Capitolo 17

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"Uff! Sono davvero stanca"

"Già, anche io... La compagnia di Alex è sempre agotador..."        [=spossante]

"Ahahah beh però fa troppo ridere!"

"Beh, se dopo trece años lo sopporti ancora, significa che gli vuoi davvero bene"

"Sopporto te da tredici anni, ricordalo", gli rispondo dandogli un colpetto al braccio con il gomito e lui, per tutta risposta, mi dà un bacio veloce sulle labbra

"Buonanotte mi amor"

"Buonanotte mi campeón"

Infilo i miei pantaloncini a palloncino rossi e la canotta, almeno in origine, arancione flou che l'anno scorso tutto il "nostro" team, come dice Marc, ha riempito di dediche dopo la vittoria del titolo e che io conservo gelosamente.

"Vieni a letto o hai intenzione di guardarti allo specchio ancora per molto, piccola?"

"Non mi sto guardando allo specchio", sbuffo mentre mi avvicino al lato destro del letto, il MIO lato in qualsiasi letto.
E Marc lo sa bene, perché in ogni camera d'albergo in cui dormiamo, si dirige sempre verso la sponda sinistra.

"Vieni, vieni qui a fare la faccetta imbronciata"

Accentuo il mio gesto corrucciando la fronte e tirando fuori tutto il labbro inferiore che, dopo poco, viene morso da un Marc che si finge furioso.

Con scarsi risultati, se devo essere sincera...

Dopo avermi fatta ridere per quel gesto inaspettato, mi bacia dolcemente sulle labbra e sul collo, accompagnandomi verso il materasso su cui le lenzuola sono state scompigliate dal movimento rapido che aveva compiuto poco prima per alzarsi dal letto e venire ad "aggredirmi".

"Sei bellissima con questa canotta, A" sussurra dolcemente al mio orecchio.

Siamo stesi uno accanto all'altra e ci stiamo guardando negli occhi.
I miei sono pieni di amore, sono sicura che si legge ad un miglio di distanza, e i suoi non sono da meno.

Gli passo una mano sugli addominali scolpiti mentre lui mi accarezza il viso, portando la mano fin dove, fino a poco prima, fluiva la mia chioma bionda, rimpiazzata ora da perenni cappellini per nascondere quel particolare che inizialmente mi aveva ferita così nel profondo e a cui ora non presto nemmeno più attenzione.

Fa scorrere la mano lungo il mio collo fino a raggiungere il bordo superiore della scollatura della canotta, per poi fermarsi e guardarmi, dicendo con voce bassa: "Buonanotte, amore mio"

"Buonanotte, mi campeón"

~~~
Buonasera bella gente✨
Come state?⁉️
Pubblico ora perché oggi avevo un matrimonio e sono rientrata da poco👰🏼
Spero vi piaccia e, mi raccomando, continuate a seguire la storia📖
Stellina se vi è piaciuto⭐️

Besos💋

Anna#3💚

P.s. Non sono sicura di poter pubblicare la prossima settimana perché mi devono togliere i denti del giudizio venerdì (=saltare un po' di scuola💪🏼)... Farò il possibile❤️
Notte😘

93 volte MarcDove le storie prendono vita. Scoprilo ora