Uscimmo dall'agenzia.
I:puffa io vado con Rick.
Io:okay nana.
Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò mano nella mano con Rick.
E:io adesso non ho niente da fare.
Io:neppure io.io non ho mai niente da fare apparte compiti scuola e corso di agenzia.
E:veramente ? E perchè ?
Io:ecco...vieni a casa mia ? Siccome è una storia lunga se vieni ti racconto tutto lì.
E:non vorrei disturbare Vali.
Io:ma no Edo.e chi pensi di disturbare ?
E:non ne ho idea.
Io:dai non fare storie.sei libero ?
E:certo che si.
Io:e allora vieni e zitto.
Sorrisi e lui ricambiò.
Andammo a casa mia.
Entrammo e posai la borsa di subdued sulla poltrona e poggiando delicatamente il mio cellulare sul tavolino basso in vetro.
Io:eccoci.fai come se fossi a casa tua.
E:grazie Vali.sei troppo gentile con me.ora raccontami tutto.
Io:ecco.avrai notato che in casa non c'è nessuno oltre a me.
E:l'ho notato.perchè ?
Io:vivo da sola qui a Milano.io in realtà abito a Roma e mi sono trasferita qui da sola da tre mesi.ti chiederai perchè.perchè ho conosciuto un ragazzo a Roma.mirko.da lì tutto è cominciato tra delusioni e sofferenze.poi l'ultima è stata quella più forte.mi ha tradita.stava con un'altra ragazza oltre a me.Jenny.il mio migliore amico Pio sapeva tutto e non mi ha detto niente.zero.ultimamente avevo fatto amicizia con un ragazzo.Alessio.era il migliore amico di mirko e non mi ha detto niente nessuno.anche chi teneva molto a me e nonostante lo sapeva ha preferito stare dalla loro parte.questo tipo.Alessio.era il migliore amico appunto di mirko e aveva tramato tutto per farmi scoprire tutti i molti tradimenti di mirko.capisci ? così quella sera stessa ho preso il primo treno per Milano e me ne sono andata via da Roma lasciando un bigliettino alla mia famiglia.i miei pultroppo hanno un lavoro a Roma e non possono lasciarlo.questo week-end vengono qui per passarlo con me.spero che invece mia sorella e mia cugina possano venire a trovarmi più spesso nonostante la scuola e l'università.
E:capisco.mi dispiace veramente Vali.
Io:grazie Edo.adesso la mia paura più grande è quella di amare di nuovo.non voglio farlo.non voglio soffrire ancora per amore.
E:troverai qualcuno che saprà accettarti per quello che sei senza troppe storie.che amerà i tuoi difetti senza lamentarsi mai e che saprà renderti felice in continuazione senza ferirti mai.mai.mai.
Sorrisi.
Io:grazie Edo.veramente.
E:ora tolgo il disturbo.avrai molto da fare.
Io:no Edo no.ti prego resta qua con me.
Rimase in silenzio.
Io:scusami.vai pure.
Mi diede un bacio sulla guancia ed uscii da casa mia.
Un gesto inaspettato.pensavo che avrebbe detto che se volevo io sarebbe rimasto.no.se ne è andato.un pò di compagnia non mi dispiace per niente ogni tanto.
Andai a prepararmi per andare a dormire e dopo 30 minuti vado a dormire.
***
Sono le 6:30.
Vado a farmi una calda doccia e poi lascio i capelli sciolti ma con una fascia.
Decido di mettermi una gonna a vita alta nera con le calzamaglia bordeaux e una maglietta corta a maniche lunghe bordeaux.
Mi infilo le vans.
Poi prendo lo zaino ed il cellulare accendendolo ed esco di casa.
Mi piazzo davanti alla fermata dell'autobus e mando un messaggio ad Isa.
Ad Isa:
Nana ti sbrighi ?!? Sempre in ritardo tu.
Scherzo nana tivibi ma sbrigati.
Subito dopo mi arrivò la risposta.
Da Isa:
Puffa sto arrivando !
Scusa lo so che sono una ritardataria.
Finalmente si decise ad arrivare e prendemmo il bus.
Arrivammo a scuola dopo 30 minuti e la campanella suonò.
Entrammo e andammo in classe mettendoci vicine al primo banco.
FEDERICA POV'S:
Chiamai Lalla.
L:ciao Fede dimmi.
Io:Lalla vediamoci davanti alla discoteca.devo parlarti.so che sei a scuola ma è molto importante per me e anche per te penso.vedrai.
L:arrivo Fede.non preoccuparti dico che non sto bene.
Attaccai.
In fretta presi il cellulare e dopo 30 minuti arrivai alla discoteca con la mia macchinetta.
Oggi non sono andata all'università.
Ho tanti progetti in testa e oggi proprio devo avere giornata libera per realizzarli.
Spero solo che uscire da scuola non sia stato un problema per Lalla.
Dopo altri 30 minuti finalmente arrivò di corsa.
Mi abbracciò e la strinsi forte.
L:Fede dimmi tutto.
Io:si Lalla.sediamoci a quella panchina però.
L:certo va bene.
