Dear Best Friend- Lorenzo Paggi

Epilogue

Cara a.a,
non vedo l'ora di baciarti.
Ci vediamo questa sera, in camera di Matt. Metterò la benda, come promesso.
Tuo, Lorenzo.

Ariel rilesse il biglietto ricevuto la mattina dal suo amato Lorenzo, sorrise e finì di sistemare i suoi lunghi capelli. Diede un ultimo sguardo allo specchio prima di scendere le scale insieme a Stefanie, la sua migliore amica.
-Credi che gli piacerò?
-Tesoro sei bellissima, certo che gli piacerai.
Ariel sospirò, era davvero ansiosa. Baciare Lorenzo era la cosa che voleva di più. Salì in auto tremando, l'amica le strinse la mano con uno sorriso smagliante che la contagiò facendola sorridere.
Il viaggio fu molto silenzioso, Ariel affondava la testa tra i capelli biondi della sua amata migliore amica, profumavano di cannella e lei era fissata con la cannella.

Messaggio da Migliore Amico: Sei arrivata?
Risposta: Non ancora..

La ragazza sperò molto che, dopo quella serata, avrebbe potuto cambiare il nome di Lorenzo da migliore amico a fidanzato, o comunque in qualcosa che lo facesse capire.
In caso contrario, sperava che non avrebbe perso la sua amicizia che per lei era davvero importante.
L'auto si fermò, le due ragazze scesero tenendosi per mano per sostenersi. Bussarono e Matteo le accolse sorridendo ampiamente, diede un bacio sulla guancia di Ariel e sorrise a Stefanie. Matt fece un cenno alla mora, indicandole il luogo in cui si trovava Lorenzo. Lei lo ringraziò ed inizio a cercarlo con lo sguardo.
Lorenzo vide Ariel, ma finse di non vederla e si diresse verso la stanza di Matt. Aspettò qualche minuto e poi andò anche lei, prima di entrare guardò dalla fessura della porta per controllare se il ragazzo aveva indossato la benda. Aprì la porta e camminò a piccoli passi per la stanza, si sentiva solo il rumore del suo tacco che sbatteva contro il pavimento.
-a.a se sei tu vieni qua, non devi rispondermi se non vuoi che riconosca la tua voce.
Ariel gli prese la mano, lui sentendo l'agitazione della ragazza ridacchiò e la fece sedere sulle sue gambe. Le accarezzò la guancia e avvicinò lentamente i loro visi per poi far toccare lentamente le loro labbra, al contatto lei fu percorsa da mille brividi. Lorenzo la baciò prima delicatamente per assaporare le sue labbra, poi fece entrare in contatto le loro lingue e appassionò il bacio. Aveva mangiato una gomma alla fragola e lei riusciva a sentire il dolce sapore, entrambi assaporavano l'uno le labbra dell'altro e quando si staccarono, sembrò a entrambi di aver perso una parte di loro.
Prima che lei potesse realizzare l'accaduto, lui si avvicino al suo orecchio e sussurrò.
-Sai Ariel, ci ho messo un po' per capirlo ma era così ovvio che fossi tu principessa.
Lei rimase sconvolta, non pensava che lui lo avesse capito.
Si alzarono entrambi, lei lo aiutò a togliersi la benda e finalmente si guardarono negli occhi. Lorenzo le diede un bigliettino e le stampò un bacio prima di uscire dalla stanza senza dire una parola.

Cara Ariel,
ti piacerebbe diventare la mia ragazza?
Mi piaci davvero tanto, voglio solo te.
Tuo, Lorenzo.