mia cameretta, ho salutato mamma, e ho deciso di rinchiudermi qui dentro, adoro mia madre, ma non mi andava molto di parlare con lei,oggi.

Erano già le 15.00, e Niall ancora non mi aveva contattato, che strano.

Ero immersa nella musica quando sentii mamma chiamarmi da sotto, era preoccupata, parecchio.

Che era successo?

Scesi velocemente le scale e..

Mamma: Tesoro, devo dirti una cosa..

Ebby: dimmi mamma.

Mam: hanno chiamato dall'ospedale..

DALL'OSPEDALE?

Mamma: Niall, il tuo amico, è stato ritrovato a terra, ed ora è li, ha appena chiamato Maura, sua mamma!

NON CAPII PIÙ NIENTE.

Scoppiai a piangere, e mamma mi abbracciò.

Mamma: "andiamo a trovarlo, su.."

Ebby: "sicura? Non sei stanca?''dissi singhiozzando.

Mamma: "c'è un tuo amico in ospedale, hai il diritto di andare da lui."

Salii in macchina, non parlai per tutto il tragitto.

OSPEDALE.

Eccoci, eravamo arrivate, e non sapevo come stava Niall, sapevo solo che si trovava lì.

Ebby: mi scusi, sto cercando Niall, Niall Horan..

X: oh, si.. camera 345

Ebby: grazie..

Mi incamminai verso la stanza, fuori c'era la mamma di Niall.

Ebby: c-come sta?

Maura: "È ..è in coma'' disse scoppiando in lacrime.

La abbracciai, così impulsivamente, tra le sue e le mie lacrime e gli sussurai: si riprenderà, è un ragazzo forte.

Dopo qualche minuto decisi di entrare, aprii la porta,lo vidi.

Era lì, su quel letto, con gli occhi chiusi, e sapere che la sua vita era collegata ad una macchina mi distruggeva, ma dovevo essere forte per entrambi, mi avvicinai sedendomi sulla sedia accanto al letto.

Ebby: "Eccoti qua, mi chiedo cosa sia successo, chi è stato,perché è successo a te e non a me?

Insomma, tu non te lo meriti, proprio no''dissi mentre qualche lacrima rigava il mio viso.

E' buffo sai, ripenso a tutto quello che ho vissuto con te, il primo giorno che sei entrato in classe,il giorno in cui mi sono accorta di essermi perdutamente innamorata di te, il giorno in cui abbiamo litigato per colpa di quel coglione di Harry, e non ci siamo parlati per mesi,il giorno nel laghetto, dopo aver fatto pace, e il bacio, quel fotuttissimo bacio. Ti amo, e mi si spezza il cuore vederti così, davvero, non ce la faccio più, perchèè tutto a noi, a te?'' dissi guardandolo

Rimasi a fissarlo un po', quando le mie lacrime, furono interrote da...

I'm in love with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora