Capitolo 5 - "Starei Ore A Fissarti.."

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La mattina dopo venni svegliato da una telefonata.
"Pronto" dissi sbadigliando
"Hey Nathan,sono Rita,stavi dormendo?"
"No..nono.." sbadigliai di nuovo
"Oh no,scusami tanto" mi disse
"Hey non fa niente,tranquilla" mi scappò una risatina
"Okay..allora..ehm...oggi a che ora e dove ci vediamo?" mi chiese
"Per le 4:00 al bar deserto va bene?" risposi ridendo
"Vada per le 4:00 al bar" disse ridacchiando
"Va bene,a dopo" dissi stiracchiandomi
"A dopo" disse attaccando.
Subito dopo andai a farmi una doccia e mi vestì.
(...)
Si fecero le 4:00 e ci incontrammo al bar.
"Hey Rita"
"Nathan!" mi venne incontro con un sorriso smagliante
"Scusami ancora se ti ho svegliato prima" mi disse con voce triste
"Hey..non fa niente.." dissi sorridendo
"Svegliarsi con la tua voce è una cosa bellissima" mi scappò dalla bocca senza accorgemene...cretino che sono...Rita arrossì e disse:
"Grazie"
"Prego" dissi rosso.
Ci sedemmo e iniziammo a parlare:
"Ti piace Londra?" chiese mentre prese una nocciolina
"Si,molto bella" sorrisi
"Mi fa piacere che ti piaccia,comunque volevo informarti che domani ci sarà una festa a casa mia..sai dobbiamo ancora festeggiare il disco di platino per l'album Ora,vuoi venire?"
"Si,va benissimo"
"Bene,perfetto" disse sorridendo.Rimanemmo in silenzio per qualche minuto a fissarci,dio com'era bella...
"Tanto vinco io al gioco del silenzio" dissi,lei scoppiò a ridere e disse:
"Va bene,starei a fissarti per ore..."
Diventai rosso..
"Anche io.." sorrisi.
Si fece tardi.
"Ora io vado" dissi
"Sisi,vado anche io" rispose.
Ci avicinammo e ci abbracciammo forte forte.
Tornai in camera,ovviamente stanco,anche io sono un pigrone eh,mi misi a letto e mi addormentai pensando a lei e al suo sorriso....

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