Lost My Way || Demi Lovato, Harry Styles

Sophie Sheridan

Era il primo giorno di scuola del 4 anno delle superiori ormai tutta la scuola la conosceva come la nerd della scuola.. Chi?? Sophie Sheridan, 18 anni, nata a Londra con origini italiane e portoghesi.. Anche per questo aveva dieci in tutte le materie, soprattutto nelle lingue straniere. Passeggiava per il corridoi del college con i libri in mano sopportando tutte le voci che le arrivavano

"Ehi secchiona!"

"Guarda chi è arrivata, la nerd.. Ahah"

"Che sfigata!"

Socchiude gli occhi e entra nella sua classe, si siede al suo solito banco, la classe inizia a riempirsi ma nessuno va vicino a lei.. Entra il prof di matematica, Bill Walton.. Si siede alla cattedra e tira fuori il suo registro, inizia a fare l'appello ma un ragazzo alla porta lo interrompe..

"Prof la prego perdoni il mio ritardo." è.. Bello, alto, riccio con gli occhi verdi smeraldo.. Di sicuro non si siederà vicino a lei.. Ci sono così tanti posti liberi vicino a belle ragazze.. Lei lo fissa di nascosto..

"Si Sheridan! Sogna!" urla un gruppo di ragazzi e ragazze al fondo. Sprofonda nella vergogna e posa lo sguardo sul libro di mate e sfoglia i fogli con gli esercizi delle vacanze..

"Deve essere Harry Styles lei vero?" chiede il prof

"Si sono io Harry Edward Styles!"

"Può andarsi a sedere. Ma che sia la prima e l'ultima volta.." guarda bene tutti i banchi e tutti i ragazzi poi vede Sophie.. Gli occhiali neri che porta la rendono molto carina e ingenua.. Sapessero solo la vera storia.. Si avvicina al suo banco

"Posso sedermi?" domanda, lei sussulta e si mette a posto gli occhiali e sorride timidamente

"Certo, siediti pure!" sposta la roba dal banco e gli lascia spazio.. Poi torna a controllare i compiti di mate.

"Posso sapere come ti chiami.. Visto che tu il mio nome lo sai già." sussurra

"Io sono Sheridan, Sophie Sheridan.." si mette a posto i capelli, sono corti a caschetto, neri e i suoi occhi sono grandi e marroni.. Sorride..

"Scusa se ti rompo ma sono nuovo e volevo sapere quello che vi aveva dato il prof per le vacanze, potrei vedere i tuoi compiti, a partire dal fatto che sono una schiappa in mate.." lei ride.. Le ragazze la guardano male.. Si chiedono perchè abbia scelto una nerd sfigata al posto di loro.. Oche giulive!

"Dai è facile!" mette in mezzo il suo quaderno "Basta fare così" gli spiega, lui sbarra gli occhi e scuote la testa, lei ride..Ma smette subito appena il prof inizia a parlare..

"A partire che so già che in questa classe ci sono ragazzi che hanno problemi nella mia materia, volevo creare delle coppie per studiare.. Styles, lei è nuovo, come se la cava in matematica.."

"Beh.. Io.. Sono un po' una frana prof.."

"Può affiancarlo a me!"

"No, tu sei stupida, lo affiancherà a me!"

"No! A me.." sono tutte stupide non sanno fare nemmeno 2 più 2.. Sophie alza gli occhi e sbuffa, Harry si gira a guardarla e sorride..

"Sono loro che hanno bisogno di ripetizioni.. Non sanno neanche la tabellina del 2!" gli sussura e lui ridacchia

"Non sarà affiancato a nessuna di voi.. Visto che non siete genii nella mia materia.." pensa "Sheridan, le andrebbe di aiutare il suo nuovo compagno?" lo guarda e si mette a posto gli occhiali..

"Certo prof, con piacere!" si gira verso le oche e fa la linguaccia.. Poi si rigira.. Harry la sta guardando..

"Sei proprio una bambina.." sussurra ridendo.. "facciamo così.. Mi stai simpatica e sei brava a scuola.. Ti voglio come tutor in tutte le materie.."

"Non sono io che decido.. Chiedi al prof visto che è il coordinatore.." si alza e va verso il prof.. Gli sussurra qualcosa.. Poi guarda Sophie e annuisce.. Torna al banco sorridendo e le da il cinque..

"Quasi tutti sanno il mio metodo di insegnamento e visto che la prossima lezione è tra 3 giorni.. Inizierò a interrogare.. Quindi studiate bene!"

"Allora inizieremo oggi!" esclama a bassa voce Harry a lei.. Le ore di lezione passano..

POV'S SOPHIE/DEMI

"Ovvio! Ti avviso, io sono molto severa.." dico quasi seria ma poi incomincio a ridere..

"Ti lascio il mio numero e il mio indirizzo.."

"Certo ma a che ora?" mi domanda.. È bello..

"Per le 4 va bene.. Ma devo dirti una cosa.." abbasso lo sguardo

"Cosa??"

"Io non sono quella che immagini..."