Akinai

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Perdonatemi per non aver aggiornato ma non ho avuto proprio un momento libero, scusate l'ora, ma eccovi il capitolo buona lettura Xx

CAPITOLO DECIMO

AKINAI PDV

Mawe sbiancò e gli cedettero le gambe, per mascherare questo suo mancamento si girò e uscì dalla capanna dove mi trovavo.

Non avrei mai immaginato di trovare Denhi in un luogo del genere, dopo anni che non lo vedevo e non avevo più sue notizie.

Io ero innamorata di lui, ma erano passati anni e le cose erano cambiate, ciò non toglie il fatto che i nostri genitori ci hanno promessi.

Incominciai a pensare al passato, alle bravate che io è Denhi combinavamo finché non fummo costretti a crescere e ad assumere i nostri compiti, in quanto dovevamo imparare a gestire i nostri poteri e le nostre uscite divennero sempre più rare e non furono più momenti di divertimento ma di dovere.

Denhi era un Arima, uno dei più importanti aveva il potere del fuoco e lo sapeva controllare per fare sia del male che del bene, infatti gli Arima erano dee persone in grado di usare il loro elemento come fonte curativa, non tutti ne sono in grado e ci vogliono molti anni di esperienza e studio.

Prima risentire le sue mani che mi proteggevano nonostante fossero passati anni non era cambiato il nostro modo di essere.

Basta, non posso pensare ancora a lui.

Mawe.

Era appena uscito di corsa.

Dov'era? Dovevo raggiungerlo a tutti i costi, gli dovevo delle spiegazioni.

Mi allontanai e insicura dei miei passi uscì fuori per raggiungerlo sotto lo sguardo di tutti i presenti, soprattutto quello di Denhi, che non capivano.

Penso che quest'ultimo si aspettasse un saluto più intenso dopo tutto questo tempo ma io ero concentrata su Mawe.

Cosa potevo dirgli? Non so, i miei sentimenti per lui sono reali ormai Denhi non lo amo più anche se vederlo mi fa un certo effetto ma non penso più a lui in quel modo da molto tempo e il mio legame con Mawe era più profondo ed era consolidato.

Il nostro legame lo sentivo indistruttibile.

Mi inoltrai nella prima parte del bosco e lo trovai lì immobile, in piedi, che fissava il terreno.

Mi avvicinai lentamente fino ad arrivare dietro di lui.

I nostri corpi erano separati da un soffio.

Incominciai a muovere la mia mano verso la sua, ma lui in un movimento si voltò velocemente verso di me e con la sua mano stringeva il mio polso.

La sua figura mi sovrastava completamente, il suo sguardo era buio e profondo, il nero delle sue pupille sovrastava quasi interamente le sue iridi.

Chiusi gli occhi un secondo e abbassai lo sguardo per rialzarlo velocemente per far scontrare i nostri occhi ancora.

Il silenzio che aleggiava intorno a noi parlava più di mille parole.

MAWE PDV

I nostri respiri erano densi di tensione.

Avevo bisogno di sentirla vicina a me, di stringerla.

Spostai la mia mano dal suo polso, liberandola.

Appoggiai le mie mani sui suoi fianchi e la portai vicino a me.

-So che ho sbagliato, avrei dovuto dirtelo, non avrei mai pensato di rivederlo ancora- mi disse Aki incatenando ancora di più il suo sguardo al mio.

-L'hai mai amato?-le chiesi.

-Si...-la su risposta mi spiazzò come potevo competere con una persona che lei ha amato? Feci due passi indietro istintivamente ma lei li coprì subito continuando -lo amavo molto tempo fa e a quei tempi non sapevo cos'era l'amore. Ora invece lo so. Io amo te Mawe!-

La guardai stupito, non mi aveva mai rivelato i suoi sentimenti.

Accorciai definitivamente la distanza che c'era tra le nostre labbra e la baciai fortemente.

-Ti amo anche io Akinai- le risposi sfiorando le le braccia con i tatuaggi appena apparsi.

Lei si accorse di come guardavo attentamente quei simboli impressi nella sua pelle.

-Stavo perdendo me stessa, questi tatuaggi appaiono se un portatore perde il controllo, sono come la storia della persona che li porta, così in caso perda la strada, può ritrovare se stessa decifrando questi simboli-

Continuai a guardarli affascinato sfiorando quelle linee contorte.

Si mise in punta dei piedi e mi rubò un altro bacio.

-Devo tornare dagli altri, si staranno chiedendo dove sono e come sto-mi disse in un sospiro.

Io annuì e tolsi le mani dai suoi fianchi.

Lei mi sorrise e ritornò da dov'era venuta.

Mi rivoltai a scrutare la foresta, quando sentì dei passi e degli applausi accompagnati da una risatina.

Io mi guardai intorno non capendo, finché non lo vidi.

Denhi.

-Bene, bene...stai cercando di rubarmi la donna?-mi chiese smettendo di ridere e diventando serio.

-Lei non ti ama più-gli risposi con un ringhio.

-Ti sbagli, lei mi ama ancora è solo tanto che cerca di contrastare questi suoi sentimenti, ma appena passerà un po' di tempo con me, ritornerà tutto a galla-mi sorrise- perchè dovrebbe stare con te e rischiare la vita di entrambi quando può stare con me senza problemi, senza disobbedire alla promessa fatta da i nostri genitori e senza...-

Lo interruppi- E senza amore!-

-Pensi già di aver vinto, beh ti sbagli, io non mollo. Sarà di nuovo mia, mi ha già amato una volta, mi amerà di nuovo-

-Non lascerò portarmela via da te...capirai che il nostro legame è più forte-.

AKINAI PDV

Ero sfinita, Ritornata all'avamposto Owi mi indicò una capanno dove avrei potuto riposare, entrai e mi distesi sul giaciglio di foglie secco e stoffa.

Mi ritornò in mente il sogno, come avessi ucciso Ter a sangue freddo, la nebbia grigia che poche ore prima usciva dalle mie mani per distruggere...i miei tatuaggi.

Mi stavo perdendo.

Guardai le mie mani che tremavano sotto il mio sguardo consapevole.

Era iniziato.

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Allora cosa ne pensate? Cosa succederà tra i due contendenti? E cosa è iniziato?

Finalmente estate!!! Com'è andata a scuola? Che viaggi avete in programma?

Commentate e mettete mi piace, fatemi sapere le vostre opinioni.

Se vi va di aggiungermi e conoscerci il mio Twitter è Petra_Bastille :)

Neì Xxxx