Ci sedemmo su una panchina.
Io:allora.innanzitutto mi dispiace molto per averti fatto mancare a scuola ma vedi.è per una giusta causa.sto cercando di realizzare progetti che ho nella testa.però ho bisogno di un aiuto cioè te.
L:certo Fede dimmi.di che si tratta ?
Io:di Vale.
L:oh.racconta dai.
Io:vorrei andare a trovarla domani stesso.
L:aspetta.fammi pensare.domani è.
Io:martedì Lalla.martedì.
L:ah si esatto.perfetto.mi manca molto Vale e la prima cosa che voglio fare è vederla.
Io:allora.ho già acquistato due biglietti del treno per Milano che parte domani mattina alle 9:30.
MIRKO POV'S:
Oggi niente scuola.preferisco starmene con Alessio e Jenny.
Mi arrivò un messaggio da Alessio.
Da Alessio:
A:brò allora t'aspetto tra 30 minuti in discoteca.
Ad Alessio:
Io: brò a dopo.
Misi il cellulare in tasca e andai verso la mia macchinetta.
Dopo 30 minuti arrivai davanti alla discoteca ma Alessio ancora non c'è.
Notai due facce conosciute sedute su una panchina.
Fede e Lalla.
E sembrano molto concentrate su qualcosa.
Stanno scrivendo qualcosa su un foglio.
Faccio il giro della discoteca ritrovandomi dietro alla loro panchina e senza farmi notare mi nascondo dietro ad un albero ascoltando quello che si dicono.
F:allora.ricapitolando.domani alle 9:30 dobbiamo trovarci alla stazione per il treno diretto a Milano.
L:finalmente la rivedremo.mi è mancata così tanto.non vedo l'ora di riabbracciarla.
F:mi manca tanto Vale.ma domani la riabbracceremo e colmeremo questa mancanza.
Si abbracciarono.
Allora Vale è a Milano.
Domani vanno da lei.
Devo seguirle assolutamente.
Devo rivedere Vale.
Alle 9:30 alla stazione.
Tornai davanti alla discoteca e intravidi Alessio arrivare insieme a Jenny.
Jenny mi baciò e Alessio mi diede una pacca sulla spalla.
A:brò.
Io:brò devo lasciarti.
J:ma come amore mio.siamo appena arrivati.
Io:scusa Jè ho da fare.
Corsi verso la mia macchinetta e partii tornando a casa.
Accesi il computer e prenotai in fretta un biglietto per il treno diretto a Milano.
Fortunatamente ancora ce ne sono alcuni disponibili per quello delle 9:30.
Così lo acquistai.
Preparai una valigia per il giorno dopo.
VALENTINA POV'S:
Finalmente l'intervallo arrivò.
Io ed Isa lo passammo in classe a parlare e poi ricominciò la lezione.
Passò velocemente ed arrivò l'ora di uscire.
Stavolta insieme andammo a casa mia e ci mettemmo a fare i compiti.stavolta però Edo non chiamò.
Si fecero le 19:15.
Presi la mia borsa bordeaux di subdued e presi il cellulare.
Poi insieme ad Isa uscimmo da casa mia e andammo verso l'agenzia.
Mi arrivò un messaggio da Edo.
Da Edo:
E:Vali ti aspetto davanti all'agenzia.scusa se oggi non ti ho cercato prima ma ho avuto veramente molto da fare con la scuola.
Mi affrettai a rispondere.
Ad Edo:
Io:sto arrivando Edo.non devi preoccuparti.
Poi misi il cellulare in borsa e dopo 30 minuti arrivammo all'agenzia.
Edo mi salutò con un abbraccio e insieme entrammo in agenzia.
Passò in fretta ed arrivò l'ora di uscire.
E:venite a casa mia ?anche voi Rick ed Isa.
Io:okay.
I:se Rick viene vengo pure io.
R:io vengo.e anche Isa deve venire perchè se non viene la picchio.
Sorrise ed Isa scoppiò in una grande risata.
Insieme andammo a casa di Edo.
Rick ed Edo si misero a parlare e ne approfittai per avvicinarmi ad Isa.
Io:nana.ma state insieme ?
I:chi ?!?
Io:con Rick nana.
I:non lo so.
Io:come non lo sai ?!?
I:cioè forse si . forse no . a volte si comporta come se fosse il mio fidanzato . ma a volte si comporta solo da grande amico .
Io:ti piace ?
I:molto.
Sorrisi e lei ricambiò.
I:Edo a te ?
Io:eh ?!?
I:ti piace puffa ?
Io:no.
Sorrise.
I:convinta te.
Poi Rick ed Edo si avvicinarono a noi.
Rick si avvicinò ad Isa e la cinse in vita ed Edo fece lo stesso con me.
Lo guardai e sorrisi.
Lui mi strinse.
E:rimanete a dormire da me ?
Io:non ho le cose con me .
E:ti presto qualcosa di mio . poi domani mattina vado a prenderti qualcosa da mettere .
Io:okay.
D:tu Rick ? E te Isa ?
R:vabè.a patto che mi presti qualcosa.
