17SPIES

002

Pov di Emily.
Mi alzo di soppiatto, cercando di non svegliare le mie compagne di stanza. La luce che mi ha svegliata si muove e cambia colore. Spingo la porta aperta leggermente e mi affaccio. Appena vedo quel familiare ciuffo di capelli marroni sospiro. Margot sta giocando a Zelda. É sempre stato il suo gioco preferito. Ma sul serio, proprio alle 03:27 del mattino?
"Margot, dimmi che non è vero.."farfuglio con la voce ancora impastata dal sonno. La mia amica si gira di scatto, e mi fissa incredula.
"Ehh.. Emily. Era tanto che non ci gioca-"
"A letto."
"Dai, Em-"
"Margot."
Lei si alza, e cammina verso il suo letto. Appena è fuori  di vista, io guardo il telecomando e mi mordo il labbro. In effetti è un gioco divertente.. Una partita sola non farebbe male..
"Emily, una partita può durare anche mesi"Dice una voce seria dietro di me. Certe volte mi chiedo se quella ragazza non sia in segreto la figlia di due Super Iper Agenti Supereroi, per un quarto domatori di draghi con il potere di leggere le menti. Spenta la televisione, entro nella nostra stanza e trovo tutte le mie compagne di stanza che russano. E Margot con una gamba penzolante dal letto che russa più forte del normale. Io sorrido e mi affondo nelle coperte soffici.
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Pov di Margot.
"Dai, Emily, ti prego."
"Aspetta un'attimo. Fammi finire!"
Improvvisamente, Emily alza un piccolo vestitino rosa.
"Che ne dici? È bello?"
Io alzo gli occhi al cielo e sospiro.
"Emily, è un vestito per un orsacchiotto peluche."
Emily mi guarda indignata."Senti, parla quella che rimane sempre sveglia a giocare a Zelda!"
Io spalanco la bocca, con gli occhi sbarrati. Come osa usare il mio gioco preferito contro di me?
"E allora?"
"Margot, alla nostra età le ragazze dovrebbero essere fuori a fare shopping e quelle altre cose.."
"Eh, perché tu fai proprio così, vero?" Rispondo con tono ironico.
La mia amica sospira e incrocia le braccia.
"Dai, cosa volevi farmi vedere, Sofi?"
Io mi metto a saltellare e la trascino via dalla sua panchina preferita. È anche imbarazzante il fatto che stava cucendo quel vestitino proprio in giardino.
Il rumore dei nostri passi rimbomba sulle mura e le arcate di pietra.
Io la trascino sotto un'arco, e giù per la collina. Poi mi giro per assicurarmi che nessuno ci stia seguendo. Ed eccoci:indico l'enorme salice piangente. Una cosa figia di questo collegio, é che sembra la scuola di Harry Potter! Solo che l'albero non si muove..
"Cosa c'è?" Dice. Io la guardo stupefatta."Come cosa c'è? Questo albero! È bellissimo! Potrebbe essere il nostro posto segreto."
Emily guarda l'albero, e sorride dolcemente. Poi mi abbraccia.
"È vero." Poi continua. "Comunque, dovremmo andare. Gli insegnanti hanno detto che qualcuno di speciale sarebbe venuto a visitarci oggi. Poi c'è quella specie di test, no?"Io annuisco e mi giro, solo per scontrarmi contro qualcosa. O qualcuno.
Alzo lo sguardo lentamente e vedo lui. Ben Evans. É perfetto, un po' più alto di me. Okay, molto più alto di me.
I suoi capelli marroni, arruffati sono sparpagliati davanti ai suoi occhi blu.
"Ehh.. Ciao, Ben.." Ci aveva seguite?
Ciao, raga!Speriamo che vi sia piaciuto!
-BlondNBrunette❤️❤️❤️❤️❤️❤