Capitolo 2

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E poi arriva lei , in un momento cosi intimo. quella zoccola di Mary bussa alla porta e strilla come un 'oca.
"Hey devi proprio aprire alla tua ex?"
Lui ridacchia si veste in fretta e va ad aprire; io lo seguo in mutande e con la sua maglietta che profuma di one milion. Quello che io gli ho regalato
"Ciao Brandon senti avrei bisogno di te in questo momento" la cagna inizia a parlare
"Dimmi pure"
Ma dico siamo matti? Dimmi pure? Oddio io lo castro.
Li lancio un occhiataccia e "miss l a do a tutti" mi lancia uno sguardo di sfida
"Senti stronzetta tu non entri in casa mia chiaro?" Brandon è mio  e di certo lei non me lo porterà via.
"Calmati Dami,Daisy, qualsiasi sia il tuo nome."
"Mi chiamo Dami e lo sai benissimo. Non fare la tonta, oh ma aspetta lo sei!"
"Ok basta voi due mi avete rotto. Mary vai a farti un giro e torna piu tardi. E tu-"
Io lo vedevo aveva uno sguardo deluso
"Lo so io devo solo stare zitta." Con un aria triste vado in camera e mi rannicchio sul letto. Ma perché io e il mio carattere di merda dobbiamo rovinare sempre tutto?
"Dami  io non -"
Lo fermo e gli dico che voglio stare sola ma lui si mette affianco a me e mi guarda "Io intendevo chiederti scusa. Hai ragione Mary non è  piu nella mia vita perché ora ci sei tu  e il che è  molto meglio . "
Stampo un sorriso e lui mi avvolge nelle sue braccia. "Ti amo" mi sussurra all'orecchio "io di piu" rispondo.  Mi coccola un po e subito dopo mi addormento
E al mio risveglio sento odore di pancetta
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Spero che la mia storia vi piaccia. È  basata su fatti realmente accaduti e ci sto mettendo un sacco di impegno.

Amami AncoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora