~Amicizia o amore?~

Parte 10

Il silenzio regnava.
Non sentiva neanche il più piccolo rumore.
Non vedeva niente.
Teneva gli occhi stretti.
Voleva svegliarsi da quell'incubo ma sembrava impossibile.
Aveva paura ma alla fine....decise di affrontarlo.

Fey apre lentamente gli occhi.
Man mano che la vista diventa sempre più chiara osserva il mondo che lo circonda.
Le persone sugli spalti e anche quelle in campo sono tutti senza parole e con il volto solido in un unica espressione. Di sorpresa o di terrore? Difficile a dirlo.
Il silenzio continua a regnare, sembra che gli abbiano tolto il respiro.
Fey abbassa il suo sguardo ricordandosi di avere qualcosa in mano.
Un'arma. Una pistola.
Il dettaglio più preoccupante é che dalla bocca dell'arma esce del fumo.
Il suo cuore smette di battere.
E a completare i suoi dubbi c é una chiazza di sangue che si allarga sempre di più sul ventre della ragazza davanti da lui.
É vero: Fey ha sparato Camille.
Le sue mani cominciano a tremare cosi tanto che l'arma gli cade a terra e i suoi occhi si riempiono di lacrime.
Piange silenziosamente, perché il dolore gli soffoca ogni suono.
Camille é li, davanti a lui, immobile, l'espressione é persa nel vuoto mentre il sangue continua a fuori uscire dal buco nel suo ventre e non solo da li, anche dalla bocca cola del sangue, segno di una grave emoraggia interna.
Ma lei non sta piangendo, ne per il dolore ne per il tradimento mortale... Ha accettato tutto quello che le sta accadendo.
Poi compie un gesto che Shocca ancor di più il ragazzo davanti a lei: lo guarda e sorride.
Perché sta sorridendo? Lui l'ha uccisa! Perche sorride perche? Si domanda ripetutamente Fey.
Con le ultime forze che le rimangono Camille decide di parlare.
-F-fa così male...che sei stato proprio tu a colpirmi...-
Continua a sorridergli, un sorriso che acquista pian piano un significato.
Un sorriso che dice "va tutto bene"
Fey si porta le mani tremanti alla testa e stringe nuovamente gli occhi mentre le lacrime rigano il suo viso.
Si colpisce la testa mentre si ripete disperato che é solo un incubo e che si deve svegliare.
Ma lui sa che non é un incubo dal quale ci si sveglia...il suo incubo lo sta vivendo in questo preciso istante.
Aprendo di nuovo gli occhi non vede più Camille in piedi davanti a lei ma bensì a terra, con gli occhi chiusi ma con ancora il sorriso sulle labbra.

-Un nemico é stato abbattuto!- pensa con orgoglio il capo della New Gen, che osserva tutta la scena dall'alto.

Il silenzio viene spezzato da un grido.
-FIGLIO DI PUTTANA!!!-
Fey sgrana gli occhi guardando Arion che, ancora a terra, si é avvicinato con le lacrime agli occhi.
-COME HAI POTUTO? COME HAI POTUTO UCCIDERE CAMILLE?-
Ascoltandolo Fey si sente sempre di più un mostro... E capisce finalmente perché gli ultra evoluti non erano accettati.
-LEI HA FATTO TUTTO PER TE, VOLEVA FARTI CAPIRE PERCHE TI AMAVA... E TU L HAI UCCISA!-
-BASTA STA ZITTO!!!- grida piangendo -STA ZITTO E LASCIAMI SOLO...-
Si inginocchia a terra, accanto al corpo della sua amata.
-Lasciami con il mio dolore!-
Dalla bocca di Arion escono delle scuse, capisce tutto.

Lo so, sono cattiva.... Ma la storia non é ancora finita, può succedere di tutto!