Dopo quella sbornia di mezza estate qualcosa cambió...
Come una bestia carnivora sente per la prima volta l'odore del sangue, così io inizai a rendermi conto di quanto bello fosse tradire...
Sentivo il bisogno di avere una storia secondaria mentre ero con lei ma il fato non era dalla mia parte. Capii che, per quanto fosse bella non mi bastava più però, da codardo quale ero, avevo paura...
Paura di essere scoperto
Paura di veder svaniti in un attimo 2 anni e più di routine
Paura di non ricevere più il suo buongiorno di primo mattino, vederla, baciarla, fare l'amore con lei e addormentarmi con la sua buonanotte...
Ero un vigliacco
Continuavo a stare con lei anche se inconsciamente sapevo che qualcosa era successo, qualcosa non era più come prima di quella mattinata di Agosto...
Ma così non sarebbe potuta durare...
Neanche per un essere viscido come me...
Il colpo di grazia accadde una sera di Dicembre...
Era il periodo natalizio e come ogni settimana andavamo nel nostro albergo di fiducia per fare l'amore...
Fino a quel punto avevamo rispettato tutte le precauzioni possibili e immaginabili per avere rapporti sicuri e non incappare in spiacevoli soprese...
Quella sera fu diverso...
Facevamo l'amore
Lei sopra di me godeva come non mai e anche io, d'altro canto, ero vicino al piacere massimo che un uomo può provare
Non avevamo limiti nel fare l'amore
Lei soddisfava tutti i miei bisogni, senza alcun freno dovuto al finto pudore delle donne...
Amava portare il mio membro nella sua bocca ,gustando quel sapore che poche donne ammettono di aver provato...
Potevo entrare dovunque...
Lei godeva e con lei godevo anche io
Quella sera a un certo punto si bloccò e mi disse
"Amore, ho fatto 2 conti e questo per me è il periodo dove non sono assolutamente fertile... Vorrei provare la sensazione di accogliere nel mio ventre il frutto del tuo godimento...
E penso che anche tu vorresti venire dentro me in una parte del mio corpo che non sia la mia bocca o il mio ano "
Io, che ero sul punto di farmi scoppiare la testa talmente era forte il godimento di quegli attimi, tentennai...
Certo che volevo venirle dentro...
Era un forte desiderio che avevo visto che ogni volta dovevo interrompermi sul più bello, nel momento in cui ti sembra toccare il cielo con un dito...
Quella sera avrei finalmente capito come ci si sente... Avrei goduto senza dovermi fermare e riprendere il rapporto per vie differenti...
L'unica volta che avrei dovuto essere codardo, pauroso non lo fui (a volte la vita che ti riserva)
Senza fiatare le dissi di sì e, riprendendo da dove c'eravamo fermati, non pensavo a nulla
Non pensavo che lei avesse potuto sbagliare i conti
Non pensavo che c'era sempre un consistente margine
Non pensavo
Egoisticamente pensavamo al solo piacere che avremmo provato di lì a poco...
E così fu
In un istante provai il piacere di 10, 100, 1000 orgasmi racchiusi in pochi secondi...
Stavo da Dio
Lei non fu da meno e a detta sua provò la sensazione più bella di tutta la sua vita...
Continuammo a fare l'amore consci di non doverci affatto preoccupare di nulla...
Passarono i giorni
Arrivò il periodo delle sue mestruazioni e l'ansia inviava a salire
Ci si inizió a rendere conto che forse l'avevamo fatta grossa
La paura aumentava esponenzialmente al trascorrere dei giorni di ritardo...
Dopo una settimana decidemmo di fare il test
Eravamo in noto lounge bar della zona
Andammo insieme nella toilette
Attesi quei minuti che separavano me dalla verità quasi come fossero anni
La vidi uscire
Positivo
Mi crollò il mondo addosso
Cosa avrei fatto?
Studente universitario assolutamente fuori corso
Senza nè arte nè parte
Non sarei potuto fuggire
No
Aborto?
Non poteva essere
Non c'era soluzione
Non volevo crederci
Volevo che tutto si riducesse ad un grande incubo
Provammo con la Beta HGC : il sangue non poteva mentire
Positivo
Positivo
Ormai era certo
Sarei diventato papà di lì a 9 mesi
Papà
Io
Papà
Col passare dei giorni l'idea iniziava a piacermi, ero felice
Non so ancora oggi a cosa fu dovuto questo mio cambiamento, ma nel giro di poco tempo avevo iniziato ad abituarmi all'idea.
Dovevamo dirlo alle famiglie...
Già
Le famiglie
La sua famiglia
Ci accordammo che ognuno di noi doveva dirlo ai suoi e poi avremmo organizzato un incontro a 6
Lei fu cacciata di casa
I miei ebbero più mancamenti di quanti ne abbia mai visti in vita mia, ma, dopo urla e ingiurie varie, si mostrarono aperti al dialogo con la famiglia di lei...
Qui mi si blocca il cuore
Qui non riesco a scrivere più
Sapete com'è, se due persone decidono ,senza saper né leggere né scrivere, che tu non potrai esser padre, che per loro era una vergogna troppo grande avere una figlia 19enne incinta ,beh non ce la fai a scrivere, no
In una mattina di fine febbraio fui privato di mio figlio, prima di poter sapere nulla su di lui
Prima di poter capire realmente nulla
Voi, assassini l'avete ucciso...
Era questione di poche settimane
Era finito tutto
Tutto
STAI LEGGENDO
La Mia Vita È Una Menzogna
RandomSi mente per amare Non ama per mentire Biografia di una mente disastrata dalla bugia