capitolo 1

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Piangere non é essere deboli, é essere stati forti troppo a lungo
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Sono una normalissima ragazza, forse troppo normale per essere notata dalla gente, forse troppo normale per essere accettata da qualcuno, forse troppo normale per sentirmi unica come mio padre (come tutti i genitori dopotutto) mi dice che sono.
Non chiedo molto vorrei essere solo diversa, essere speciale ecco.
Vorrei...
Vorrei essere piú affettuosa e non nascondermi dietro a qualcuno per non farmi baciare o abbracciare dalle mie amiche di prima mattina
Vorrei essere piú carina, non Miss. Universo, solo con degli occhi piú grandi. Io li ho marroncini-verdi... Siceramente vorrei averli come il mio papà, azzurri che diventano bianchi all'interno. Magari essere anche un po piú magra non guasterebbe, anzi!
Vorrei riuscire a parlare piú spontaneamente con il ragazzo che mi piace visto che quando mi si avvicina io, facendo finta di niente, vado nella parte opposta.
Vorrei pensare di piú alle conseguenze delle mie amicizie e del resto. Forse mi affeziono alle ragazze un po "agitate", non so come, ma é come se solo io vedessi realmente come sono, nell'anima.
Hai presente quando si dice "quella si comporta male perché ha dei problemi"?
Bhe, non é sempre vero. Ci si comporta cosí per la paura di non essere accettati, per essere emarginati, per essere presi in giro per aver mostrato il vero Io.
Come lo so?
Bhe, a volte sono anche io una di quelle ragazze "agitate". Non vado in giro a fumare o in classe con i coltellini nascosti nel reggiseno, no.
Sono una ragazza "falsa" mi direte voi perché come mi comporto o quello che dico non é davvero ciò che sono o non é ciò che penso realmente. É difficile da spiegare... Bhe, ti dico che non lo faccio per "mentire", assolutamente no. Lo faccio per non sembrare cosí diversa da tutti gli altri, per non sembrare proprio la ragazza che se dice una cosa, la cosa che dice non é piú di moda e quindi la si prende in giro. Cerco sempre di sorridere quando sono con le mie amiche per non far vedere davvero la mia solitudine e la mia angoscia che, per ora, sono riuscita a tenermi dentro. Quando arrivo a casa, la maggiorparte delle volte, il sorriso scompare come il funo di una sigaretta, i miei se ne accorgono e mi dicono che se ci sono dei problemi di parlargliene, ma io non ho problemi, ho solo un grande vuoto dentro...
Ormai é diventato un vizio rifugiarmi in camera, chiudere la porta della stanza e buttarmi sul letto a pensare ai miei pro e contro. Non capisco il perché ma trovo piú contro che pro...
A volte piango per sfogarmi come ogni normale adolesciente che si sente sola, giusto?

Vorrei essere piú forte








~Autore~
Ciao a tutti (〜^∇^)〜
Spero che quello che scrivo vi possa piacere o nelle mie parole riflettervi per avere anche una consolazione che non siete gli unici che soffrite per
uno/a ragazzo/a, perché anche io soffro. Gli altri sembra solo che non si sentono in colpa o si sentano una merda, perché anche loro si sentono esattamente come me o te.
Mi farebbe piacere se foste voi a dirmi un argomento di cui tratterò la prossima volta.
By ~Sary_02~ (#^.^#)

Un Dolore Lacinante Al PettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora