7 Capitolo

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Dal capitolo precedente:

Stavo per rispondere quando mi sento toccare la spalla così mi giro e trovo Michael che mi sorride. Uno dei suoi fantastici sorrisi.

"Non ci credo. Sei qui!" Quasi urlo saltandogli in braccio. Barcolla rischiando di farci cadere quando mi appendo letteralmente al suo collo.

Erik's POV:

Desidererei tanto sapere, in questo momento, chi sia questo tizio con i capelli colorati che sta abbracciando così calorosamente Rory.

"Attento, Erik, ti sta per uscire il fumo dalle orecchie." Jason dice con tono di scherno. So che mi sta prendendo in giro, ma non credo sia il momendo più opportuno per scherzare per lui. In questo momento lo prenderei volentieri a schiaffi, e mi chiedo perché non si faccia un po'i fatti suoi e non stia un po'zitto.

"Ma non sparare stronzate." Ringhio io stringendo i pugni nel tentativo di controllare la mia rabbia.

Intanto il tizio con i capelli colorati e Rory hanno smesso di abbracciarsi. Finalmente.

Non so perché io sia geloso di lei. Semplicemente non mi piace vederla con altri ragazzi per il semplice fatto che lei è mia.
Cioè mia?! ma che cazzo dico sto rincoglionendo.
Non provo dei veri e propri sentimenti nei suoi confronti, è più questa attrazione fisica che mi sta sballando, giusto?! E sento di starmi intossicando a vederla vicino a quel ragazzo.

"Dovresti davvero fargli vedere chi sei." Parla Jason mentre si infila in bocca un pezzo di carne , ed ottenendo da me soltanto un'occhiata disgustata.

Non capisco perché debba parlare a bocca piena, e disgustoso...

"Non ho bisogno di far vedere niente a nessuno." Mi giustifico lanciandogli l'ennesima truce occhiata. "E chiudi quella dannata bocca quando mangi"

Dico facendo scoppiare a ridere le ragazze sedute con noi, che mi ero completamente dimenticheto.

"Woah, calmo." Sputa lui difendendosi mentre inghiotte il boccone.

"Seriamente, dovresti andare a parlarle, non vedi come si guardano quei due?" Domanda quasi incredulo.

Non posso negare che lui abbia ragione. Così dannatamente ragione. Si stanno letteralmente sorridendo come due idioti, ed io so soltanto che prenderei quel fiammifero ambulante a cazzotti.

Mi allontano da Jason senza dire una parola, lasciando che i suoi continui richiami non mi tocchino.
Il mio nome viene chiamato più volte nel tentativo di farmi tornare in dietro, ma, quando mi trovo di fronte a Rory, l'unica cosa che posso fare è avvolgere spontaneamente un braccio attorno alle sue spalle.

"Ciao, piccola." Sussurro al suo orecchio provocandola. So che si incazzerà da un momento all'altro, ma mi diverte così tanto vederla ribollire di rabbia...

I suoi occhi mi guardano con uno sguardo che mi incenerirebbe se soltanto potesse.

"Sarebbe meglio se tu andassi via," Dice a bassa voce. "la tua presenza non è affatto gradita."

"Rory, non mi avevi presentato il tuo ragazzo." Il tizio con i capelli colorati mi porge una mano mentre mi rivolge un sorriso a trentadue denti.

Con una smorfia rifiuto il suo gesto amichevole.

Non è che voglia essere snob o qualcosa del genere, semplicemente non voglio e non vorrò mai avere alcun tipo di rapporto con lui, e a dirla tutta: mi sta alquanto sulle scatole.

Guardo la rossa sottecchi, notando come le sue guance si stiano tingendo di un rosso scarlatto. Inizia a gesticolare freneticamente, e sorrido soddisfatto alla consapevolezza di averla messa in imbarazzo.

"Cosa? No- Mike- lui non è affatto il mio ragazzo." Balbetta cercando di spiegargli la situazione.
Allora decido di prendere la palla al balzo.

"Piacere Erik." Cambio idea sfoggiando uno dei miei migliori sorrisi appartenenti al repertorio: migliorsorrisofintodabravoragazzodellanno.

"Michael," lui ricambia strindendomi la mano che gli porgo. "ma puoi chiamarmi Mike."

Da un lato mi dispiace per Rory che sembra quasi paralizzata quando non mi sente smentire la nostra fantomatica relazione. Ma lo sto facendo soltanto per divertirmi un po', giusto? Non c'è niente di male, non le sto mica facendo qualcosa, siamo soltanto ragazzi, e da ragazzi si fanno cavolate del genere, giusto? Poi potrò anche essere giudicato uno stronzo colossale da parte sua, ma cambierà idea prima o poi, giusto?

Lei non riesce neanche a parlare mentre stringo la presa attorno alle sue spalle, e la sento sussultare leggermente quando il suono della campanella rimomba nelle nostre orecchie.
Marshal, o Mattew, guarda l'orologio al suo polso prima di parlare: "Ci vediamo in giro, Rory. Sarà meglio che vada, e sarà meglio per voi che entriate in classe." E posa due baci sulle guance della ragazza, dando successivamente una pacca sulla spalla a me.

La sento spingermi via violentemente una volta che Marco?! è andato via.

"Ma che ti passa per quel coso che chiami cervello?" Urla con tutta la sua forza.
Fortunatamente tutti sono già tornati alle loro classi,  l'avrebbero sicuramente presa per pazza altrimenti. "Sei un idiota! Non sono la tua ragazza!"

"Tranquilla piccola, Mirko non se la prenderà tanto per questo piccolo equivoquo."

Non risponde alle mie parole. Se ne va semplicemente, girando i tacchi e alzando il medio prima di scomparire all'interno dell'istituto, facendomi capire che, forse, questa volta ho un po'esagerato.

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Allora cominciò con scusarmi del fatto che non abbia aggiornato da un sacco, il fatto e che stavo male e ringrazio tutte le lettrici che stanno leggendo la mia storia e spero che vi stia piacendo, e se vi piace votate e commentate.

Poi devo ringraziare infinitamente MasterofStyles che mi ha aiutato a scrivere il capitolo anzi il merito di questo capitolo e quasi suo♡
Passate a leggera la sua storia è  bellissima♡

Comunque cambiando discorso chi è  Michael nella vita di Rory?

E che farà adesso Erick?

Violet♡

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 24, 2015 ⏰

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