Together2

~Capitolo 16º~

Pov's Megan
Mi stancai di battere i pugni sulla porta e la voce era sempre più rauca,urlavo da ieri ed Harry non si era degnato di ascoltarmi.

Scivolai lungo la parete e portai le ginocchia al petto e misi la testa su di esse.

Piangevo a dirotto,era l'unica cosa che potevo fare per sfogarmi.
Perchè non avevo una vita normale?
Perchè non potevo avere una madre,un padre e una bella casa?!

Smisi di piangere sentendo il rumore della serratura,tirai su col naso e mi asciugai le lacrime.

Il riccio portó un piatto con del cibo e lo mise davanti a me.

Sembravo in carcere.

Guardai il piatto e il
riccio con disgusto e scossi la testa,non volevo il suo cibo.

:"Fai anche lo sciopero della fame ora?"Sorrise maligno facendo intravedere una fossetta.A quella vista (delle fossette) gli sarei saltata addosso,trovavo le fossette adorabili,ma se le aveva Harry....era un'altra storia.

:"Oh anche muta ora"Ridacchió e si sedette sul pavimento difronte a me.
Distolsi lo sguardo e fissai il muro bianco.

:"Attenta piccola Megan,potrei ricorrere alle maniere forti"Sussurró avvicinandosi di più,avevo il suo fiato caldo sul collo e una scarica di brividi mi percose la schiena.

Brividi?!
Si....Mh...la paura...

Per la prima volta,dopo tanto,lo guardai negli occhi:erano verde,di un verde magnetico,non ti stancheresti mai a guardarli.

Il riccio mi guardó interrogativo,insomma lo stavo fissando insistentemente.

:"Ti piace ciò che vedi?"Sussurró toccandomi il ginocchio scoperto con il pollice.

:"Smettila"Sussurrai,
ormai mi era rimasta pochissima voce.

:"Di fare cosa?"Disse con aria indifferente,ma continuó a sfiorarmi il ginocchio.

:"D-di toccarmi"Sussurrai creando un po' di distanza tra i nostri corpi.
Non mi piaceva il contatto fisico e poi Harry era inquietante.

:"Su ora mangia"Disse quasi ferito(?) dal mio allontanamento.
In risposta scossi solo la testa e lo sentii sospirare.

Poco dopo vidi Harry che si avvicinava a me con il cucchiaio pieno di cibo.
Voleva imboccarmi?!

Risi a quella scena,una risata vera,non una di quelle fatte per sembrare educata davanti ai potenziali genitori.

:"Su piccola Meg apri la bocca,il treno arriva!!"Disse ridendo e con avvicinando la mano con il cucchiaio alla mia bocca.

:"Aaaaa"Urlai e scappai sul letto,ormai avevo le mani sulla pancia per le troppe risate e le lacrime agli occhi.

Come si può passare all'urlare contro una persona e al ridere fino a piangere?!

:"Su Meg mangia,dai sono stanco di rincorrerti"Disse Harry con il viso stanco e gli occhi semi-chiusi.

:"Oh ho vinto io"Risi prendendo il cucchiaio dalla mano di Harry,il piatto dal pavimento e mi posizionai sul letto iniziando a mangiare.

Il riccio mi guardó tutto il tempo,come per essere sicuro che stessi mangiando.

:"Perchè non tagli quel cespuglio?"Mi stesi sul letto,ma prima posai il piatto vuoto sulla "mia" scrivania.

:"Sono bellissimi,mi piacciono lunghi"Disse toccandosi i capelli in modo teatrale.

:"Quanto sei modesto,comunque sembri una ragazza"Mi morsi il labbro per nascondere il mio ghigno e Harry mi mostró il dito medio ridendo.

:"E tu perchè hai i capelli rossi?Eri castana se la memoria non mi inganna"Si grattó la buca come per ricordare qualcosa e mi sorrise facendo comparire le fossette.

:"Perchè mi piace cambiare colore ai miei capelli"Dissi avvicinandomi al corpo di Harry e infilando un dito nelle sue fossette.

Il riccio sorrise ancora di più e io risi.
Quanto era esibizionista.

:"Togli le mani dal mio faccino"Rise il riccio per poi guardami con aria di sfida.

:"Ma zitto,dovresti essere onorato che le mie mani siano sulla tua faccia"Risi ancora più forte e caddi sul copro del riccio,facendolo cadere dal letto e finire su di lui.

Ci guardammo per moltissimo tempo,o almeno così mi era sembrato.
Non potevo fare così,non potevo fare la simpatica con lui,quello che mi aveva tolto mio padre...ma ora era gentile,magari era cambiato....

Harry si alzó subito e mi guardó male:"Sta più attenta" e con quella frase fredda uscì di corsa.

Pov's Harry
Quando avevo deciso di chiuderla in stanza avevo chiamato Josh per far imparare la lezione a quella piccoletta....
Volevo farle del male come lei aveva ferito le con le sue parole.
Ma dopo quello che era successo nella sua camera,volevo solamente dire a Josh di non venire più,ma non potevo.....
Camminai svelto il bagno e chiusi la porta a chiave.
Mi era caduta addosso,eravamo petto contro petto e...beh il mio amichetto aveva reagito e ora mi trovano con un erezione tra le gambe.

❤️spazio autrice❤️
Salve!!
Questa volta non ci ho messo molto per pubblicare.
Spero vi piaccia questo capitolo,è diverso,più dolce❤️😌
Buona lettura e alla prossima....
Ah...se conoscete storie scritte bene,magari dei 1D.....scrivetele nei commenti❤️👋