7. School.

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Abbiamo trascorso una lunga e stupenda giornata al mare, insieme senza separarci. Sto così bene con Perrie. Ha eliminato ogni traccia delle mie ferite, ho trovato dunque chi ha riemarginato le ferite del mio cuore.

Ora siamo a casa, sedute su un divano insieme ad Harry e Louis. Perrie si alza, salendo le scale. Non la seguo, sarebbe fastidioso starle troppo attaccata.

"Jade." Louis richiama la mia attenzione, quando seguo i passi della mia ragazza che saliva le scale. Mi volto verso di lui in risposta. "Grazie."

"Per cosa?" Chiedo confusa.

"Per tutto. Hai visto Perrie? È felice, come non lo è mai stato. Credimi, è da anni che non ride. Quando era ancora piccola riuscivo a farla ridere io, ma quando ha iniziato a crescere, non ha più riso. Mia madre ha cercato chiunque per farla contenta, ma mai nessuno ci è riuscito. Mentre tutti ridevano, lei non lo ha mai fatto. Non sappiamo il perchè, è cambiata improvvisamente. Si dubita che sia colpa della scuola, di qualcuno li, poiché tutti hanno paura di lei per il suo comportamento, poiché è molto chiusa. È intelligente, aveva lezioni private. Ma proprio ieri, quando mia madre ha deciso di farti andare a scuola, Perrie ha deciso di venire con te, incredibilmente. Non ha mai riso, ma tu ci sei riuscita. Da anni non ride, da anni, Jade. Ma tu, non so come, sei riuscita a farla guarire. Mai nessuno ci è mai riuscito, neanche a farla sorridere falsamente. Grazie Jade, davvero." Abbassa il capo, il moro dagli occhi oceano. Sono in lacrime, senza neanche essermene accorta. Io ho guarito una persona, la persona che amo. Io ho guarito Perrie, e lei ha guarito me.

"Le hai detto tutto, bravo." Perrie arriva, battendo le mani lentamente. "Forse perché lei è riuscita a conquistare il mio cuore, mentre ero circondata da persona di cui non mi fidavo. O almeno di te, mi fidavo. Ma dopo quello che hai fatto..." Inizia a dire, ma interrompe le sue parole, sapendo di non andare oltre.

"Cosa?" Chiediamo io e Harry all'unisono.

"Nulla." Sospira la bionda, facendo crescere la mia curiosità, e probabilmente anche quella di Harry. Lo scoprirò, devo farlo. "Vieni Jade." Mi porge la mano.

"C'è qualcosa fra voi due?" Chiede Louis, ridacchiando.

"Fatti i cazzi tuoi, stronzo. Vedremo chi ride quando tutti scopriranno la verità." Alza la voce, trascinandomi poi con se verso le scale, e nella sua...Nostra stranza.

"Quale verità?" Chiedo.

"Nulla." Sospira, stendendosi sul letto.

"Va bene." Rispondo fredda, stendendomi sul mio letto. Ella si alza, venendo verso di me. Si mette a cavalcioni sul mio corpo, guardandomi, mentre io ho lo sguardo da un'altra parte, non nei suoi occhi. Non voglio cadere sotto l'incantesimo dei suoi occhi, se sono incazzata, sono incazzata.

"Ouh, piccola Jade." Passa la sua lingua calda sul mio collo, e rabbrividisco. "Non essere arrabbiata." Sussurra nel mio orecchio. "Facciamo pace?" Ridacchia. La guardo, i suoi occhi azzurri.

"Va bene." Sospiro. Perché deve vincere così? L'unica volta, la prossima non la perdono. Devo segnarmi che dovrò scoprire cosa nascondo Perrie e Louis.

E nel frattempo, scopiamo. Questo è un suo modo per perdonarla.

(Autrice: mi scoccio enormemente di scrivere tutti i passaggi di quello che fanno... e poi è imbarazzante per ora. Buon continuo di lettura.)

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La sveglia suona, è Lunedì. Questi giorni di festa sono durati così tanto, con Perrie non ho saputo contare il tempo. Adesso inizia una nuova fase della mia vita, ritornando a quel fatto di voler cambiare. Sto cambiando, sempre di più, e apprezzo enormemente ciò.

Shadow || Jerrie ThirlwardsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora