Uno dei tizi continuava a provocarmi dicendo che non sapevo un cazzo di quello che dicevo,cosa strana dato che io ero zitto.
Poi,chissà come mai, si zittí.
Aveva degli occhi strani,non era come gli altri.
Anche recitando la filastrocca mi era difficile ucciderlo,ma ci riuscii;cadde a terra con occhi neri come la pece,o come l'inchiostro di un calamaio che per via della sua penna ha scritto parole che non sarebbero dovute essere mai rivelate.
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| Bianco Latte |
ParanormalBuongiorno ragazzi,questo é il mio primo racconto. Se non vi piace scrivete quel che pensate. Non me ne frega piú di tanto.