I:se rimane Rick perchè non dovrei rimanere io ?
Sorrise e Rick la strinse molto forte.
Edo andò in cucina e dopo 30 minuti tornò da noi con la cena pronta.
Cenammo e andammo a prepararci per andare a dormire.
Edo mi prestò una sua grande felpona che mi fa da vestito ma decido comunque di lasciarci le calzamaglia bordeaux sotto.
Prestò una felpona uguale alla mia ma di colore diverso anche ad Isa e prestò una maglietta e un pantalone a Rick.
Poi andammo a dormire.
***
Sono le 6:30.
Mi alzo e mi infilo le vans e la gonna a vita alta nera del giorno prima.
Non è proprio bellissimo da vedere.
Felpona da ragazzo.gonna a vita alta nera.calzamaglia bordeaux.vans.
Ma per andare a casa mia a prendermi un cambio per andare a scuola sono costretta a farlo.a vestirmi così.
Andai a casa mia e presi una gonna a vita alta bordeaux.una calzamaglia nera e una maglietta corta nera a maniche lunghe.
Mi vestii direttamente a casa mia.
lasciai i capelli sciolti ma con una fascia bordeaux.infilai le vans.presi lo zaino ed il cellulare accendendolo.
Tornai a casa di Edo e lo trovai sveglio.
Mi abbracciò.
E:ma buongiorno Vali.
Io:buongiorno.
Feci appena un sorriso e lui ricambiò.
E:vado a svegliare gli altri due dormiglioni.Rick ed Isa.
Io:si.
Andò a svegliarli.
Tornò insieme a loro ed Isa corse da me ad abbracciarmi.
I:buongiorno puffa.
Io:buongiorno nana.vatti a vestire.o hai intenzione di rimanere così ?!?
I:Rick andrà a prendermi le cose.di uscire così proprio non ne ho voglia.cioè.mi vergogno da morire.
Scoppiai a ridere guardandola.
I:sono così ridicola ?
Io:un pò nana.
Sorrise.
I:Rick vai a prendere le mie cose a casa mia ?
R:Vado e torno reginetta.dimmi però cosa devo prenderti e portarti.
I:un leggins e un maglione nero corto a maniche lunghe.e lo zaino. grazie molte.
Sorrise e Rick fece lo stesso.
Si vede che si amano quei due tipi.
Rick uscì di casa e dopo 30 minuti tornò con i vestiti di Isa.
Isa si vestì velocemente e fecero lo stesso Rick ed Edo.
Poi insieme uscimmo da casa di Edo e andammo alla fermata del bus.
Lo prendemmo insieme e dopo altri 30 minuti arrivammo a scuola.
Entrammo e la lezione iniziò.
FEDERICA POV'S:
Sono le 8:30 e mando un messaggio a Lalla.
A Lalla:
Io:ci vediamo alle 9:30 alla stazione per il treno diretto a Milano.non ti scordare perfavore Lalla.
Per poi ricevere dopo poco la risposta.
Da Lalla:
L:non mi scordo Fede tranquilla.
Mi feci una calda doccia e mi preparai per bene.
Mi truccai e mi vestii.
Un maglioncino corto e a maniche lunghe nero.una gonna a vita alta nera.la calzamaglia nera e i mammut bordeaux.
Presi il cellulare ed il biglietto per il treno uscendo in fretta da casa.
Alle 9:30 in punto arrivai alla stazione dove trovai già Lalla ad attendermi.direi che oggi ha fatto molto prima lei.
La abbracciai e insieme prendemmo il treno diretto a Milano.
MIRKO POV'S:
Arrivai alla stazione per il treno diretto a Milano alle 9:30 e notai Lalla e Fede ma cercai di non farmi notare.
Treno ma quando cazzo arrivi ?!?
Finalmente arrivò e lo presi facendo attenzione che anche Lalla e Fede lo prendessero ma soprattutto cercando di tenermi il più lontano da loro.
VALENTINA POV'S:
Finalmente arrivò l'intervallo che io ed Isa passammo come al solito in classe vicine a parlare.
Poi la lezione ricominciò.
Passò molto in fretta e l'ora di uscire arrivò.
Uscii insieme ad Isa.
I:puffa io vado.
Io:okay nana.
Le diedi un bacio sulla guancia e tornai a casa mia.
Mi arrivò una chiamata da Edo prima che potessi lasciare la borsa sulla poltrona.
Io:ciao Edo dimmi.
E:Vali ci vediamo davanti all'agenzia ?
Io:okay.
E:tra 30 minuti.
Io:okay.
Attaccai.
Presi di nuovo la borsa bordeaux di subdued ed uscii di casa.
Dopo 30 minuti arrivai all'agenzia e trovai Edo lì ad aspettarmi.
SPAZIO AUTRICE:
Ciao fanciulle !
Ecco a voi il capitolo 3 che è un pò più lungo degli altri ! Ho voluto fare una cosa particolare e più lunga visto che dovevo mettere molte cose.
Spero che vi piaccia.
Lasciate like e commenti.
Buona lettura !
~mirkossunshine.
