"Signorina non dica così! Lei otterrà il suo simbolo senza problemi e non verrà messa in galera solo perché ha agito per legittima difesa!" Il preside mi sorride, sicuro che le sue parole faranno effetto "Ora vada. Fuori l'aspettano due ragazzi della vostra classe per farle compagnia. Spero che in loro compagnia riesca a rilassarsi e a scrollarsi di dosso tutta la tensione che ha accumulato in questi attimi interminabili di terrore" neanche lo guardo, mi alzo e mi dirigo verso la porta senza mai alzare lo sguardo dalle mie scarpe, esco e mi ritrovo Karin e Lee davanti. Faccio per superarli ma Karin mi afferra per un braccio e fa in modo che io la guardo in faccia "Eh no bella mia! Il preside ci ha detto di tenerti compagnia e in cambio otterremo dei crediti aggiuntivi. Quindi non pensarci neanche di scappare!" dalla sua voce si capisce che è agitata, ma non potrebbe interessarmi più di tanto "E con questo Karin? Cosa dovrebbe fregarmene di te o di Lee?" Le chiedo freddamente. A quel punto interviene Lee che, senza tanti complimenti, mi prende per un braccio e incominci a trascinarsi per la scuola, diretto chissà dove, maledicendomi per la mia testa dura.
_Più tardi_
La Cerimonia è iniziata e manca poco al mio turno. Sono spaventata da quello che potrebbe succedere, anzi, ne sono terrorizzata. C'è tantissima gente, chi seduta, chi in piedi perché non c'è posto a sedere. Il preside ha indossato una tunica bianca con i bordi color oro, simbolo che lui è la massima autorità in quell'aula. Tutte le persone che assistono alla cerimonia sono vestite di blu, che significa che sono già stati riconosciuti con un simbolo, mentre, noi ragazzi siamo vestiti di nero, simbolo che sta a significare che per ora viaggiamo nel buio, senza un posto nel mondo, in attesa di un evento che cambi tutto.
Il preside fa un breve discorso e poi inizia a chiamare i ragazzi, che mano a mano salgono sul palco ricevendo finalmente la la loro nuova maschera, la loro nuova vita. "E adesso" dice il preside "È pregiata di salire sul palco la signorina Thait Meghan"tutti fanno silenzio, il cuore mi batte forte nel petto, come se volesse uscire. Salgo lentamente le scale che portano al palco, contando ogni scalino, fino ad arrivare davanti al preside che ha in mano una scatola. Cosa c'è all'interno? Tutte le risposte su come continuerà la mia vita. Chi sarò? Cosa farò? Quale impressione la gente avrà di me? Dentro quella scatola ci sono tutte le risposte. Il coperchi viene sollevato lentamente e...~Parole~
Ma ciao! Vi do il permesso di inseguirmi brandendo una mazza da golf! Mi dispiace tanto di aver fatto puff improvvisamente ma sto per partire e quindi ho poco tempo per scrivere. Ma prometto che quando sarò all'estero lavorerò sui prossimi capitoli e poi se ne avrò l'occasione li pubblicherò (anche se credo che spenderei una marea di soldi accendendo Internet)
Comuuuuunqueeeeeee... Spero che il capitolo vi piaccia e tante cose belle :)
Ciao Ciabatte! Al prossimo capitolo!
P. S la foto non ha senso. Quella è l'immagine che hanno messo sulla medaglia che domenica ho vinto alla gara... Babbo Natale cintura nera di Karate non me lo aspettavo :)
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Un Mondo Di Maschere
FantasyPensate ad una ragazza, una normalissima ragazza, non ha capelli blu o occhi rossi e neanche piedi giganti e orecchie al posto delle narici, è solo Meg, Meg e basta o se volete potete chiamarla Stramboide, perché è così che la definiscono a scuola...